Miki63
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Questo pauperismo sinistro per cui devi apparire "povero" per fare politica, mi fa schifo. Ha continuato accusando Fontana di avere i soldi all'estero, come se fosse una colpa a prescindere. Detenere legalmente (dichiarati nel quadro RW) soldi all'estero, che reato è? Per lui non puoi occupare cariche pubbliche!
Poi finiamola con questa storia dei soldi alle Bahamas. Il denaro, ereditato, era gestito da 2 trust con sede alle Bahamas, ma fisicamente non si sono mai mossi dalla banca svizzera UBS.
Il trust è un istituto del sistema anglosassone che comunemente viene associato a un mandato fiduciario.
Mediante il trust avviene la separazione di alcuni beni dal patrimonio di un soggetto di cui la gestione viene affidata ad un trustee, un professionista che ne diventa il titolare a tutti gli effetti e, dietro compenso, li gestisce e li amministra nell’interesse di un beneficiario.
L’istituto del trust, pur non essendo previsto in modo esplicito da nessuna norma italiana, è riconosciuto come legittimo in virtù della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione dell’Aja del 1985.
La finalità del trust:
Il trust offre protezione patrimoniale, in quanto i beni oggetto dell’istituto non rientreranno più nelle proprietà del soggetto disponente, ma saranno segregati e protetti da eventuali future vicende personali legate al proprietario, nonché da creditori propri e da quelli dei suoi figli, nel patrimonio del trustee.
Trust di protezione dei beni della famiglia: col trust è possibile proteggere la casa e i beni della famiglia da futuri e imprevedibili eventi nefasti dell’attività dei genitori, ma anche dei figli in modo ancor più efficace del fondo patrimoniale e soprattutto a prescindere dalla permanenza del vincolo matrimoniale.
Quanto alle idiozie che ho letto nel thread aperto ieri da un Silvio-fan, ma ormai affetto dalla "Sindrome del Vesuvio", penso in quanto vittima dei deliri social deluchiani, non esiste alcuna incongruenza tra sovranismo e detenzione di fondi e/o beni all'estero. Si confonde la libertà di autodeterminarsi, senza ingerenze estere, con l'autarchia. La storia che siamo tutti no-euro, ma quando mai? È stata una fesseria ormai archiviata, provocazioni di Borghi a parte.
Il sottoscritto ha conti esteri dichiarati, sia per motivi professionali (trading con broker USA), che non. E si paga l'IVAFE, una tassa patrimoniale introdotta dal governo Monti.
Certo, vivere in un paese intriso di becero cattolicesimo (comunista), dove un giorno si e l'altro pure, Bergoglio dichiara che "il denaro è lo sterco del diavolo", poi tradotto dal popolino in: "il denaro ALTRUI è lo sterco del diavolo", si capisce il livore e l'invidia verso i "ricconi", copyright by Gad Lerner, rivolto ieri a Fontana. Lui, con tenuta vitivinicola nel Monferrato e vacanze sullo yacht dell'ing. CDB.......ma gli ha mai dato del "riccone" al suo grande amico?
Poi finiamola con questa storia dei soldi alle Bahamas. Il denaro, ereditato, era gestito da 2 trust con sede alle Bahamas, ma fisicamente non si sono mai mossi dalla banca svizzera UBS.
Il trust è un istituto del sistema anglosassone che comunemente viene associato a un mandato fiduciario.
Mediante il trust avviene la separazione di alcuni beni dal patrimonio di un soggetto di cui la gestione viene affidata ad un trustee, un professionista che ne diventa il titolare a tutti gli effetti e, dietro compenso, li gestisce e li amministra nell’interesse di un beneficiario.
L’istituto del trust, pur non essendo previsto in modo esplicito da nessuna norma italiana, è riconosciuto come legittimo in virtù della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione dell’Aja del 1985.
La finalità del trust:
Il trust offre protezione patrimoniale, in quanto i beni oggetto dell’istituto non rientreranno più nelle proprietà del soggetto disponente, ma saranno segregati e protetti da eventuali future vicende personali legate al proprietario, nonché da creditori propri e da quelli dei suoi figli, nel patrimonio del trustee.
Trust di protezione dei beni della famiglia: col trust è possibile proteggere la casa e i beni della famiglia da futuri e imprevedibili eventi nefasti dell’attività dei genitori, ma anche dei figli in modo ancor più efficace del fondo patrimoniale e soprattutto a prescindere dalla permanenza del vincolo matrimoniale.
Quanto alle idiozie che ho letto nel thread aperto ieri da un Silvio-fan, ma ormai affetto dalla "Sindrome del Vesuvio", penso in quanto vittima dei deliri social deluchiani, non esiste alcuna incongruenza tra sovranismo e detenzione di fondi e/o beni all'estero. Si confonde la libertà di autodeterminarsi, senza ingerenze estere, con l'autarchia. La storia che siamo tutti no-euro, ma quando mai? È stata una fesseria ormai archiviata, provocazioni di Borghi a parte.
Il sottoscritto ha conti esteri dichiarati, sia per motivi professionali (trading con broker USA), che non. E si paga l'IVAFE, una tassa patrimoniale introdotta dal governo Monti.
Certo, vivere in un paese intriso di becero cattolicesimo (comunista), dove un giorno si e l'altro pure, Bergoglio dichiara che "il denaro è lo sterco del diavolo", poi tradotto dal popolino in: "il denaro ALTRUI è lo sterco del diavolo", si capisce il livore e l'invidia verso i "ricconi", copyright by Gad Lerner, rivolto ieri a Fontana. Lui, con tenuta vitivinicola nel Monferrato e vacanze sullo yacht dell'ing. CDB.......ma gli ha mai dato del "riccone" al suo grande amico?