Comunque in tutta onestà riguardo a Conte.

davos

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L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.
 
il problemone è che attorno a lui c'è il nulla cosmico....per cui deve per forza appoggiarsi a degli zoticoni che ne combinano una dietro l'altra......
 
L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.


Come darti torto....Nella disgrazia abbiamo avuto la buona stella di ritrovarci un PDC normale, che cerca di venire incontro ai bisogni di tutti i cittadini....Con pacatezza ma polso fermo risponde colpo su colpo ai crucchi .....Gli altri due avrebbero sbraitato e minacciato,soprattutto il capitone,senza ottenere una min.chia.....
 
L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.

non dire queste cose, che rischi di far venire un coccolone a più di uno qua dentro
 
diceva un mio vecchio amico : "le pecore si contano alla fine".

nel senso che ad emergenza (quasi) finita, vorrei vederlo accompagnare alla porta il dott. Tridico e se non proprio alla porta, almeno dare una sonora "tirata d'orecchie" al ministro Bonafede per come (non) ha gestito la pseudo rivolta nelle carceri.

(e lo dico pur essendo uno che non vuole Salvino & Co al governo).
 
Dovevano chiudere tutto prima, forse saremmo stati già fuori dall’emergenza.
 
L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.

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Come darti torto....Nella disgrazia abbiamo avuto la buona stella di ritrovarci un PDC normale, che cerca di venire incontro ai bisogni di tutti i cittadini....Con pacatezza ma polso fermo risponde colpo su colpo ai crucchi .....Gli altri due avrebbero sbraitato e minacciato,soprattutto il capitone,senza ottenere una min.chia.....

Ma anche dentro il paese con Renzi e Salvini non ci sarebbe stata coesione. Quindi neppure questo clima che ci troviamo ora. Comunque con tutti gli errori e le problematiche dati anche da una situazione enorme il paese sta affrontando il problema in maniera molto ordinata e pacata. Io sto spegnendo Mediaset dove fanno davvero delle critiche faziose e ingenerose a Conte. Per me in un momento così sta facendo benissimo. E chi mi ha letto qui sa quanto criticavo i 5s.
 
Dovevano chiudere tutto prima, forse saremmo stati già fuori dall’emergenza.

Siamo forse il paese al mondo a parte la Cina che ha chiuso prima e meglio. Ero in Spagna pochi giorni fa e nonostante la chiusura molta gente in giro e i poliziotti non ti fermavano. E guarda il risultato ora. È difficile convincere le persone a stare in casa, ci vuole gradualità. Nel complesso si son mossi bene.
 
tra l'altro scrivevo una cosa l'altro giorno... immaginate se davvero l'europa, approfittando della crisi epocale, decidesse di diventare adulta e abbandonare gli egoismi nazionali... Conte si ritroverebbe sui libri di storia come George Washington o Camillo Benso di Cavour, padre dell'Europa 3.0

"Al destino, come sappiamo, non manca il senso dell'ironia"
 
Sarebbe carino capire in base a cosa lo dite, dato che leggo sempre elogi ma basati su non si sa cosa.
I fatti dicono altro ma probabilmente andare sempre in tv aiuta, come insegna bene Berlusconi
 
L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.

ahahah....guarda che era ieri il primo di aprile!
 
sgabuzzeros trasformati in contiani. l'organizzazione del partito dei moralmente superiori si sta trasformando
 
L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.

L'Italia riceve aiuti medici e di materiali da: Usa, Turchia, Germania, Albania, Russia, Cuba, Cina, ecc.
Nessuno riceve così tanti aiuti dato che c'è la situazione peggiore al mondo con la Spagna.
Record per morti, record per personale medico infetto, ecc
Senza dimenticare che per un paio di settimane i contagi in Europa praticamente ci stavano solo in Italia.
Senza dimenticare Conte cosa diceva alla fine di gennaio.
E senza dimenticare molto altro

Se per te questo è giganteggiare, quando in realtà ha sbagliato tutto.
 
Repetita iuvant-Gli errori madornali del governo Conte

30 marzo 2020 - di Luca Ricolfi

Oggi vi racconto una storia, ma spero vivamente che il mio racconto sia sbagliato. Sì, spero di sbagliarmi, e che le cose non siano andate come le ho ricostruite io. Perché se fossero andate come sembra a me, o anche solo più o meno così, dovremmo essere tutti molto preoccupati, ancora di più di quanto già siamo. E, forse, dovremmo chiedere che qualche politico faccia un passo indietro, o almeno ci chieda scusa.
Ed ecco la storia.
31 gennaio: appena appreso che due turisti cinesi sono positivi al Coronavirus, il Governo dichiara lo stato di emergenza fino al 31 luglio, e con ciò si auto-attribuisce poteri speciali; possiamo presumere che, almeno da quel momento, il Governo stesso sia consapevole della gravità della situazione
In realtà avrebbe potuto (e forse dovuto) esserlo già molto prima. In una serie di articoli pubblicati fra l’8 gennaio e la fine del mese, il sito di Roberto Burioni (Medical Facts) aveva fornito tre informazioni cruciali: una parte non trascurabile degli infetti è asintomatica ma può ugualmente trasmettere il virus; il controllo della temperatura negli aeroporti è una misura insufficiente; l’esperienza cinese suggerisce che è difficile fermare l’epidemia se non si intercettano almeno due terzi degli infetti.
21 febbraio: scoppiano i due focolai di Codogno (Lombardia) e Vo’ Euganeo (Veneto), si aggrava la situazione in Cina; Giorgia Meloni chiede la quarantena per chi viene dalla Cina o da altre zone ad alto rischio; anche Walter Ricciardi, nostro rappresentante nell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), critica il governo per essersi limitato a bloccare i voli diretti con la Cina, ignorando il problema dei voli indiretti; ma il governo liquida la proposta della Meloni come “allarmismo” ingiustificato, e quanto alle critiche di Ricciardi se la cava nominandolo consulente del ministro della Sanità.
21-28 febbraio: mentre Roberto Burioni consiglia i tamponi anche a chi ha solo 37.5 gradi di febbre, parte l’offensiva del Governo contro i tamponi, che culmina con un’intervista a Walter Ricciardi in cui viene aspramente criticata la linea dei tamponi di massa adottata dal Veneto, contraria alle direttive mondiali ed europee, volte a minimizzare il numero di tamponi; contemporaneamente, in barba allo “stato di emergenza” dichiarato un mese prima, parte la compagna politico-mediatica per “riaprire Milano” e far ripartire l’economia.
28 febbraio: mentre l’epidemia dilaga, il ministro degli esteri Luigi Di Maio minimizza la gravità della situazione, dichiarando che “in Italia si può venire tranquillamente” e che i comuni coinvolti sono solo 10 su 8000; la linea del Governo è minimizzare i tamponi per non scoraggiare il turismo.
5 marzo: il prof. Andrea Crisanti, che sta conducendo un fondamentale studio epidemiologico sul comune di Vo’, congettura che il peso degli asintomatici possa superare il 30% (intervista rilasciata ad Alessandra Ricciardi su “Italia Oggi”); circa una settimana dopo, a conclusione della seconda rilevazione a Vo’, la congettura diventa certezza: il peso degli asintomatici è dell’ordine del 75%; e poiché gli asintomatici possono trasmettere il virus, diventa chiaro a tutti che il vero problema è individuarne il maggior numero possibile.
10-16 marzo: a seguito dell’indagine di Vo’, nel mondo scientifico si rafforzano le posizioni di quanti, diversamente dal nostro governo e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ritengono che minimizzare il numero di temponi sia stato un grave errore, e che – per quanto tardivamente – il numero di tamponi vada aumentato sia rendendo meno restrittivi i criteri per effettuare i tamponi, sia effettuando tamponi a tappeto alle categorie più a rischio (dai medici ai poliziotti, dagli edicolanti alle cassiere).
16-17 marzo: spettacolare giravolta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che, per bocca del suo Direttore, ora invita a massimizzare il numero di test (“il nostro messaggio chiave è: test, test, test”), dopo settimane in cui li aveva scoraggiati in tutti i modi; anche il nostro rappresentante presso l’OMS, che 4 settimane prima aveva aspramente criticato le Regioni che volevano fare più test, aderisce istantaneamente alla giravolta dell’OMS, retwittando il messaggio “test, test, test”.
17-25 marzo: nel frattempo l’epidemia è esplosa in tutto l’Occidente, e ogni stato tenta di approvvigionarsi come può di materiale sanitario, compresi tamponi e reagenti per i test; il materiale per i test comincia a scarseggiare, ma i nostri governanti non sembrano avere fatto 2+2, ovvero: se l’OMS ingiunge di fare più test, e l’epidemia sta partendo in tutto il mondo, è inevitabile che vi sia una corsa di tutti a procurarsi il necessario, ed è ovvio che occorra immediatamente aprire una campagna di approvvigionamento sui mercati internazionali, specie per quei materiali che è più difficile produrre in patria (in particolare i reagenti, che servono per analizzare i campioni prelevati con i tamponi).
26-28 marzo: puntualmente accade quel che era logico aspettarsi; ovvero, proprio ora che il Governo si è convinto a non ostacolare le Regioni che vogliono fare più test, si scopre che scarseggiano i materiali per effettuarli, anche perché altri se li sono procurati prima di noi.
Ho seguito nei giorni scorsi quel che sta succedendo nelle varie Regioni, e il quadro è sconsolante. Tutte, o quasi tutte, vorrebbero moltiplicare i test per proteggere le persone più esposte e per individuare il maggior numero possibile di asintomatici, ma né la Protezione Civile né altri organismi dello Stato sono in grado di assicurare quel che serve. Soffre il Veneto, che vorrebbe fare 10 mila tamponi al giorno e riesce a farne solo 4000. Ma soffrono anche diverse altre regioni, come la Toscana e la Puglia.
A due mesi esatti dalla dichiarazione dello stato di emergenza, succede che il numero di tamponi che siamo in condizione di effettuare non solo sia del tutto inadeguato a scovare gli asintomatici, che sono il veicolo principale del contagio, ma non basti neppure ad assicurare i test per il personale sanitario. Nel frattempo, anche – se non soprattutto – per la mancanza di tutto ciò che servirebbe per proteggerli (dalle mascherine ai tamponi) i morti fra i medici sono63, mentre ancora si attende di conoscere il numero delle vittime fra infermieri, operatori del 118, personale sanitario in genere,ma si parla di oltre 4000 soggetti.. E non mi vengano a tirare in ballo i tagli alla sanità dell’ultimo decennio, perché chiunque abbia un’idea delle cifre in gioco sa benissimo che la mancanza di dispositivi di protezione individuale dei medici è una goccia nel mare magnum dei costi della sanità, e che per non trovarci nella condizione di oggi sarebbe stato sufficiente provvedere in tempo, quando si è capito che l’epidemia sarebbe arrivata (fine gennaio) e gli ospedali non erano al collasso.
Che dire?
Nulla, per parte mia. Mi limito e riportare le parole di uno dei pochi veri esperti italiani di epidemie, incredibilmente ignorato dal governo centrale (ma tempestivamente reclutato dal governatore del Veneto), il professor Andrea Crisanti, l’ideatore dell’indagine su Vo’: “Abbiamo voluto difendere il Paese dei balocchi e l’economia anche di fronte alla morte. Questo è un fallimento della classe dirigente del Paese”.
Pubblicato su Il Messaggero del 29 marzo 2020
 
Siamo forse il paese al mondo a parte la Cina che ha chiuso prima e meglio. Ero in Spagna pochi giorni fa e nonostante la chiusura molta gente in giro e i poliziotti non ti fermavano. E guarda il risultato ora. È difficile convincere le persone a stare in casa, ci vuole gradualità. Nel complesso si son mossi bene.

Ancora con questa storia? Le avvisaglie erano chiare come su questo forum scrivevamo da gennaio e questi ci hanno messo 20 giorni per chiudere tutto dal primo caso a Codogno permettendo il moltiplicarsi del contagio a macchia d'olio in tutta Italia.
L'aver poi permesso la fuga dal Nord e' stata la ciliegina sulla torta...

Alla fine di questa storia potremmo fare un paragone con gli stati esteri...per ora l'italia ha il numero di morti piu' alto al mondo.
 
Sarebbe carino capire in base a cosa lo dite, dato che leggo sempre elogi ma basati su non si sa cosa.
I fatti dicono altro ma probabilmente andare sempre in tv aiuta, come insegna bene Berlusconi

be ieri sera Conte è andato in televisione per correggere il messaggio che in precedenza aveva lanciato la ministro degli interni, non certo per parlarci della nipote di Mubarack.

che poi, sarebbe opportuno che presidente del consiglio e ministri, prima di aprire bocca pubblicamente, si dessero delle "regole di linguaggio", sarebbe "cosa buona e giusta".
 
L'ho sempre criticato e non mi è mai stato simpatico. Ma in un momento del genere sta giganteggiando. Serio preparato credibile. Anche aver alzato la voce così in Europa è stato corretto. Sta tenendo bene le redini del paese. Siamo stati fortunati, immaginate avere un Renzi o un Salvini in questo momento. Mi vengono i brividi.
Mavalà che sei sempre stato un piddino sfegatato non ti amdava perchè c'era la lega ma ora che è a capo del piddi ti piace.
 
L'Italia riceve aiuti medici e di materiali da: Usa, Turchia, Germania, Albania, Russia, Cuba, Cina, ecc.
Nessuno riceve così tanti aiuti dato che c'è la situazione peggiore al mondo con la Spagna.
Record per morti, record per personale medico infetto, ecc
Senza dimenticare che per un paio di settimane i contagi in Europa praticamente ci stavano solo in Italia.
Senza dimenticare Conte cosa diceva alla fine di gennaio.
E senza dimenticare molto altro

Se per te questo è giganteggiare, quando in realtà ha sbagliato tutto.

infatti il signore in questione è abilmente sostenuto dai mass media. tutto il resto è il nulla.
 
Conte ha gestito in maniera pessima tutto, una incapacità imbarazzante degna del terzo mondo dove ci stiamo indirizzando ad andare, comunque gli altri non avrebbero fatto meglio visto che predicavano le stesse stupidaggini anche loro.

Quella di ieri dell'Inps poi è la ciliegina sulla torta, settimane che predicano che in un giorno specifico si potrà fare e non sono nemmeno capaci di assicurarsi che lo strumento funzioni con il prevedibile assalto.
 
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