da Repubblica:"sperare che il virus resti ancora per un po' " questi sono gli esperti

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da Repubblica:"sperare che il virus resti ancora per un po' " questi sono gli esperti

Repubblica : Calano i contagi, vaccino a rischio. Lo scienziato di Oxford: "Se l’epidemia svanisce, non riusciremo a testarlo"


il pericolo è che il virus sparisca, per cui quale miglior soluzione di:
L'idea estrema: sottoporre i volontari a un'infezione intenzionale


e voi arenicoli qui a spellarvi le mani per applaudire gli esperti pendendo dalle loro labbra


e io sarei "l'assassino" perché me ne sbatto la ciolla ? manica di invorniti

:):):)
 
il che non c'entra nulla con quanto affermato dallo scienziato di turno e da Repubblica

:):):)

Non me ne frega niente delle minxh..che avrà detto.

Io non vedo l ora di vedere 0 su tutti i tabelloni.
Purtroppo siamo ancora lontani.

E comunque se vogliono trovare dei contagiati siamo ancora purtroppo sopra ai 500 al giorno.
 
Non me ne frega niente delle minxh..che avrà detto.

Io non vedo l ora di vedere 0 su tutti i tabelloni.
Purtroppo siamo ancora lontani.

E comunque se vogliono trovare dei contagiati siamo ancora purtroppo sopra ai 500 al giorno.


questa discussione non è su cosa freghi a te ma è una discussione sulle opinioni di quei famosi esperti che gli scientisti dicono essere l'unica ragione

opinioni che sono e rimangono opinioni molto fallaci e sulle cui basi non è assolutamente pensabile si possa ledere lo stato di diritto oltre che ledere i diritti fondamentali dell'uomo


dovrebbe essere evidente che queste persone hanno idee malate paragonabili a quelle di un passato molto oscuro

pensare di infettare delle persone sane per provare un vaccino è una follia

questa è storia recente
Studio sulla sifilide di Tuskegee - Wikipedia

questa invece dimostra la follia che pervade gli scientisti attuali
Esperimenti sulla sifilide in Guatemala - Wikipedia
Personale medico infettò soldati, carcerati e pazienti psichiatrici con la sifilide e altre malattie sessualmente trasmissibili senza il consenso informato delle vittime,

vediamo se su questo breve testo riesci a trovare qual è la vera follia profonda

:):):)
 
Repubblica : Calano i contagi, vaccino a rischio. Lo scienziato di Oxford: "Se l’epidemia svanisce, non riusciremo a testarlo"


il pericolo è che il virus sparisca, per cui quale miglior soluzione di:



e voi arenicoli qui a spellarvi le mani per applaudire gli esperti pendendo dalle loro labbra


e io sarei "l'assassino" perché me ne sbatto la ciolla ? manica di invorniti

:):):)

Questa gente è pericolosa. Lo ribadisco : siamo in una vera e propria dittatura sanitario-scientifica. Problema gravissimo, parallelo alla incombente crisi economica.
 
Ma a me, non sembrano "opinioni" quanto detto da chi ha studiato e continua a studiare ste cose.

credo che molto semplicemente, si stia dicendo che per avere la "ragionevole certezza" che il vaccino funzioni, che sia quello giusto, c'è bisogno di testarlo e di testarlo su un buon numero di casi.

Questo credo che lo si sta dicendo su buona parte delle cose che interessano il virus, anche sui farmaci ad esempio, tra le varie cose, si dice anche questo; cioè che serve un congruo numero di tests prima di dichiarare il farmaco efficace, o dire in che % lo è.
 
Ma a me, non sembrano "opinioni" quanto detto da chi ha studiato e continua a studiare ste cose.

credo che molto semplicemente, si stia dicendo che per avere la "ragionevole certezza" che il vaccino funzioni, che sia quello giusto, c'è bisogno di testarlo e di testarlo su un buon numero di casi.

Questo credo che lo si sta dicendo su buona parte delle cose che interessano il virus, anche sui farmaci ad esempio, tra le varie cose, si dice anche questo; cioè che serve un congruo numero di tests prima di dichiarare il farmaco efficace, o dire in che % lo è.

No non ha detto così

Ha detto che si potrebbe paventare la possibilità di infettare le persone sane per motivi di studio


Ho anche postato due notizie di wiki che pur essendo simili sono sostanzialmente molto diverse

In entrambe si intravede il comportamento criminale, ma una è decisamente molto più grave

:):):)
 
Ma a me, non sembrano "opinioni" quanto detto da chi ha studiato e continua a studiare ste cose.

credo che molto semplicemente, si stia dicendo che per avere la "ragionevole certezza" che il vaccino funzioni, che sia quello giusto, c'è bisogno di testarlo e di testarlo su un buon numero di casi.

Questo credo che lo si sta dicendo su buona parte delle cose che interessano il virus, anche sui farmaci ad esempio, tra le varie cose, si dice anche questo; cioè che serve un congruo numero di tests prima di dichiarare il farmaco efficace, o dire in che % lo è.

Tra l'altro voglio rassicurare Suro che I primi che verremo ingaggiati per testare il vaccino o fare da gruppo di controllo saremo noi giovani medici (almeno per quanto riguarda l'Italia).

Ed I primi lavoratori Ed in generale a livello di popolazione che verranno vaccinati saranno quelli del settore sanitario.
Qualora andasse qualcosa storto, abbiamo le competenze e la lucidita' per accorgercene.

Poi qualora il virus scomparisse prima del vaccino sarebbe cmq positivo nell'immediato (meno spese sanitarie, meno lavoro per noi, finalmente un po' di ferie, una tranquillita' maggiore, meno complottisti, meno malati, meno morti, meno pazienti cronici causa Covid...).

Nel lungo periodo dipendera' dal fatto che il virus possa tornare o meno (senza vaccino saremo nuovamente come a marzo/aprile).
 
Ma a me, non sembrano "opinioni" quanto detto da chi ha studiato e continua a studiare ste cose.

credo che molto semplicemente, si stia dicendo che per avere la "ragionevole certezza" che il vaccino funzioni, che sia quello giusto, c'è bisogno di testarlo e di testarlo su un buon numero di casi.

Questo credo che lo si sta dicendo su buona parte delle cose che interessano il virus, anche sui farmaci ad esempio, tra le varie cose, si dice anche questo; cioè che serve un congruo numero di tests prima di dichiarare il farmaco efficace, o dire in che % lo è.

Ok, ma dire "Siamo nella paradossale situazione di sperare che il virus resti ancora per un po'" è proprio da :censored: Anche perchè il vaccino potrebbe non esserci mai e anche se lo creassero potrebbe non funzionare. Sono solo vagonate di soldi per le industrie farmaceutiche. Tra l'altro,io ogni volta che faccio il vaccino influenzale mi becco l'influenza, e conosco tanta altra gente come me.

Insomma, per farla breve : vi pare possibile che un ricercatore SERIO faccia queste affermazioni? Ancora più grave che pensi di infettare appositamente chi è sano per fare un vaccino!!!!! Questo rafforza tutte le teorie complottiste del mondo.
 
repubblichella chieda al suo eroe bill gates di vaccinare prima se stesso e i suoi figli.
 
Tra l'altro voglio rassicurare Suro che I primi che verremo ingaggiati per testare il vaccino o fare da gruppo di controllo saremo noi giovani medici (almeno per quanto riguarda l'Italia).

Ed I primi lavoratori Ed in generale a livello di popolazione che verranno vaccinati saranno quelli del settore sanitario.
Qualora andasse qualcosa storto, abbiamo le competenze e la lucidita' per accorgercene.

Poi qualora il virus scomparisse prima del vaccino sarebbe cmq positivo nell'immediato (meno spese sanitarie, meno lavoro per noi, finalmente un po' di ferie, una tranquillita' maggiore, meno complottisti, meno malati, meno morti, meno pazienti cronici causa Covid...).

Nel lungo periodo dipendera' dal fatto che il virus possa tornare o meno (senza vaccino saremo nuovamente come a marzo/aprile).

Una domanda tecnica: c'e' il grande interrogativo sul fatto che uno che se l'e' gia' fatto diventi immune o meno
e se si per quanto tempo. Questo non crea un punto interrogativo ancora piu' grande su un eventuale vaccino?
Supponiamo che anche chi sia gia' venuto a contatto non sia immune, o lo sia solo per poco tempo, attraverso quale
meccanismo un vaccino dovrebbe garantire l'immunita' ? Lo dico perche', da ignorante, penso che il vaccino di base
ti esponga al virus "indebolito" al fine di "istruire" il sistema immunitario a riconoscerlo subito in caso
di contatto col virus "vero". In altre parole, se neanche l'esposizione al virus reale ti rende immune, come puo' farlo
un vaccino?

Grazie.
 
repubblichella chieda al suo eroe bill gates di vaccinare prima se stesso e i suoi figli.
Se ci sarà un vaccino loro saranno i primi e lo mostreranno in tv....ovviamente gli inietteranno qualcosa ma non quello pronto per noi...e tutti diranno : hai visto lo fa la gente ricca e famosa quindi è sicuro....e chi non ci crederà sarà il complottista di turno😂😂😂
 
Ok, ma dire "Siamo nella paradossale situazione di sperare che il virus resti ancora per un po'" è proprio da :censored: Anche perchè il vaccino potrebbe non esserci mai e anche se lo creassero potrebbe non funzionare. Sono solo vagonate di soldi per le industrie farmaceutiche. Tra l'altro,io ogni volta che faccio il vaccino influenzale mi becco l'influenza, e conosco tanta altra gente come me.

Insomma, per farla breve : vi pare possibile che un ricercatore SERIO faccia queste affermazioni? Ancora più grave che pensi di infettare appositamente chi è sano per fare un vaccino!!!!! Questo rafforza tutte le teorie complottiste del mondo.

Be' per sapere se le immunoglobuline siano efficaci a prevenire la malattia come facciamo se non infettassimo volontariamente I candidati? Soprattutto se vogliamo abbattere I tempi per la creazione di un vaccino...

Naturalmente non possiamo infettare pazienti con comorbidita' o eta' superiore ai 40 anni. Ed questi volontari vanno seguiti,monitorati e curati (qualora il vaccino non fosse efficace).

Attualmente non abbiamo nemmeno la certezza che I pazienti guariti dal Covid siano immuni (e non sappiamo nemmeno la durata di una possible immunita').
 
Una domanda tecnica: c'e' il grande interrogativo sul fatto che uno che se l'e' gia' fatto diventi immune o meno
e se si per quanto tempo. Questo non crea un punto interrogativo ancora piu' grande su un eventuale vaccino?
Supponiamo che anche chi sia gia' venuto a contatto non sia immune, o lo sia solo per poco tempo, attraverso quale
meccanismo un vaccino dovrebbe garantire l'immunita' ? Lo dico perche', da ignorante, penso che il vaccino di base
ti esponga al virus "indebolito" al fine di "istruire" il sistema immunitario a riconoscerlo subito in caso
di contatto col virus "vero". In altre parole, se neanche l'esposizione al virus reale ti rende immune, come puo' farlo
un vaccino?

Grazie.

Perche' nel vaccino vengono inserite ulteriori componenti che stimolano ulteriormente il sistema immunitario.

Il tetano non da immunita',ma il tossoide presente nel vaccino si.

La pertosse da immunita' di 2 anni, la vaccinazione almeno 7-8 anni.

Le componenti del vaccino possono anche essere simili ma non identiche a quelle del patogeno e dare immunita' (penso Al vaccino per la meningite).

Altre volte le componenti del vaccino Sono addirittura totalmente artificali (stile ingegneria biomedica).

Dipende del patogeno e dal vaccino.

Poi non e' sicuro che riusciremo a creare in vaccino efficace... potrebbe anche fallire (nella scienza la certezza Al 100% non esiste)
 
Perche' nel vaccino vengono inserite ulteriori componenti che stimolano ulteriormente il sistema immunitario.

Il tetano non da immunita',ma il tossoide presente nel vaccino si.

La pertosse da immunita' di 2 anni, la vaccinazione almeno 7-8 anni.

Le componenti del vaccino possono anche essere simili ma non identiche a quelle del patogeno e dare immunita' (penso Al vaccino per la meningite).

Altre volte le componenti del vaccino Sono addirittura totalmente artificali (stile ingegneria biomedica).

Dipende del patogeno e dal vaccino.

Poi non e' sicuro che riusciremo a creare in vaccino efficace... potrebbe anche fallire (nella scienza la certezza Al 100% non esiste)

Grazie, spiegazione chiarissima.

Un ultima cosa: e' vero che non e' mai stato creato un vaccino per altri virus della famiglia "corona"?

E' una delle cose che girano su internet, ma sappiamo tutti che internet e' piena di stronz*** spesso e volentieri.

Visto che di vaccini influenzali ce ne sono stati tanti, mi domando se nessuno di questi fosse per un virus di quella famiglia ...
 
Tra l'altro voglio rassicurare Suro che I primi che verremo ingaggiati per testare il vaccino o fare da gruppo di controllo saremo noi giovani medici (almeno per quanto riguarda l'Italia).

Ed I primi lavoratori Ed in generale a livello di popolazione che verranno vaccinati saranno quelli del settore sanitario.
Qualora andasse qualcosa storto, abbiamo le competenze e la lucidita' per accorgercene.

Poi qualora il virus scomparisse prima del vaccino sarebbe cmq positivo nell'immediato (meno spese sanitarie, meno lavoro per noi, finalmente un po' di ferie, una tranquillita' maggiore, meno complottisti, meno malati, meno morti, meno pazienti cronici causa Covid...).

Nel lungo periodo dipendera' dal fatto che il virus possa tornare o meno (senza vaccino saremo nuovamente come a marzo/aprile).

Io non mi sento affatto rassicurato da un perfetto sconosciuto che scrive su internet.
 
Be' per sapere se le immunoglobuline siano efficaci a prevenire la malattia come facciamo se non infettassimo volontariamente I candidati? Soprattutto se vogliamo abbattere I tempi per la creazione di un vaccino...

Naturalmente non possiamo infettare pazienti con comorbidita' o eta' superiore ai 40 anni. Ed questi volontari vanno seguiti,monitorati e curati (qualora il vaccino non fosse efficace).

Attualmente non abbiamo nemmeno la certezza che I pazienti guariti dal Covid siano immuni (e non sappiamo nemmeno la durata di una possible immunita').

Cosa c'entrano le immunoglobuline, qui si parla di vaccino. Comunque la domanda che poni ti qualifica perfettamente. E rispondo che occorre trovare, ovviamente, un'alternativa credibile. Io dico che se qualche ricercatore pensa veramente di fare una cosa simile, è un pericoloso criminale.
 
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