Il finanziamento così non va caro Conte, ci guadagnano solo le banche.

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Tiger Jaks

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Altro che cura italia, cura banche :D
 
Coronavirus: Cna a Governo. dl liquidità così non va
ROMA (MF-DJ)--Molto critico il giudizio della Cna sul pacchetto di misure per il credito contenuto del decreto liquidità pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Il testo non soddisfa l'urgenza di mettere a disposizione di tutti gli operatori economici la minima liquidità necessaria a far fronte alle spese correnti che devono essere onorate per non far saltare tutta la catena dei pagamenti. Senza liquidità non si potranno pagare stipendi. affitti. fornitori mettendo in crisi famiglie e altre imprese.

L'automatismo introdotto per la concessione della garanzia. si legge in una nota. non assicura neanche per gli imposti inferiori a 25mila euro la concessione di credito bancario; lasciando. di fatto. la valutazione del merito di credito. della durata e delle condizioni applicabili in mano alle banche. Non è sicuro neanche che gli imprenditori possano ottenere credito aggiuntivo. Il decreto. infatti. prevede che il debitore possa consentire alla banca di non aumentare l'esposizione. ed essendo in posizione di oggettiva debolezza. potrebbe cedere alla richiesta della banca di sostituire posizioni in essere con crediti totalmente garantiti dallo stato.

Cna è profondamente delusa anche della dimensione dell'intervento; lo stanziamento di 1.729 milioni di euro. destinato ad incrementare la dotazione del Fondo. potrà assicurare al massimo 20 miliardi di nuovi crediti pari all'1% del fatturato di tutte le imprese che possono essere garantite dal Fondo di Garanzia. Una soluzione destinata a seminare sconcerto e rabbia tra chi confidava veramente di poter avere mezzi finanziari sufficienti per non essere costretto a chiudere.

In questo momento. cosi drammaticamente difficile. i provvedimenti hanno l'obbligo di essere veloci ed efficaci: serve un percorso rapidissimo per mettere a disposizione delle imprese nuovo credito senza burocrazia. senza procedure valutative. a zero interessi. con 24 mesi di preammortamento e 10 anni per la restituzione. Invitiamo il Governo e il Parlamento a correggere immediatamente il provvedimento per mettere in condizioni artigiani. imprenditori. autonomi e professionisti di affrontare con un minimo di serenità il futuro.

liv

(END) Dow Jones Newswires

April 09. 2020 08:10 ET (12:10 GMT)
 
Questi pacchetti liquidità non servono ad una mazza...è pieno di articoli di rappresentanti delle aziende che si lamentano della manovra.
Tra l'altro sembra che per ottenere questi prestiti (che tra l'altro servono solo per pagare le tasse) ci sia una burocrazia non da poco.
 
Questi pacchetti liquidità non servono ad una mazza...è pieno di articoli di rappresentanti delle aziende che si lamentano della manovra.
Tra l'altro sembra che per ottenere questi prestiti (che tra l'altro servono solo per pagare le tasse) ci sia una burocrazia non da poco.

Ma se chi scrive questi disegni di legge è il burocrate di sempre , il risultato è sempre lo stesso, alla fine fanno sempre riferimento alla lobby di riferimento, che è quella bancaria.
 
Ma se chi scrive questi disegni di legge è il burocrate di sempre , il risultato è sempre lo stesso, alla fine fanno sempre riferimento alla lobby di riferimento, che è quella bancaria.

Semplicemente non ci sono soldi. E' chiaro questo o no?
Se non si parte da lì, è inutile recriminare.
Devi recriminare sul PRIMA.
 
Questi pacchetti liquidità non servono ad una mazza...è pieno di articoli di rappresentanti delle aziende che si lamentano della manovra.
Tra l'altro sembra che per ottenere questi prestiti (che tra l'altro servono solo per pagare le tasse) ci sia una burocrazia non da poco.

44 articoli che rimandano ad oltre 400 leggi.
Ci prendono per scemi e fanno bene visto che la preoccupazione è fare la pasquetta nei prati.
 
La scoperta dell'acqua calda.

Okkio che ti bannano ...
 
Ma se chi scrive questi disegni di legge è il burocrate di sempre , il risultato è sempre lo stesso, alla fine fanno sempre riferimento alla lobby di riferimento, che è quella bancaria.

ma mica li scrivono per sbaglio.E' una cosa voluta per non c-a-gare soldi.
 
44 articoli che rimandano ad oltre 400 leggi.
Ci prendono per scemi e fanno bene visto che la preoccupazione è fare la pasquetta nei prati.

Non avevo approfondito, ho fatto bene allora :D
 
“Dalla lettura delle bozze del decreto, purtroppo ancora non ci siamo. Le misure del Governo si rivelano utili per una piccola platea di imprenditori, quelli decisi a chiedere prestiti sotto i 25.000 euro, ma per tutti gli altri permangono i problemi. Il decreto non sembra rilasciare risorse immediate alle imprese italiane. Chi chiederà cifre superiori ai 25.000 euro deve fare diversi passaggi e rischia di dover aspettare ancora. Anche se venisse confermata la semplificazione della valutazione del credito da parte del Fondo Centrale di Garanzia, bisognerà, comunque, dare il tempo alle banche di svolgere le loro istruttorie. Il che significa ulteriore tempo, visto che anche gli istituti di credito, in questo momento, hanno problemi di organici. Una situazione che rischia di penalizzare chi ha maggiori problemi di liquidità e un tempo di sopravvivenza residua breve, come le imprese dei pubblici esercizi che hanno già perso oltre 22 miliardi di euro nel 2020. Il limite dei 25.000 euro con garanzia automatica al 100% deve essere aumentato. Oltre al danno, però, ecco la beffa: chi riuscirà ad accedere ai prestiti, rischia di dover utilizzare buona parte del credito per pagare le tasse, la cui scadenza è stata prorogata solo fino a maggio. Stiamo assistendo al fallimento di decine di migliaia di imprese”.
Il giudizio che arriva da Fipe-Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi (Fipe), che aderisce a Confcommercio, che rappresenta 300.000 imprese della ristorazione, dell’intrattenimento, del turismo balneare e del catering, è durissimo: “non sottovalutiamo lo sforzo fatto dal Governo, ma serve velocità, zero burocrazia e certezza dei tempi - prosegue la Federazione - e, soprattutto, servono risorse vere, contributi a fondo perduto per compensare anche solo parzialmente la perdita del fatturato. Indebitandosi si sposta il problema, non lo si risolve”.

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Intanto la FED:

Fed: lancia nuovi programmi finanziamento da 2.300 mld usd
MILANO (MF-DJ)--La Federal Reserve ha presentato una serie di programmi con i quali potrà erogare prestiti per 2.300 miliardi di dollari. ampliando le operazioni della Fed per raggiungere le piccole e medie imprese e sempre più amministrazioni locali negli Stati Uniti.

La Fed ha anche affermato che amplierebbe i programmi di prestito societario precedentemente annunciati per includere alcune classi di debito più rischioso che erano state in precedenza escluse. Tra queste. consentirà alle imprese che fino a poco tempo fa erano state classificate con un rating investment grade di partecipare a tali strumenti anche se hanno perso lo status.

Tutte queste misure portano la Fed ben oltre le funzioni di prestatore di ultima istanza che aveva svolto nel 2008. per evitare che il panico finanziario approfondisca la recessione economica.

"La massima priorità del nostro paese deve essere quella di affrontare questa crisi sanitaria. fornendo assistenza ai malati e limitando l'ulteriore diffusione del virus". ha dichiarato Jerome Powell. presidente della Federal Reserve. "Il ruolo della Fed è quello di fornire più sollievo e stabilità possibile durante questo periodo di attività economica limitata. e le nostre azioni oggi contribuiranno a garantire che l'eventuale ripresa sia il più vigorosa possibile".

lus

(END) Dow Jones Newswires

April 09. 2020 08:45 ET (12:45 GMT)
 
Intanto la FED:

Fed: lancia nuovi programmi finanziamento da 2.300 mld usd
MILANO (MF-DJ)--La Federal Reserve ha presentato una serie di programmi con i quali potrà erogare prestiti per 2.300 miliardi di dollari. ampliando le operazioni della Fed per raggiungere le piccole e medie imprese e sempre più amministrazioni locali negli Stati Uniti.

La Fed ha anche affermato che amplierebbe i programmi di prestito societario precedentemente annunciati per includere alcune classi di debito più rischioso che erano state in precedenza escluse. Tra queste. consentirà alle imprese che fino a poco tempo fa erano state classificate con un rating investment grade di partecipare a tali strumenti anche se hanno perso lo status.

Tutte queste misure portano la Fed ben oltre le funzioni di prestatore di ultima istanza che aveva svolto nel 2008. per evitare che il panico finanziario approfondisca la recessione economica.

"La massima priorità del nostro paese deve essere quella di affrontare questa crisi sanitaria. fornendo assistenza ai malati e limitando l'ulteriore diffusione del virus". ha dichiarato Jerome Powell. presidente della Federal Reserve. "Il ruolo della Fed è quello di fornire più sollievo e stabilità possibile durante questo periodo di attività economica limitata. e le nostre azioni oggi contribuiranno a garantire che l'eventuale ripresa sia il più vigorosa possibile".

lus

(END) Dow Jones Newswires

April 09. 2020 08:45 ET (12:45 GMT)

e a black mo gli vien un colpo :D
 
Fed: linee credito da 500 mld usd a supporto amministrazioni locali
(END) Dow Jones Newswires

April 09. 2020 08:38 ET (12:38 GMT


ecco cosa fa una VERA BANCA CENTRALE di un paese sovrano, vero Black ???? :D
 
Tra l'altro anche solo per chi volesse 25k€ leggevo sul sole24ore il tasso "quasi zero" è in realtà qualcosa di stimato tra l'1,4% ed il 2%:rolleyes:
 
Tra l'altro anche solo per chi volesse 25k€ leggevo sul sole24ore il tasso "quasi zero" è in realtà qualcosa di stimato tra l'1,4% ed il 2%:rolleyes:

Allora non ci siamo proprio :no:

così diventa un mutuo.

Dovrebbero erogalro al tasso del btp di pari durata, che se non sbaglio è l' 0,25.
 
Fed: linee credito da 500 mld usd a supporto amministrazioni locali
(END) Dow Jones Newswires

April 09. 2020 08:38 ET (12:38 GMT


ecco cosa fa una VERA BANCA CENTRALE di un paese sovrano, vero Black ???? :D
Si.
E noi, invece, al comando della BCE abbiamo quella :censored: con la faccia d'asina che ha già detto come la pensa con la famosa uscita "non siamo qui per abbassare lo spread".
Quella è la verità. Tutto quello che ha detto dopo son soltanto foglie di fico.
 
Si.
E noi, invece, al comando della BCE abbiamo quella :censored: con la faccia d'asina che ha già detto come la pensa con la famosa uscita "non siamo qui per abbassare lo spread".
Quella è la verità. Tutto quello che ha detto dopo son soltanto foglie di fico.

Ma quella ha comprato 11 mld di btp nel mese di marzo, meno male che c'è la bce :o

Ma andate a andate a ciapà i rat :wall:
 
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