Alla luce degli eventi attuali come pensate che bianchi e neri starebbero meglio?

Alla luce degli eventi attuali come pensate che bianchi e neri starebbero meglio?

  • Si sarebbe meglio per tutti

    Voti: 1 50,0%
  • No sarebbe peggio per tutti

    Voti: 0 0,0%
  • Sarebbe meglio solo per i nativi e peggio per gli altri

    Voti: 0 0,0%
  • Sarebbe meglio solo per le minoranze e peggio per i nativi

    Voti: 1 50,0%
  • Non saprei

    Voti: 0 0,0%

  • Votanti
    2

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Awaiting Santa Rally
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Personalmente trovo da deficienti patentati valutare una persona a seconda del gruppo di appartenenza che sia il credo politico, l'etnia, stile alimentare e via dicendo anzi vi dirò che io pur essendo moderato di centro destra in molti casi trovo più piacevole la compagnia di moderati di centro sinistra, al di là della politica mi trovo ad avere più cose in comune con loro spesse volte sopratutto in materia di stile di vita.

In ogni caso ho l'impressione che nei grandi numeri le divisioni non siano appianabili e che non costituiscano una forza ma anzi un grande fattore di criticità, praticamente ogni paese dove la popolazione non è fortemente sproporzionata numericamente verso un gruppo dominate finisce a diventare instabile per tutti sia la maggioranza che la minoranza non più minoranza ma cresciuta oltre percentuali evidenti.

Gli stati uniti sono nel caos per ragioni principalmente razziali e non importa l'epoca o il contesto bianchi e neri hanno sempre rapporti conflittuali dove sono costretti ad interagire cosa che a mio parere non accadrebbe se ad esempio in texas ci abitassero solo bianchi ed in luisiano ci abitassero solo neri e si incontrassero solo per epressa decisione reciproca.
Stessa cosa in europa penso alla banlieu parigine, secondo me ci sarebbe molto meno conflitto se a parigi ci abitassero solo bianchi occidentali e chessà a bordeaux solo colorati islamici o comunque orientali e anche quì gli incontri fossero solo volontari e su desiderio reciproco.

Non sto auspicando un autosegregazione ma prendo atto della realtà e del fatto che i gruppi sono quasi sempre a disagio l'uno con l'altro seppur per diversi motivi.
Paesi invece come la polonia o l'ungheria dove certi gruppi sono numericamente irrilevanti non hanno nessuno di questi problemi.

La ciliegina sulla torta è questo abominio chiamato black lives matter che salvo che qualcuno non abbia problemi di comprensione implica che le vite dei neri abbiano valore senza menzionare quelle di tutte le altre etnie.

---precisazione---

Mi sembrava fosse chiaro leggendo il testo del primo post quando si parla di separazione in zone ma se più di 3 persone non lo hanno capito evidentemente sono stato io a formulare male la domanda.

Specifico basandomi su quanto auspicano diversi esponenti del BLM che vorrebbero una zona autonoma solo per loro neri (quindi separazioni volontarie), chiedo se a vostro parere sarebbe una soluzione buona o no e se si per chi e per chi no.
 
Ultima modifica:
Mah, probabilmente non sai che negli Stati Uniti i neri sono solo il 12%, che i bianchi non sono molto oltre la metà e che con il crogiolo di etnie che si ritrovano dominano, questo lo sai, il mondo.
 
Mah, probabilmente non sai che negli Stati Uniti i neri sono solo il 12%, che i bianchi non sono molto oltre la metà e che con il crogiolo di etnie che si ritrovano dominano, questo lo sai, il mondo.
A me una percentuale a doppia cifra non mi sembra una cosa irrilevante, essendo un forum di finanza penso che concorderai.

Concorderai anche con il fatto che il 12% a livello nazionale significa il 40% in alcune aree e lo 0.5% in altre con tutto quello che c'è in mezzo.

CWTfGKkWwAASQna
 
Il problema non è mai la razza, è la povertà.
Ogni problema deriva da quello, razzismo compreso, e quello va risolto. Il resto sono solo conseguenze e non ha senso cercare di risolvere le conseguenze e non i problemi.
 
Ultima modifica:
Ho letto e riletto il testo della domanda ma in tutta sincerità non si capisce nulla.... ne manca un pezzo, quello più importante....secondo me eh.
 
Il problema non è mai la razza, è la povertà.
Ogni problema deriva da quello, razzismo compreso, e quello va risolto. Il resto sono solo conseguenze e non ha senso cercare di risolvere le conseguenze e non i problemi.

Ovvio. Il mondo non si divide in bianchi e neri, ma in ricchi e poveri.
Will Smith non è mica nero. Neanche Micheal Jordan. Neppure Morgan Freeman. Se li incontrassimo di notte per strada, saremmo ben felici di chiedere loro un selfie.
Sarebbero bianchi come il latte :yes:
 
Ho letto e riletto il testo della domanda ma in tutta sincerità non si capisce nulla.... ne manca un pezzo, quello più importante....secondo me eh.

Infatti :D Attendiamo delucidazioni
 
Ovvio. Il mondo non si divide in bianchi e neri, ma in ricchi e poveri.
Will Smith non è mica nero. Neanche Micheal Jordan. Neppure Morgan Freeman. Se li incontrassimo di notte per strada, saremmo ben felici di chiedere loro un selfie.
Sarebbero bianchi come il latte :yes:

io preferirei Hale Berry e Tyra Banks comunque :o
 
Ovvio. Il mondo non si divide in bianchi e neri, ma in ricchi e poveri.
Will Smith non è mica nero. Neanche Micheal Jordan. Neppure Morgan Freeman. Se li incontrassimo di notte per strada, saremmo ben felici di chiedere loro un selfie.
Sarebbero bianchi come il latte :yes:

Fondamentalmente è così.
Ma il vero problema è che oggi la povertà invece che essere stigmatizzata è divenuta motivo di merito.
Una società che culturalmente si orienta in questo modo non ha futuro.
 
Un si hapisce una fava...

Ovvia!!


:censored:


Rileggete, prima di affrettarvi
a pubblicare!!!!!

KO!
 
Mi sembrava fosse chiaro leggendo il testo del primo post quando si parla di separazione in zone ma se più di 3 persone non lo hanno capito evidentemente sono stato io a formulare male la domanda.

Specifico basandomi su quanto auspicano diversi esponenti del BLM che vorrebbero una zona autonoma solo per loro neri, chiedo se a vostro parere sarebbe una soluzione buona o no e se si per chi e per chi no.

ps. chi non ha capito la domanda ha letto il testo o ha letto solo il sondaggio? giusto per capire dove devo correggere.
 
basandomi su quanto auspicano diversi esponenti del BLM che vorrebbero una zona autonoma solo per loro neri, chiedo se a vostro parere sarebbe una soluzione buona o no e se si per chi e per chi no.
E' una domanda che andrebbe fatta ai cittadini americani.
Personalmente ritengo che se un gruppo vuole starsene isolato per i fatti suoi alla fine è giusto che ci stia.
L'importante che si faccia carico di tutti gli oneri ed onori che ne conseguono.
 
Sondaggio non comprensibile .
 
Dal punto di vista di intelligenza, capacità di intraprendere e svolgere lavori che richiedono impegno mentale, ragionamento e ingegno bianchi e afroamericani sono uguali?
 
Insomma, se ho capito bene , il sondaggio sarebbe: secondo voi,i neri starebbero meglio in un paese di soli neri
ed i bianchi e i gialli altrettanto??
Se il senso della domanda è questo allora si potrebbe provare a rispondere di si....ma in epoca di globalizzazione mostruosa come la presente cadrebbe in un non senso.......almeno per me.
 
Personalmente trovo da deficienti patentati valutare una persona a seconda del gruppo di appartenenza che sia il credo politico, l'etnia, stile alimentare e via dicendo anzi vi dirò che io pur essendo moderato di centro destra in molti casi trovo più piacevole la compagnia di moderati di centro sinistra, al di là della politica mi trovo ad avere più cose in comune con loro spesse volte sopratutto in materia di stile di vita.

In ogni caso ho l'impressione che nei grandi numeri le divisioni non siano appianabili e che non costituiscano una forza ma anzi un grande fattore di criticità, praticamente ogni paese dove la popolazione non è fortemente sproporzionata numericamente verso un gruppo dominate finisce a diventare instabile per tutti sia la maggioranza che la minoranza non più minoranza ma cresciuta oltre percentuali evidenti.

Gli stati uniti sono nel caos per ragioni principalmente razziali e non importa l'epoca o il contesto bianchi e neri hanno sempre rapporti conflittuali dove sono costretti ad interagire cosa che a mio parere non accadrebbe se ad esempio in texas ci abitassero solo bianchi ed in luisiano ci abitassero solo neri e si incontrassero solo per epressa decisione reciproca.
Stessa cosa in europa penso alla banlieu parigine, secondo me ci sarebbe molto meno conflitto se a parigi ci abitassero solo bianchi occidentali e chessà a bordeaux solo colorati islamici o comunque orientali e anche quì gli incontri fossero solo volontari e su desiderio reciproco.

Non sto auspicando un autosegregazione ma prendo atto della realtà e del fatto che i gruppi sono quasi sempre a disagio l'uno con l'altro seppur per diversi motivi.
Paesi invece come la polonia o l'ungheria dove certi gruppi sono numericamente irrilevanti non hanno nessuno di questi problemi.

La ciliegina sulla torta è questo abominio chiamato black lives matter che salvo che qualcuno non abbia problemi di comprensione implica che le vite dei neri abbiano valore senza menzionare quelle di tutte le altre etnie.

---precisazione---

Mi sembrava fosse chiaro leggendo il testo del primo post quando si parla di separazione in zone ma se più di 3 persone non lo hanno capito evidentemente sono stato io a formulare male la domanda.

Specifico basandomi su quanto auspicano diversi esponenti del BLM che vorrebbero una zona autonoma solo per loro neri (quindi separazioni volontarie), chiedo se a vostro parere sarebbe una soluzione buona o no e se si per chi e per chi no.


Considerazioni impregnate di evidenti sciocchezze derivanti dai sovragnos nostrani, dove si mescolano in modo sconclusionato la società multietnica americana, della quale non si comprende la composizione, e realtà europee. Bislacche le opzioni del sondaggio, con i nativi menzionati in modo incoerente. Farneticante l'auspicio.


La ciliegina sulla torta è questo abominio chiamato black lives matter che salvo che qualcuno non abbia problemi di comprensione implica che le vite dei neri abbiano valore senza menzionare quelle di tutte le altre etnie.

L'unico che ha equivocato le istanze dell'organizzazione sei tu (certamente non mancherà qualche altro sovragnista de noiantri. :rolleyes:).
Post imbarazzante.
 
E' una domanda che andrebbe fatta ai cittadini americani.
Personalmente ritengo che se un gruppo vuole starsene isolato per i fatti suoi alla fine è giusto che ci stia.
L'importante che si faccia carico di tutti gli oneri ed onori che ne conseguono.
lo penso anche io anzi massima libertà di associazione e non associazione per chiunque, il fatto è che semplici accorgimenti per il quieto vivere sembrano eresia.

Addirittura anche chi dice di non voler stare coi parenti a natale viene accusato di essere un eretico a momenti.


Considerazioni impregnate di evidenti sciocchezze derivanti dai sovragnos nostrani, dove si mescolano in modo sconclusionato la società multietnica americana, della quale non si comprende la composizione, e realtà europee. Bislacche le opzioni del sondaggio, con i nativi menzionati in modo incoerente. Farneticante l'auspicio.


L'unico che ha equivocato le istanze dell'organizzazione sei tu (certamente non mancherà qualche altro sovragnista de noiantri. :rolleyes:).
Post imbarazzante.
Hai provato a stuzzicare proprio ad inizio thread e sei stato rimesso in riga con tanto di fatti tant'è che sei sparito giustamente.

Ma sopratutto possibile che l'80% dei tuoi post e thread deve mettere in mezzo lega, salvini e sovranisti? basta guardare i tuoi ultimi messaggi ed è un chiodo fisso, ma te li sogni la notte? :doh:
 
Nel caso dell'America i neri li hanno importati contro la loro volontà per cui gia l'origine richiede un grosso ripensamento da chi li ha sfruttati e ancora li vede come un corpo estraneo.
Da noi invece vengono di loro spontaneità e questo ci pone dei limiti di inserimento, ora il problema è capire se questi limiti trovano una giustificazione oppure considerarli una forma letteraria per definire la capacita di inseririmento un fatto superfluo da non considerare.
 
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