We stand with hong kong

Erminio Ottone

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Devo riconoscere che per una volta Matteo Salvini è l’unico politico italiano di rilievo che ha una posizione a mio avviso giusta e coraggiosa nei confronti della situazione di Hong Kong. Che poi lo faccia per opportunismo politico, esibizionismo o quantaltro, poco mi importa. Quello che la dittatura cinese ha fatto e sta facendo contro Hong Kong e la sua coraggiosa popolazione è per me inaccettabile e vergognoso.
Il silenzio del governo italiano è invece assordante, come quasi sempre se c'è un interesse commerciale. Capisco tutto quello che volete, capisco che la Cina sia un nostro grande partner commerciale, ma mi piacerebbe che il governo italiano, per una volta, segua dei principi etico morali invece di sempre e solo il Dio dollaro. Offra asilo politico e la cittadinanza italiana a chi scappa da Hong Kong.
Quindi si eviti di bollarmi una volta di sinistra, una volta di destra, una volta grillino, una volta fascista, una volta comunista a secondo dei vostri tornaconti ideologici. Sì, mi sento libero di dire che Salvini ha una posizione giusta di fronte ad una situazione che io ritengo inaccettabile....e sapete bene quanto io non sia mai stato tenero nei confronti di Felpino.
Ricordate: le buone idee, i principi etici, la ragionevolezza non hanno partito politico. Non sono proprietà di una parte o dell' altra.
Quello che non accetto è che se una idea è condivisibile, per partito preso debba per forza essere contestata se non fa parte della propria tifoseria.
Smettiamola di fare continuamente campagna elettorale.
Prevalga il buon senso e l'interesse per il bene della nostra Nazione.... a prescindere da quale parte politica provenga
 
Bravo Salvini :yes: OK!
Veramente, complimenti. Non penso sia un gran opportunismo politico, nel senso che agli Italiani secondo me non frega niente di Hong Kong, manco saprebbero indicarlo sulla carta geografica con l'approssimazione di 3000 Km. Sì, puoi dare addosso "ai Comunisti", come fa Socci, per sottintendere che chi non sta con Salvini è Comunista, ma gli invasati ci sono da entrambe le parti.

Il nostro Governo al massimo riesce a dire che sono cavoli dei Cinesi, mah.
Io non dico mica di andare a bombardare...voglio vedere a fare i fenomeni con la Cina come facciamo con Iraq e altri posticini senza armi :D
Però un'offensiva diplomatica ci sta eccome. Dopo sta cosa del virus che ha devastato le economie mondiali...la Cina dovrebbe essere mandata pacatamente, serenamente e cordialmente a fare in c... da parte di tutti.

Poi posso tranquillamente farmi spedire qualche container anche da chi mando a fare in c... eh! La Real Politik ci sta. Però intanto ti mando a fare in c...!

Poi quando sei "in loco", ragioniamo anche di soldi. Che non siamo solo noi ad aver bisogno di loro...
 
ma hong kong dove sta?

vicino al messico?:mmmm:
 
Devo riconoscere che per una volta Matteo Salvini è l’unico politico italiano di rilievo che ha una posizione a mio avviso giusta e coraggiosa nei confronti della situazione di Hong Kong. Che poi lo faccia per opportunismo politico, esibizionismo o quantaltro, poco mi importa. Quello che la dittatura cinese ha fatto e sta facendo contro Hong Kong e la sua coraggiosa popolazione è per me inaccettabile e vergognoso.
Il silenzio del governo italiano è invece assordante, come quasi sempre se c'è un interesse commerciale. Capisco tutto quello che volete, capisco che la Cina sia un nostro grande partner commerciale, ma mi piacerebbe che il governo italiano, per una volta, segua dei principi etico morali invece di sempre e solo il Dio dollaro. Offra asilo politico e la cittadinanza italiana a chi scappa da Hong Kong.
Quindi si eviti di bollarmi una volta di sinistra, una volta di destra, una volta grillino, una volta fascista, una volta comunista a secondo dei vostri tornaconti ideologici. Sì, mi sento libero di dire che Salvini ha una posizione giusta di fronte ad una situazione che io ritengo inaccettabile....e sapete bene quanto io non sia mai stato tenero nei confronti di Felpino.
Ricordate: le buone idee, i principi etici, la ragionevolezza non hanno partito politico. Non sono proprietà di una parte o dell' altra.
Quello che non accetto è che se una idea è condivisibile, per partito preso debba per forza essere contestata se non fa parte della propria tifoseria.
Smettiamola di fare continuamente campagna elettorale.
Prevalga il buon senso e l'interesse per il bene della nostra Nazione.... a prescindere da quale parte politica provenga

Vabbé, ma ti pare possibile che giggine si metta di traverso col suo amicone ping? :asd:
 
Poi sono andati davanti all'ambasciata russa e si son messi a ballare il casatchok. :rolleyes:
 
La Cina è il peggio
 
Bravo Salvini :yes: OK!
Veramente, complimenti. Non penso sia un gran opportunismo politico, nel senso che agli Italiani secondo me non frega niente di Hong Kong, manco saprebbero indicarlo sulla carta geografica con l'approssimazione di 3000 Km. Sì, puoi dare addosso "ai Comunisti", come fa Socci, per sottintendere che chi non sta con Salvini è Comunista, ma gli invasati ci sono da entrambe le parti.

Il nostro Governo al massimo riesce a dire che sono cavoli dei Cinesi, mah.
Io non dico mica di andare a bombardare...voglio vedere a fare i fenomeni con la Cina come facciamo con Iraq e altri posticini senza armi :D
Però un'offensiva diplomatica ci sta eccome. Dopo sta cosa del virus che ha devastato le economie mondiali...la Cina dovrebbe essere mandata pacatamente, serenamente e cordialmente a fare in c... da parte di tutti.

Poi posso tranquillamente farmi spedire qualche container anche da chi mando a fare in c... eh! La Real Politik ci sta. Però intanto ti mando a fare in c...!

Poi quando sei "in loco", ragioniamo anche di soldi. Che non siamo solo noi ad aver bisogno di loro...

Esattamente. Per esempio io Trump non lo digerisco, ma non per questo non faccio affari con l' America. E ti dirò che ho una botta di clienti repubblicani. Per fortuna anche loro non lo reggono :D
La Cina deve essere educata a non fare quella strammainghia che vuole. Deve iniziare a risettare le regole come noi tutti. Se ne frega? No problem, alla lunga la pagherà in un modo o nell' altro. Ed intanto iniziamo ad evitare di chiamarli POPOLO AMICO. A loro frega un cazzz... a loro interessa la loro inarrestabile politica di espansione e i soldoni.
 
La Cina è il peggio

Purtroppo, nel loro silenzio, fanno ciò che vogliono. Da un punto di vista strategico e culturale, sono avanti anni luce rispetto alle etnie che usano il pretesto della religione per fare i piagnina...
 
Esattamente. Per esempio io Trump non lo digerisco, ma non per questo non faccio affari con l' America. E ti dirò che ho una botta di clienti repubblicani. Per fortuna anche loro non lo reggono :D
La Cina deve essere educata a non fare quella strammainghia che vuole. Deve iniziare a risettare le regole come noi tutti. Se ne frega? No problem, alla lunga la pagherà in un modo o nell' altro. Ed intanto iniziamo ad evitare di chiamarli POPOLO AMICO. A loro frega un cazzz... a loro interessa la loro inarrestabile politica di espansione e i soldoni.

Può essere, amico mio, ma tu dici che il Governo Cinese rappresenta la maggioranza del pensiero del Popolo Cinese? Non avendo mai avuto libere elezioni non si sa...ma può anche essere che i Cinesi siano davvero così, perchè vengono indottrinati così eh. Ovviamente propendo per questa ipotesi. E comunque è sufficiente che nessuno si sia mai ribellato, a parte 30 anni fa...ergo...chissà...magari sono proprio così.

Guarda, Salvini adesso va in giro a dire che sta con l'Occidente liberale ecc, però è pure il più grande sostenitore di Putin che abbiamo qui in Europa.
E' chiaro che la cosa è piuttosto in contraddizione, però in questo preciso momento me ne sbatto. Sarebbe importante far capire alla Cina che non può passarla liscia.
La prima cosa è colpirli dove fa male, cioè nel portafogli. Anche senza fare cose super eclatanti o pubblicizzate, che poi, piccini, fanno gli offesi.
Si riporta la produzione via da là, dato che è nostro diritto, si cerca di comprare altrove dove possibile ecc.
Già sarebbe un inizio.
 
Può essere, amico mio, ma tu dici che il Governo Cinese rappresenta la maggioranza del pensiero del Popolo Cinese? Non avendo mai avuto libere elezioni non si sa...ma può anche essere che i Cinesi siano davvero così, perchè vengono indottrinati così eh. Ovviamente propendo per questa ipotesi. E comunque è sufficiente che nessuno si sia mai ribellato, a parte 30 anni fa...ergo...chissà...magari sono proprio così.

Guarda, Salvini adesso va in giro a dire che sta con l'Occidente liberale ecc, però è pure il più grande sostenitore di Putin che abbiamo qui in Europa.
E' chiaro che la cosa è piuttosto in contraddizione, però in questo preciso momento me ne sbatto. Sarebbe importante far capire alla Cina che non può passarla liscia.
La prima cosa è colpirli dove fa male, cioè nel portafogli. Anche senza fare cose super eclatanti o pubblicizzate, che poi, piccini, fanno gli offesi.
Si riporta la produzione via da là, dato che è nostro diritto, si cerca di comprare altrove dove possibile ecc.
Già sarebbe un inizio.

La penso esattamente come te. La Cina non è una democrazia, così come non lo è la Russia. Non lo sono mai state. Sono lupi travestiti da agnelli e questo porta consenso da parte del popolino, quello che si nutre dei TG nazionali, della stampa schierata. Eh già, loro sono i buoni perchè ogni tanto ci elargiscono qualcosa....
La Cina non può e non deve passarla liscia. Per muovere i nostri governi, deve muoversi una nostra singola coscienza: rifiutare di acquistare tutto ciò che passa loro tra le mani. Io, quando possibile, lo faccio già da tempo. Sì, sono schierato e fazioso :p e me ne vanto :D ;)
 
La penso esattamente come te. La Cina non è una democrazia, così come non lo è la Russia. Non lo sono mai state. Sono lupi travestiti da agnelli e questo porta consenso da parte del popolino, quello che si nutre dei TG nazionali, della stampa schierata. Eh già, loro sono i buoni perchè ogni tanto ci elargiscono qualcosa....
La Cina non può e non deve passarla liscia. Per muovere i nostri governi, deve muoversi una nostra singola coscienza: rifiutare di acquistare tutto ciò che passa loro tra le mani. Io, quando possibile, lo faccio già da tempo. Sì, sono schierato e fazioso :p e me ne vanto :D ;)

questo porta consenso dici

La Russia è una cosa , regime autoritario

La Cina è un regime totalitario , non esiste consenso visto che qualunque libertà civile viene asfaltata

nonostante i banali tentativi di generalizzazione ( " a me non piace Trump " scrivi ) c'è grossa differenza tra Regimi Autoritari ( Turchia e Russia ) e Regimi totalitari

e i regimi totalitari non durano mai
 
Guarda, Salvini adesso va in giro a dire che sta con l'Occidente liberale ecc, però è pure il più grande sostenitore di Putin che abbiamo qui in Europa.
E' chiaro che la cosa è piuttosto in contraddizione, però in questo preciso momento me ne sbatto. Sarebbe importante far capire alla Cina che non può passarla liscia.
La prima cosa è colpirli dove fa male, cioè nel portafogli. Anche senza fare cose super eclatanti o pubblicizzate, che poi, piccini, fanno gli offesi.
Si riporta la produzione via da là, dato che è nostro diritto, si cerca di comprare altrove dove possibile ecc.
Già sarebbe un inizio.
Io non ho simpatie per la Cina, ma nel caso di Honk Kong tutti sanno che sarà legalmente parte integrante della Cina tra una ventina di anni e che l'autonomia che viene concessa adesso alla città-stato è un fatto tra Cina e Uk.
 
Ma con la Crimea è finita a tarallucci e vino, che ora si mette a perorare (se un cartello e quattro gatti possono perorare qualcosa :rolleyes:) una causa anticinese?

Saranno contenti gli esportatori italiani in Cina se si beccano qualche dazio :clap:
 
Io mi chiedo quale imprenditore italiano realmente strutturato possa seriamente sostenere posizioni conflittuali con la Cina. Forse che qualcuno pensa alla mancanza di democrazia quando si tratta di fare business con i Paesi Arabi? Il business è apolitico per definizione.
Pregate che tornino arabi e cinesi a spendere in Italia invece, e che continuino ad importare i prodotti italiani. Il modello di conflitto perenne proposto dai politici sovranisti è patetico, oltre che anti-economico.
Tra Italia e Cina viaggia un interscambio commerciale di 44 miliardi

No, ma vuoi mettere con la Crimea? :o Mi ero persino aperto un import-export apposito in previsione dei mirabolanti commerci con i crimeani, a cui notoriamente i soldi escono dalle tasche.
Considerato che per sostenere la causa della Crimea, Salvino si era recato a Mosca, al Metropol :rolleyes:, mi aspetto che per difendere i diritti lesi di Hong Kong si rechi lì a manifestare. Se lo fa, pago io tutte le spese a quella manica di flash mobanti col cartellino in mano. :o
 
La penso esattamente come te. La Cina non è una democrazia, così come non lo è la Russia. Non lo sono mai state. Sono lupi travestiti da agnelli e questo porta consenso da parte del popolino, quello che si nutre dei TG nazionali, della stampa schierata. Eh già, loro sono i buoni perchè ogni tanto ci elargiscono qualcosa....
La Cina non può e non deve passarla liscia. Per muovere i nostri governi, deve muoversi una nostra singola coscienza: rifiutare di acquistare tutto ciò che passa loro tra le mani. Io, quando possibile, lo faccio già da tempo. Sì, sono schierato e fazioso :p e me ne vanto :D ;)

AH, ma il problema è che buona parte della tecnologia viene fatta la. :D
Comunque sono super d'accordo, un modo va trovato. Ho letto che il Giappone sta sussidiando aziende che riportano la produzione dalla Cina al Giappone...potrebbe essere un'idea.
 
Onestamente dei cittadini di Hong Kong non mi frega proprio nulla; gli inglesi hanno rinunciato agli ultimi rimasugli delle guerre dell'oppio e hanno consegneto Hong Kong alla Cina con uno statuto speciale che comunque era destinto a scadere entro tot anni.
Magari se avessimo un po' meno cinesi fra i piedi qui in Italia mi interesserebbe maggiormente.
 
La sinistra italiana è vergognosa...se mai si possa parlare di sinistra in Italia :o
 
Io mi chiedo quale imprenditore italiano realmente strutturato possa seriamente sostenere posizioni conflittuali con la Cina. Forse che qualcuno pensa alla mancanza di democrazia quando si tratta di fare business con i Paesi Arabi? Il business è apolitico per definizione.
Pregate che tornino arabi e cinesi a spendere in Italia invece, e che continuino ad importare i prodotti italiani. Il modello di conflitto perenne proposto dai politici sovranisti è patetico, oltre che anti-economico.
Tra Italia e Cina viaggia un interscambio commerciale di 44 miliardi

Olivetti non la pensava così..che poi nella nostra classe imprenditoriale ci siano profittatori senza scrupoli e senza ideologia ci posso credere, visto come stanno andando a ramengo le cose in questo paese :o
 
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