Possibile che abbiamo tasse altissime e risparmi altissimi???

stefano1313

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La domanda l'ho fatta io, voi datevi una risposta, ma senza essere ipocriti.
 
Mai senti to parla re di ne ro?
 
I risparmi sono frutto di accumuli degli anni passati, con più o meno nero
I giovani, e per giovani intendo under 40, oggi mediamente non hanno un euro bucato
I loro genitori e nonni invece, mediamente, sono belli pieni.
La domanda vera secondo me è: ma quanti sono in termini numerici i risparmi altissimi? 100.000 euro? 200.000 euro? Mezzo milione?
 
è un mix di tutto, del nero, in molte zone un secondo piccolo lavoro nel settore agricolo, una consistente dedizione al risparmio e alla rinuncia delle spese superflue, specie negli anziani, (se siamo quelli con un parco auto circolante tra i più vecchi in europa una ragione ci sarà).
 
C’è tanta gente che evita di andare in bagno per non comprare la carta igienica
 
La causa secondo me è una sfiducia strisciante nel prossimo,nella comunità e nello stato dovuta al cattolicesimo .Il cattolicesimo è punizione del ricco e adorazione del povero .Questo porta ad accumulo di risorse e poca propensione a spendere .Non so se questi risparmi ci sono sempre stati o sono stati accumulati da alcuni anni .Forse dalle prime crisi del 90 ,rischi default ,paura euro ,burocrazia .....Tutti abbiamo una scarsa fiducia nello stato .Le tasse non sarebbero altissime se venissero spese bene .Paesi più avanzati in europa hanno tasse più alte .A mio parere i contributi pensionistici andrebbero rivisti e la spesa pensionistica ritoccata .Le pensioni sono una stortura che ti fa inc4zz4re se pensi che c'è gente che sta in panciolle dall'età di 50 anni o chi prende cifre spropositate . Si vabbeh ha versato ma sti c4zzi .Gli trattieni fino a un tot poi col resto ci si fa una pensione privata .
 
Dipendenti pubblici e banguari possiedono risparmi stellari.
Ricordo che nella vicenda banca Etruria uno dei risparmiatori depredati dal governo di Marielena, un pensionato, diceva di aver perso ben 200.000 Euro e si riteneva fortunato di avere almeno la casa di proprietà.
Alla domanda che lavoro avesse fatto, ovviamente per inquadrare la sua preparazione in materia finanziaria, rispose: il netturbino comunale.

Altro che nero e nero :rolleyes:
 
Dipendenti pubblici e banguari possiedono risparmi stellari.
Ricordo che nella vicenda banca Etruria uno dei risparmiatori depredati dal governo di Marielena, un pensionato, diceva di aver perso ben 200.000 Euro e si riteneva fortunato di avere almeno la casa di proprietà.
Alla domanda che lavoro avesse fatto, ovviamente per inquadrare la sua preparazione in materia finanziaria, rispose: il netturbino comunale.

Altro che nero e nero :rolleyes:

Io ti dico solo che una maestra che conosco benissimo è andata in pensione a 63 anni con 2.000 euro netti, una liquidazione di 85.000 euro netti, e risparmiati negli anni di lavoro 150.000 euro. Mettici due case di proprietà ed il gioco è fatto

Questa maestra è mia madre
 
Io ti dico solo che una maestra che conosco benissimo è andata in pensione a 63 anni con 2.000 euro netti, una liquidazione di 85.000 euro netti, e risparmiati negli anni di lavoro 150.000 euro. Mettici due case di proprietà ed il gioco è fatto

Questa maestra è mia madre

è anche vero che uno che froda il fisco difficilmente metterà i soldi in banca a suo nome ben visibili, li avrà da qualche altra parte ben celati e in banca risulterà aver poco, spesso pure aver debiti.
 
è anche vero che uno che froda il fisco difficilmente metterà i soldi in banca a suo nome ben visibili, li avrà da qualche altra parte ben celati e in banca risulterà aver poco, spesso pure aver debiti.

Si.
 
per cultura e perché dettato costituzionale, l'italiano risparmia, è cosa risaputa che siamo uno dei popoli che accumula più risparmi (ovviamente a parità di altri fattori) al mondo

il problema non è tanto quello, ma il fatto che c'è squilibrio tra risparmio privato e debito pubblico

ora questo squilibrio si è cercato di recuperarlo con molta fatica principalmente tagliando servizi e pensioni future, in modo da intervenire contemporaneamente riducendo l'accumulo (perché i soldi ti servono per pagare i servizi) e riducendo la spesa pubblica (pagando meno pensione)

le obiezioni posso essere molteplici naturalmente, dai "diritti acquisiti" ai privilegi scandalosi di alcune categorie, e bene o male possono venir messi tutti in vari paragrafi del capitolo "inefficienza dello stato"

la macchina statale continua ad essere inefficiente, e peggio ancora, più si sale e più è inefficiente come costo produttivo, e questo pesa a cascata su quasi tutti gli aspetti della vita quotidiana
 
La domanda l'ho fatta io, voi datevi una risposta, ma senza essere ipocriti.

si, possibile
le tasse pagate da alcuni diventano risparmi di altri
più tassi il signor X e più il signor Y risparmia


prova a chiedere come è il messo il conto corrente di alcuni dipendenti pubblici dopo 3 mesi di lockdown con stipendio pagato al 100%


oppure vai a vederti il cc di pensionati > 1500 euro/mese netti, con casa di proprietà ed altre rendite
traboccano di soldi che non riescono a spendere
 

livigno, zona extradoganale che quasi tutti conoscono, è il piu grande outlet italiano multi prodotto, negli anni buoni raccoglievano i soldi con le carriole, oggi i mezzi di pagamento sono cambiati ma il flusso mostruoso è continuato, eppure per le banche livigno è un paese di forti impieghi e di bassissima raccolta, la loro banca di raccolta, oro non so, ma una volta era la graubunden kantonalbank a zernez.
 
900 miliardi di spesa pubblica che va soprattutto in stipendi e pensioni
 
I vecchi o pensionati fanno parte di una generazione educata a risparmiare anche 20 lire rispetto a quello che introitavi in un mese, per non essere considerato malato di mente ed eticamente dannoso.

Di questo risparmio qualcuno senz'altro ne godrà.

Oggi tutto il contrario. Devi consumare sempre di più per far produrre sempre di più. All'occorrenza puoi rivolgerti alla banca e chiedere prestiti per soddisfare bisogni individuali a volte anche superflui. E' il Pil che lo vuole!
 
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