controllo IgG cov19 e chi ha anticorpi può tornare a lavorare

Poi se dopo 1 gg lo becchi.....fai tamponi ogni mattina

credo che Six si riferisse a chi ha già le IgG del Covid2, quindi a chi è già immune al virus, perchè lo ha già avuto e superato (sia pure in modo asintomatico) e pertanto (a meno di nuovi riscontri della scienza) non dovrebbe più ammalarsi.
 
ok per un professionista (che gia' puo') ... ma FCA cosa fa? apre Pomigliano per 5 dipendenti immunizzati??
 
accettate il virus e basta.....nonse ne puo piu di isterici egoisti attaccati alla propria inutile vita
 
credo che Six si riferisse a chi ha già le IgG del Covid2, quindi a chi è già immune al virus, perchè lo ha già avuto e superato (sia pure in modo asintomatico) e pertanto (a meno di nuovi riscontri della scienza) non dovrebbe più ammalarsi.

esatto............. sei guarito e non lo sai ?????????'' ma ora sei immune... puoi andare a lavorare.........
 
Studi cinesi

Occhio che secondo studi cinesi questo non è ancora assodato. Un tipo dopo due tamponi negativi gli trovarono il terzo positivo, pare sia possibile un abbassamento della carica fino ad essere invisibile e che poi rimanga latente (positivamente come difesa) o si possa risviluppare con virulenza è un mistero.

Prendete il tutto a livello informale non c'è ancora niente di assodato.
 
Ma il tampone può rivelare gli anticorpi?
 
È un virus nuovo e non si sa un bel nulla e non è neppure certo che una volta guarito non possa lasciare altri problemi ?
Chi ha preso sars ha avuto poi diversi problemi a lungo termine
 
È un virus nuovo e non si sa un bel nulla e non è neppure certo che una volta guarito non possa lasciare altri problemi ?
Chi ha preso sars ha avuto poi diversi problemi a lungo termine

Comunque chi esce da una TI dopo intubazione, guarigione è una parola grossa………….
 
Comunque chi esce da una TI dopo intubazione, guarigione è una parola grossa………….


Le conseguenze a lungo termine dell'Epidemia di SARS

Alcuni individui, affetti da SARS e poi guariti, hanno sviluppato, a distanza di anni, diversi disturbi, come*osteoporosi,*necrosi avascolare*e*fibrosi polmonare. Queste patologie non sono solo legate alle complicanze dell'infezione virale (fibrosi*polmonare), ma anche ai trattamenti terapeutici, cui è stato sottoposto un paziente (osteoporosi e necrosi avascolare). Per esempio, nel caso della necrosi avascolare, essa può essere causata dal prolungato uso di farmaci steroidei.

ttps://m.my-personaltrainer.it/salute-benessere/sars.html
 
Quindi ci vuole l'esame del sangue?

Si


Diverso il discorso per le analisi del sangue che “danno la caccia” agli anticorpi sviluppati a seguito dell’esposizione al coronavirus Covid-19, il cosiddetto test sierologico, che può essere anche rapido. Si tratta di un normale prelievo ematico (poche gocce di sangue nel caso dei kit di rapid test) che permette di esaminare la presenza della risposta immunitaria: per ogni virus il nostro corpo infatti sviluppa una particolare reazione anticorpale e lascia traccia anche a distanza di molto tempo.
In particolare gli esperti guardano due tipi di immunoglobuline, che però sono riscontrabili solo dopo un periodo finestra:
le IgM, anticorpi prima di prima classe, indicano una fase attiva del virus e compaiono precocemente ma scompaiono in modo veloce. In sostanza se sono presenti indicano che il soggetto ha un’infezione in corso (anche se asintomatico)
le IgG, al contrario, salgono con il passare del tempo e rappresentano una sorta di “memoria immunitaria” delle infezioni virali. Se sono più delle IgM questo significa che il soggetto è stato affetto in passato da coronavirus (con o senza sintomi).

Coronavirus, test: tampone o analisi di sangue e anticorpi? | Il Reporter
 
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