Con le premesse di: taglio equitativo, non ideologicamente punitivo, degli stipendi pubblici e delle pensioni oltre una certa soglia; rivisitazione della funzione pubblica generalmente intesa, ad esempio: digitalizzazione ed informatizzazione, ridistrubuzione delle funzioni, accorpamento regionale, ritorno alla capillarità - maggior diffusione sul territorio - dei servizi essenziali come sanità e giustizia, identità digitale di tutta la popolazione, con conseguente recapitabilità digitale. In poche parole, modernità ed agilità della funzione pubblica, sburocratizzazione, concessioni ed iter procedimentali veloci. Inoltre, previsione di moratoria fiscale temporanea, parziale o assoluta, favorendo i territori con meno sviluppo, prevedendo anche no tax area e per un certo periodo. Tendenza a spostare la tassazione verso i consumi.
Investimenti pubblici massicci in in ferrovie, portando, capillarmente, l'alta velocità e rimodernare il resto della rete, ospedali, fibra ottica, scuole, università, per una maggiore ridistribuzione della popolazione nel territorio.
Con queste premesse e con un nuovo patto costituente, anche intergenerazionale, io riterrei assolutamente ragionevole e, anzi, un'opportunità una patrimoniale, per la competitività del paese.
Le discussioni invece si avvitano solo su due opposte ideologie, Euro si / Euro no, a prescindere, ognuno a difendere, in fondo la propria posizione, con il miraggio di fare nuovo debito, per il quale chiediamo permesso.
Investimenti pubblici massicci in in ferrovie, portando, capillarmente, l'alta velocità e rimodernare il resto della rete, ospedali, fibra ottica, scuole, università, per una maggiore ridistribuzione della popolazione nel territorio.
Con queste premesse e con un nuovo patto costituente, anche intergenerazionale, io riterrei assolutamente ragionevole e, anzi, un'opportunità una patrimoniale, per la competitività del paese.
Le discussioni invece si avvitano solo su due opposte ideologie, Euro si / Euro no, a prescindere, ognuno a difendere, in fondo la propria posizione, con il miraggio di fare nuovo debito, per il quale chiediamo permesso.