Finalmente Maurizio Gasparri in pensione

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

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"All'apparir del vero tu misera cadesti..."
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Gasparri ha svolto il lavoro di giornalista dal 1983 al 1992, il resto è stato in aspettativa: i contributi all'Inpgi che oggi gli paga la pensione sono stati pagati con lo stipendio da onorevole.

Dal 1 giugno Maurizio Gasparri ha cominciato a ricevere la pensione da giornalista. Gasparri è diventato giornalista nel 1985, dopo due anni di praticantato con Il Secolo d'Italia, il giornale di Alleanza Nazionale. Rimane al giornale per 9 anni, diventandone anche co-direttore nel 1991.
Nel 1992, Gasparri è eletto per la prima volta a Palazzo Madama e si mette in aspettativa dalla professione giornalistica, anche se continua a dirigere il giornale fino al 1994 (senza percepire compensi).
I giornalisti, quando vanno in pensione, ricevono l'assegno dall'Inpgi (Istituto di Previdenza Sociale dei Giornalisti) ed è calcolato sulla base dei contributi versati. Ma se Gasparri non ha ricevuto compensi, a parte i 9 anni di lavoro effettivo, con cosa ha pagato i contributi per raggiungere la quota per andare in pensione?
È presto detto: con lo stipendio da parlamentare. Stipendio pagato grazie alle tasse degli italiani. Insomma, la pensione da giornalista a Gasparri l'hanno pagata i cittadini.

Ma la beffa non è finita, per due ragioni: la prima è che Gasparri è andato in pensione da giornalista, ma non da politico: il che vuol dire che l'onorevole avrà ben due pensioni, cumulabili tra loro.
La seconda è che Maurizio Gasparri il 22 dicembre 2011 ha votato a favore dell'alzamento dell'età pensionabile. Ma lui sta andando in pensione dopo appena 9 anni di lavoro effettivo. Con buona pace di tutti i giornalisti precari d'Italia. È tutto legale e Gasparri non ha violato nessuna regola: è solo stato più furbo degli altri.

:clap: :clap: :clap:
 
Scusa, ma se uno si è pagato i contributi da solo, conta poco se ha lavorato effettivamente o no.
 
La costituzione più bella del mondo non contempla casi simili, tutto regolare.
 
si con lo stipendio da 10k dato dagli italiani però....

Eh lo so. Ma glielo avremmo pagato comunque, dato che è stato eletto e lo stipendio è quello.
Renzi aveva provato a farsi versare i contributi figurativi dopo essersi fatto assumere come dirigente in un'azienda praticamente inesistente, dopo aver lavorato zero giorni, se non ricordo male :D
 
Tutto regolare.....la beffa é proprio questa.
 
Gasparri ha svolto il lavoro di giornalista dal 1983 al 1992, il resto è stato in aspettativa: i contributi all'Inpgi che oggi gli paga la pensione sono stati pagati con lo stipendio da onorevole.

Dal 1 giugno Maurizio Gasparri ha cominciato a ricevere la pensione da giornalista. Gasparri è diventato giornalista nel 1985, dopo due anni di praticantato con Il Secolo d'Italia, il giornale di Alleanza Nazionale. Rimane al giornale per 9 anni, diventandone anche co-direttore nel 1991.
Nel 1992, Gasparri è eletto per la prima volta a Palazzo Madama e si mette in aspettativa dalla professione giornalistica, anche se continua a dirigere il giornale fino al 1994 (senza percepire compensi).
I giornalisti, quando vanno in pensione, ricevono l'assegno dall'Inpgi (Istituto di Previdenza Sociale dei Giornalisti) ed è calcolato sulla base dei contributi versati. Ma se Gasparri non ha ricevuto compensi, a parte i 9 anni di lavoro effettivo, con cosa ha pagato i contributi per raggiungere la quota per andare in pensione?
È presto detto: con lo stipendio da parlamentare. Stipendio pagato grazie alle tasse degli italiani. Insomma, la pensione da giornalista a Gasparri l'hanno pagata i cittadini.

Ma la beffa non è finita, per due ragioni: la prima è che Gasparri è andato in pensione da giornalista, ma non da politico: il che vuol dire che l'onorevole avrà ben due pensioni, cumulabili tra loro.
La seconda è che Maurizio Gasparri il 22 dicembre 2011 ha votato a favore dell'alzamento dell'età pensionabile. Ma lui sta andando in pensione dopo appena 9 anni di lavoro effettivo. Con buona pace di tutti i giornalisti precari d'Italia. È tutto legale e Gasparri non ha violato nessuna regola: è solo stato più furbo degli altri.

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Questo signore rappresenta ciò che io non voglio per la mia Italia. A prescindere che sia di destra, di sinistra, di centro, di su o di giù. Questo signore è alla sua OTTAVA (si, avete letto bene) ottava legislatura e già questo è qualcosa che non si dovrebbe mai vedere.
A prescindere dal fatto che per me questo uomo rappresenta, assieme ad altri suoi colleghi bipartisan, la peggior politica castaiola e oserei dire becera e sfacciatamente sprezzante.
Credo che le uniche cose decenti che gli abbia sentito dire è quando viene imitato da Neri Marcorè.... tutto dire!Detto questo, vada in pensione da giornalista e colga l' occasione di andare in pensione anche da politico e dia spazio a persone meglio di lui, anche a quelle del suo stesso partito: sicuramente ci sarà qualcuno che possa superare il suo livello intellettuale.
 
Eh lo so. Ma glielo avremmo pagato comunque, dato che è stato eletto e lo stipendio è quello.
Renzi aveva provato a farsi versare i contributi figurativi dopo essersi fatto assumere come dirigente in un'azienda praticamente inesistente, dopo aver lavorato zero giorni, se non ricordo male :D

ci saranno poi un paio di vitalizi aggiuntivi come per quasi tutti i politici della sua generazione
tra l'altro è entrato in parlamento nel 94 ancora negli anni magici in cui bastava un giorno di parlamento per averlo
 
Questo signore rappresenta ciò che io non voglio per la mia Italia. A prescindere che sia di destra, di sinistra, di centro, di su o di giù. Questo signore è alla sua OTTAVA (si, avete letto bene) ottava legislatura e già questo è qualcosa che non si dovrebbe mai vedere.
A prescindere dal fatto che per me questo uomo rappresenta, assieme ad altri suoi colleghi bipartisan, la peggior politica castaiola e oserei dire becera e sfacciatamente sprezzante.
Credo che le uniche cose decenti che gli abbia sentito dire è quando viene imitato da Neri Marcorè.... tutto dire!Detto questo, vada in pensione da giornalista e colga l' occasione di andare in pensione anche da politico e dia spazio a persone meglio di lui, anche a quelle del suo stesso partito: sicuramente ci sarà qualcuno che possa superare il suo livello intellettuale.

guarda che se in italia abbiamo gente che si fa 8 legislature è perché solo da noi ci sono quelli cosi esperti e competenti
anche il suo compagno di partito giggino a purpetta se ne è fatte 6 da deputato, quella in corso da senatore piu una da europarlamentare
un esempio x la politica mondiale

 
guarda che se in italia abbiamo gente che si fa 8 legislature è perché solo da noi ci sono quelli cosi esperti e competenti
anche il suo compagno di partito giggino a purpetta se ne è fatte 6 da deputato, quella in corso da senatore piu una da europarlamentare
un esempio x la politica mondiale


Solo in Italia l'autista di Cutolo può stare in Parlamento per 6 legislature :D
In qualsiasi altro paese democratico occidentale nessuno si sarebbe mai sognato di mettere il nome di costui su una scheda o di votare il partito che candidava uno così :D
 
Solo in Italia l'autista di Cutolo può stare in Parlamento per 6 legislature :D
In qualsiasi altro paese democratico occidentale nessuno si sarebbe mai sognato di mettere il nome di costui su una scheda o di votare il partito che candidava uno così :D
Ovviamente per colpa dell’euro e di Brussels, sia chiaro.
Con la bella liretta ste cose non accadevano.
 
Fosse stato un tassista non avresti nulla da ridire.

i tassisti mica hanno doppio lavoro e contributi pagati dagli italiani.
Vai a Termini a parlare con i tassisti adesso :D
 
Ovviamente per colpa dell’euro e di Brussels, sia chiaro.
Con la bella liretta ste cose non accadevano.

accadevano ma la liretta era talmente forte da compensare qualunque stortura del sistema.
 
Ma questo è veramente una bestia.....manco sapevo esistesse
ed è parlamentare da 6 legislature.........ci meritiamo tutto quello che ci capita.....anche di più
 
Questo signore rappresenta ciò che io non voglio per la mia Italia. A prescindere che sia di destra, di sinistra, di centro, di su o di giù. Questo signore è alla sua OTTAVA (si, avete letto bene) ottava legislatura e già questo è qualcosa che non si dovrebbe mai vedere.
A prescindere dal fatto che per me questo uomo rappresenta, assieme ad altri suoi colleghi bipartisan, la peggior politica castaiola e oserei dire becera e sfacciatamente sprezzante.
Credo che le uniche cose decenti che gli abbia sentito dire è quando viene imitato da Neri Marcorè.... tutto dire!Detto questo, vada in pensione da giornalista e colga l' occasione di andare in pensione anche da politico e dia spazio a persone meglio di lui, anche a quelle del suo stesso partito: sicuramente ci sarà qualcuno che possa superare il suo livello intellettuale.

Agevolo la IX, un regalo di Ludwig van Beethoven
Pensata e scritta per Maurizio qualche centuria addietro

 
con cosa ha pagato i contributi per raggiungere la quota per andare in pensione?
È presto detto: con lo stipendio da parlamentare. Stipendio pagato grazie alle tasse degli italiani.

come tutti i dipendenti pubblici
vengono pagati dalle tasse di tutti
pagano le tasse con le tasse degli altri
ecc. ecc.
 
si con lo stipendio da 10k dato dagli italiani però....

Ma che c'entra, sei proprio affezionato al moralismo insensato.
E per tutti dovrebbe esserci la possibilità di versare in cambio di una pensione almeno minima .
 
Vincent Vеga;54654419 ha scritto:
come tutti i dipendenti pubblici
vengono pagati dalle tasse di tutti
pagano le tasse con le tasse degli altri
ecc. ecc.

Beh ovvio. Quindi? Uno Stato è uno Stato, se no facciamo come chiedevano i Sex Pistols e propugniamo l'anarchia, cribbio :D
 
si con lo stipendio da 10k dato dagli italiani però....




Ha preso come gli altri parlamentari di ogni partito, una volta presi sono diventati soldi suoi, avrebbe anche potuto spenderli legittimamente a champagne e tro.. saggiamente ha versato i contributi volontari come consentitogli dalla legge, ora come tanti ha una pensione, come da legge, poi avrà quella da parlamentare e saranno cumulabili con lo stipendio di parlamentare finché lo eleggono, pagherà molte tasse, diciamo che si è scelto un mestiere che rende e dove non si suda.

Ah... il tutto per volontà del popolo italiano, per me ha fatto bene, dico lui, non il popolo italiano, per lui o per un altro, di quello o altro partito, lo stato i soldi li avrebbe spesi comunque e se qualcuno si scandalizza veda che i soldi spesi per i parlamentari sono una quisquilia rispetto alle spese dello stato.
 
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