L'Italia sta implodendo!

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amartya78

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Sto leggendo alcuni articoli di giornale in cui si parla di possibile recessione a -0.2% nel 2020, premesso che già prima di questo virus, avevamo fatto un -0.3% tra settembre e dicembre ma con questo virus che ha paralizzato e sta paralizzando sempre più l'Italia secondo me siamo già a -3%, ma molto probabilmente scenderemo oltre e con effetti più duraturi sulla struttura economica del paese.

Da mie fonti il turismo, i trasporti, la logistica e con essa tutta l'Italia manifatturiera sta avendo batoste enormi e per i mesi a venire. Inoltre i paesi esteri stanno iniziando una forma di embargo sull'Italia che potrebbe durare settimane se non mesi.

Di fronte scenari apocalittici, sicuramente dal punto di vista economico, la cosa più assurda è che il governo sta pensando di bloccare le cartelle esattoriali sino al 31 marzo 2020 e per le sole zone rosse. Chiaramente esiste una scollatura totale del governo con il mondo reale.
In Cina, in South Corea, ad Hong Kong etc etc si stanno mettendo in atto misure economiche gigantesche per evitare danni economici permanenti. Stante così la situazione già all'Italia servirebbe una misura espansiva da 100 mld di euro.

Il problema dell'Italia è che da quando è dentro questa UE non ha mai fatto gli interessi nazionali e quindi non riesce a comprendere la situazione gravissima in cui versa il Paese. Non è il coronavirus che ha innescato la crisi italiana è che l'Italia arriva a queste circostanze imprevedibili estremamente indebolita. Per dirla in altri termini non ha alcun margine di manovra dentro la UE.

Non può il governo pensare di risolvere il problema con qualche milione di euro o facendo finta che non esista, il problema è vero e ci vogliono decine se non centinaia di mld di euro.

Infatti non è che nascondendo i contagi sui giornali italiani puoi pensare di bloccare il panico anche perchè gli altri paesi stanno iniziando forme di embargo sempre più severe con conseguente paralisi del business.

E' del tutto evidente che già una recessione del 3% farebbe arrivare il rapporto debito/pil al 140%, recessioni più forti potrebbero portarlo anche al 144% già nel 2020, considerato pure una caduta delle entrate.

Ma il problema oggi non è il rapporto debito/pil, o quanto meno non è il più grave, come dico dal 2011 bisogna evitare la scomparsa permanente di capacità produttiva e/o una sostituzione delle imprese italiane nella value chain internazionale per non parlare del settore turistico e della ristorazione che avrà danni incalcolabili che si andranno a sommare a situazioni già deboli di suo per via dell'ipertassazione.

Se non si interviene al più presto con decine e decine di mld di euro c'è il concreto rischio che l'Italia salti da ogni punto di vista.
 
E' solo una mia sintesi.

Facciamo appello, senza fare nomi, ai noti pseudo-filantropi-multi-miliardari che è il momento giusto per tirare fuori la grana accumulata speculando su in ogni dove del mondo incuranti del benessere dell'umanità.
 
La EU, con suo credit rating sul debito, disgraziatamente ci ha salvati dal default che sarebbe avvenuto a fine anni 90. Avremmo tagliato mangiatoiei varie come pensioni, spesa pubblica etc etc all'ora e oggi saremmo in piena ripresa economica.

I nostri geni politicanti invece di ridurre il debito, approffittando degli interessi piu' bassi, lo hanno triplicati in 20 anni.

La colpa e' nostra che abbiamo votato capre. Il default e' inevitabile, e' ovvio da due decenni. Quello che non e' ovvio e' il quando e il percome, ma questo virus potrebbe essere il catalista improvviso che ci aiuta finalmente a fallire.
 
La EU, con suo credit rating sul debito, disgraziatamente ci ha salvati dal default che sarebbe avvenuto a fine anni 90. Avremmo tagliato mangiatoiei varie come pensioni, spesa pubblica etc etc all'ora e oggi saremmo in piena ripresa economica.

I nostri geni politicanti invece di ridurre il debito, approffittando degli interessi piu' bassi, lo hanno triplicati in 20 anni.

La colpa e' nostra che abbiamo votato capre. Il default e' inevitabile, e' ovvio da due decenni. Quello che non e' ovvio e' il quando e il percome, ma questo virus potrebbe essere il catalista improvviso che ci aiuta finalmente a fallire.

Condivido che la colpa sia dell'Italia che nonostante avesse l'euro ha continuato a spendere per il settore pubblico, pensioni, etc etc come prima più di prima di fatto fottendo il settore privato con l'ipertassazione ed inventandosi il nemico dell'Evasione non dicendo che l'evasione è un fenomeno commisurato alla dimensione aziendale ed al livello di tassazione, indicatori che se li metti in relazione l'Italia è il paese di gran lunga con meno evasione al mondo.

Chiaramente oggi con il debito a quel livello non c'è più la possibilità di evitare il default, e forse il coronavirus gli darà una bella accelerata.
 
La EU, con suo credit rating sul debito, disgraziatamente ci ha salvati dal default che sarebbe avvenuto a fine anni 90. Avremmo tagliato mangiatoiei varie come pensioni, spesa pubblica etc etc all'ora e oggi saremmo in piena ripresa economica.

I nostri geni politicanti invece di ridurre il debito, approffittando degli interessi piu' bassi, lo hanno triplicati in 20 anni.

La colpa e' nostra che abbiamo votato capre. Il default e' inevitabile, e' ovvio da due decenni. Quello che non e' ovvio e' il quando e il percome, ma questo virus potrebbe essere il catalista improvviso che ci aiuta finalmente a fallire.

Post condivisibile ma anche contestabile, mi chiedo quanto sarebbe durato un governo responsabile che avesse messo in vigore regole in grado di contrastare quel debito che tanto adesso ci pesa.
 
se è per questo ieri esera al tg2 ho intrasentito un medico in collegamento dagli USA che se non ho capito male parlava di uno scenario stimato con calcoli matematici che prevedeva il 30% della popolazione mondiale infettata !!

se venisse confermato vorrebbe dire un nuovo '29 economico ...

non ci voglio nemmeno pensare :wall:
 
Condivido ma va aggiunto che anche il sistema delle imprese non è all' altezza dei tempi. Hanno dimensioni troppo piccole con poca innovazione, produzioni tradizionali , produttività bassa ... senza parlare della PA, tempi giustizia ecc... Insomma, un disastro che qualcuno tende ad addebitare ad altri paesi. Roba da matti

anche qui hai ragione ma ciò che più di tutti ha impedito alle aziende di crescere negli ultimi 20 anni è la ipertassazione. Una impresa grande è un bersaglio enorme per l'Agenzia delle Entrate
 
Sto leggendo alcuni articoli di giornale in cui si parla di possibile recessione a -0.2% nel 2020, premesso che già prima di questo virus, avevamo fatto un -0.3% tra settembre e dicembre ma con questo virus che ha paralizzato e sta paralizzando sempre più l'Italia secondo me siamo già a -3%, ma molto probabilmente scenderemo oltre e con effetti più duraturi sulla struttura economica del paese.

Da mie fonti il turismo, i trasporti, la logistica e con essa tutta l'Italia manifatturiera sta avendo batoste enormi e per i mesi a venire. Inoltre i paesi esteri stanno iniziando una forma di embargo sull'Italia che potrebbe durare settimane se non mesi.

Di fronte scenari apocalittici, sicuramente dal punto di vista economico, la cosa più assurda è che il governo sta pensando di bloccare le cartelle esattoriali sino al 31 marzo 2020 e per le sole zone rosse. Chiaramente esiste una scollatura totale del governo con il mondo reale.
In Cina, in South Corea, ad Hong Kong etc etc si stanno mettendo in atto misure economiche gigantesche per evitare danni economici permanenti. Stante così la situazione già all'Italia servirebbe una misura espansiva da 100 mld di euro.

Il problema dell'Italia è che da quando è dentro questa UE non ha mai fatto gli interessi nazionali e quindi non riesce a comprendere la situazione gravissima in cui versa il Paese. Non è il coronavirus che ha innescato la crisi italiana è che l'Italia arriva a queste circostanze imprevedibili estremamente indebolita. Per dirla in altri termini non ha alcun margine di manovra dentro la UE.

Non può il governo pensare di risolvere il problema con qualche milione di euro o facendo finta che non esista, il problema è vero e ci vogliono decine se non centinaia di mld di euro.

Infatti non è che nascondendo i contagi sui giornali italiani puoi pensare di bloccare il panico anche perchè gli altri paesi stanno iniziando forme di embargo sempre più severe con conseguente paralisi del business.

E' del tutto evidente che già una recessione del 3% farebbe arrivare il rapporto debito/pil al 140%, recessioni più forti potrebbero portarlo anche al 144% già nel 2020, considerato pure una caduta delle entrate.

Ma il problema oggi non è il rapporto debito/pil, o quanto meno non è il più grave, come dico dal 2011 bisogna evitare la scomparsa permanente di capacità produttiva e/o una sostituzione delle imprese italiane nella value chain internazionale per non parlare del settore turistico e della ristorazione che avrà danni incalcolabili che si andranno a sommare a situazioni già deboli di suo per via dell'ipertassazione.

Se non si interviene al più presto con decine e decine di mld di euro c'è il concreto rischio che l'Italia salti da ogni punto di vista.

Tu non puoi pensare che sia il governo a risolvere il problema (misure espansive, critica a UE, etc) quando tutti i mali dell'Italia sono stati causati dai governi. Il governo italiano più fallisce e più si ingrandisce e questa spirale deve essere spezzata. Non sono fan della UE, ma 10 volte meglio un protettorato europeo di qualsiasi governo italiota di incapaci. A sentire certi discorsi e certi politicanti sovranisti c'è solo da aver paura.
Come al solito ricordo che per chi ha risparmi la via della salvezza può essere solo individuale: conto titoli in USA, oro, argento, bitcoin e franchi svizzeri in contanti.

Lo sapete perché questo governo non è poi così pessimo? Perché non fa nulla. Il miglior governo è quello che non fa nulla. Ancora meglio se annullasse tanti provvedimenti dei governi precedenti. Renzi docet.
 
se è per questo ieri esera al tg2 ho intrasentito un medico in collegamento dagli USA che se non ho capito male parlava di uno scenario stimato con calcoli matematici che prevedeva il 30% della popolazione mondiale infettata !!

se venisse confermato vorrebbe dire un nuovo '29 economico ...

non ci voglio nemmeno pensare :wall:

Nuova forma evolutiva di terrorismo, da combattere alla stregua di quello già conosciuto anche se di questo sono ancora ignote le cause.
 
anche qui hai ragione ma ciò che più di tutti ha impedito alle aziende di crescere negli ultimi 20 anni è la ipertassazione. Una impresa grande è un bersaglio enorme per l'Agenzia delle Entrate

No, il problema della scarsa innovazione nasce già dagli anni 70 80 dove , già allora, in ricerca spendevamo molto meno di Francia e Germania. Le imprese confidavano nella svalutazione che consentiva loro di stare sul mercato senza spendere in ricerca. La svalutazione è stata una droga che non ci ha aiutato. Ti immagino piuttosto giovane
Le cause del declino italiano (II). 1948-1980 - YouTube
 
La EU, con suo credit rating sul debito, disgraziatamente ci ha salvati dal default che sarebbe avvenuto a fine anni 90. Avremmo tagliato mangiatoiei varie come pensioni, spesa pubblica etc etc all'ora e oggi saremmo in piena ripresa economica.

I nostri geni politicanti invece di ridurre il debito, approffittando degli interessi piu' bassi, lo hanno triplicati in 20 anni.

La colpa e' nostra che abbiamo votato capre. Il default e' inevitabile, e' ovvio da due decenni. Quello che non e' ovvio e' il quando e il percome, ma questo virus potrebbe essere il catalista improvviso che ci aiuta finalmente a fallire.



Direi proprio di no, negli ultimi anni 90 lavoravamo tutti come pazzi, eravamo nel pieno del lavoro, qui mancava manodopera, il lavoro aveva buona resa sia per le imprese che per i lavoratori quindi anche per il fisco, se c'è stato un periodo il più lontano possibile dal default è stato proprio verso la fine degli anni 90.

Dopo è successo il casino, la crisi del 2008, poi la botta del governo Monti e l'austerità folle dell'EU, ora se si rischia il default e io non lo credo, il corona virus sarebbe solo la goccia che fa traboccare il vaso, il virus sarebbe l'ultimo dei colpevoli, lo sanno anche i sassi di chi è la colpa, è una parola con 3 vocali e una consonante.
 
meno male che hanno messo gentiloni commissario...con la vecchia commissione sarebbe andata peggio molto peggio
 
No, il problema della scarsa innovazione nasce già dagli anni 70 80 dove , già allora, in ricerca spendevamo molto meno di Francia e Germania. Le imprese confidavano nella svalutazione che consentiva loro di stare sul mercato senza spendere in ricerca. La svalutazione è stata una droga che non ci ha aiutato. Ti immagino piuttosto giovane
Le cause del declino italiano (II). 1948-1980 - YouTube



Sbagliato, io c'ero, la svalutazione non è stata fatta per aiutare le imprese a vendere, è stata necessaria per contenere la violentissima lotta sindacale e il partito comunista che aizzava alla lotta, c'era un terrorismo che dilagava, mezza Italia arretrata che gridava al bisogno, al sud sono state inviate quantità enormi di denaro, si sono calmietati i sindacati dando agli operai più moneta che necessariamente valeva meno, tutto qua, la ricerca se è mancata è anche per l'ingordigia fiscale che ha assorbito tutto il possibile, i guai di allora sono stati causati da una sinistra forte ed aggressiva e da una DC debole che poi ha sbragato del tutto, poi gli europeisti hanno completato l'opera di distruzione.
 
Direi proprio di no, negli ultimi anni 90 lavoravamo tutti come pazzi, eravamo nel pieno del lavoro, qui mancava manodopera, il lavoro aveva buona resa sia per le imprese che per i lavoratori quindi anche per il fisco, se c'è stato un periodo il più lontano possibile dal default è stato proprio verso la fine degli anni 90.

Dopo è successo il casino, la crisi del 2008, poi la botta del governo Monti e l'austerità folle dell'EU, ora se si rischia il default e io non lo credo, il corona virus sarebbe solo la goccia che fa traboccare il vaso, il virus sarebbe l'ultimo dei colpevoli, lo sanno anche i sassi di chi è la colpa, è una parola con 3 vocali e una consonante.

Cavolate con la C maiuscola.

A fine anni 90 forse ti scordi un certo Dini, il prelievo forzoso, e un rating del debito in esplosione...

Il lavoro c'era rispetto ad oggi, nulla rispetto al boom economico post bellico, ma l'evasione era paurosa come la spesa statale, ragione per cui compensavano sin dagli anni 70 con la creazione del debito pubblico pur di non far pagare le tasse alla gente (e i contributi previdenziali aggiungo)

L'entrata nella EU ci ha regalato un credit rating bassissimo improvvisamente e ci ha salvato...per quel momento.

I geni al governo che avete votato invece di aprofittare dei bassi tassi per tagliare il debito hanno continuato a farne sempre di piu anche perche' ormai era un mostro che si autoalimentava e diminurlo sarebbe costano lacrime e sangue.

Questo fino al 2008 anno di collasso economico mondiale per via di un sistema capitalistico chiaramente insostenibile. Tampanato con ancora piu' debito, ma molto di piu'....

Ovvio che andiamo verso i fuochi di artificio.
 
Sto leggendo alcuni articoli di giornale in cui si parla di possibile recessione a -0.2% nel 2020, premesso che già prima di questo virus, avevamo fatto un -0.3% tra settembre e dicembre ma con questo virus che ha paralizzato e sta paralizzando sempre più l'Italia secondo me siamo già a -3%, ma molto probabilmente scenderemo oltre e con effetti più duraturi sulla struttura economica del paese.

Da mie fonti il turismo, i trasporti, la logistica e con essa tutta l'Italia manifatturiera sta avendo batoste enormi e per i mesi a venire. Inoltre i paesi esteri stanno iniziando una forma di embargo sull'Italia che potrebbe durare settimane se non mesi.

Di fronte scenari apocalittici, sicuramente dal punto di vista economico, la cosa più assurda è che il governo sta pensando di bloccare le cartelle esattoriali sino al 31 marzo 2020 e per le sole zone rosse. Chiaramente esiste una scollatura totale del governo con il mondo reale.
In Cina, in South Corea, ad Hong Kong etc etc si stanno mettendo in atto misure economiche gigantesche per evitare danni economici permanenti. Stante così la situazione già all'Italia servirebbe una misura espansiva da 100 mld di euro.

Il problema dell'Italia è che da quando è dentro questa UE non ha mai fatto gli interessi nazionali e quindi non riesce a comprendere la situazione gravissima in cui versa il Paese. Non è il coronavirus che ha innescato la crisi italiana è che l'Italia arriva a queste circostanze imprevedibili estremamente indebolita. Per dirla in altri termini non ha alcun margine di manovra dentro la UE.

Non può il governo pensare di risolvere il problema con qualche milione di euro o facendo finta che non esista, il problema è vero e ci vogliono decine se non centinaia di mld di euro.

Infatti non è che nascondendo i contagi sui giornali italiani puoi pensare di bloccare il panico anche perchè gli altri paesi stanno iniziando forme di embargo sempre più severe con conseguente paralisi del business.

E' del tutto evidente che già una recessione del 3% farebbe arrivare il rapporto debito/pil al 140%, recessioni più forti potrebbero portarlo anche al 144% già nel 2020, considerato pure una caduta delle entrate.

Ma il problema oggi non è il rapporto debito/pil, o quanto meno non è il più grave, come dico dal 2011 bisogna evitare la scomparsa permanente di capacità produttiva e/o una sostituzione delle imprese italiane nella value chain internazionale per non parlare del settore turistico e della ristorazione che avrà danni incalcolabili che si andranno a sommare a situazioni già deboli di suo per via dell'ipertassazione.

Se non si interviene al più presto con decine e decine di mld di euro c'è il concreto rischio che l'Italia salti da ogni punto di vista.

Sulle ripercussioni economiche hai ragione, anzi sei ottimista, secondo come attualmente abbia già un ritmo che va oltre il -5% , parliamo della maggior parte delle aziende che stanno calando gli incassi dal 50% all’80% .

Sull’iper tassazione non mi preoccupa più, stante queste condizioni il gettito fiscale per lo stato crollerà brutalmente, e l’ade non potrà fare nulla di fronte a tutti che non le pagano più. Non solo.. pensiamo anche al sistema bancario che salterà.

Stavolta non c’è altra soluzione che pesantissimi interventi da helicopter money, poi se la UE non ci vuole più ci manderanno via, ritorniamo alla lira, passiamo un periodo di caos e ritorniamo a rompergli le ossa con le esportazioni è un sistema fiscale diverso.

In ogni caso siamo quasi ad un punto zero secondo me, tantissimo cambierà.

La colpa è tutta della politica.
 
Cavolate con la C maiuscola.

A fine anni 90 forse ti scordi un certo Dini, il prelievo forzoso, e un rating del debito in esplosione...

Il lavoro c'era rispetto ad oggi, nulla rispetto al boom economico post bellico, ma l'evasione era paurosa come la spesa statale, ragione per cui compensavano sin dagli anni 70 con la creazione del debito pubblico pur di non far pagare le tasse alla gente (e i contributi previdenziali aggiungo)

L'entrata nella EU ci ha regalato un credit rating bassissimo improvvisamente e ci ha salvato...per quel momento.

I geni al governo che avete votato invece di aprofittare dei bassi tassi per tagliare il debito hanno continuato a farne sempre di piu anche perche' ormai era un mostro che si autoalimentava e diminurlo sarebbe costano lacrime e sangue.

Questo fino al 2008 anno di collasso economico mondiale per via di un sistema capitalistico chiaramente insostenibile. Tampanato con ancora piu' debito, ma molto di piu'....

Ovvio che andiamo verso i fuochi di artificio.



Cavolate una sega, Dini ha portato un minimo d'ordine anche con le pensioni, il prelievo forzoso è stata l'ennesima cagatina socialista, l'evasione che c'era allora c'è anche adesso se mai è diminuita quella legata all'edilizia per morte della stessa e quel calo di evasione mica ha fatto bene al sistema, le imprese e i suoi lavoratori le tasse le hanno sempre pagate e sono state tasse bestiali, per le imprese anche più alte di adesso.

Con la lira avevamo cumulato un debito elevato in 55 anni dal dopoguerra, più che tutto post 68 e ancor di più post 72 con la spesa folle delle regioni da pagare a piè di lista e i sindacati fuori di testa, post 82 anche per la follia della BdI; con l'euro in 20 anni il debito l'abbiamo quasi raddoppiato, per di più in moneta straniera pesante e il tutto ci è costato la sovranità nazionale, la fuga delle grandi imprese, l'emigrazione dei nostri lavoratori, ci è rimasto solo un governo imbelle e senza poteri effettivi salvo dire signorsi al primo scalzacane europeo che da ordini, l'Italia si trova **** in mezzo alla strada con una mano davanti e una dietro, una palla incatenata al piede e il cappio al collo.

Evviva l'euro dai, che crolli tutto sto *******io e alla fine si possa ripartire dal nulla come solo noi siamo capaci di fare.

Però dopo, almeno dal punto di vista storico sarà necessario un bel processo stile "Norimberga" per lasciare ai posteri la storia vera di quello che è successo e i nomi dei responsabili.
 
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Cavolate una sega, Dini ha portato un minimo d'ordine anche con le pensioni, il prelievo forzoso è stata l'ennesima cagatina socialista, l'evasione che c'era allora c'è anche adesso se mai è diminuita quella legata all'edilizia per morte della stessa e quel calo di evasione mica ha fatto bene al sistema, le imprese e i suoi lavoratori le tasse le hanno sempre pagate e sono state tasse bestiali, per le imprese anche più alte di adesso.

Con la lira avevamo cumulato un debito elevato in 55 anni dal dopoguerra, più che tutto post 68 e ancor di più post 72 con la spesa folle delle regioni da pagare a piè di lista e i sindacati fuori di testa, post 82 anche per la follia della BdI; con l'euro in 20 anni il debito l'abbiamo quasi raddoppiato, per di più in moneta straniera pesante e il tutto ci è costato la sovranità nazionale, la fuga delle grandi imprese, l'emigrazione dei nostri lavoratori, ci è rimasto solo un governo imbelle e senza poteri effettivi salvo dire signorsi al primo scalzacane europeo che da ordini, l'Italia si trova **** in mezzo alla strada con una mano davanti e una dietro, una palla incatenata al piede e il cappio al collo.

Evviva l'euro dai, che crolli tutto sto *******io e alla fine si possa ripartire dal nulla come solo noi siamo capaci di fare.

Però dopo, almeno dal punto di vista storico sarà necessario un bel processo stile "Norimberga" per lasciare ai posteri la storia vera di quello che è successo e i nomi dei responsabili.

Diciamo che la vediamo in simil maniera, solo che io vedo le nostre colpe nelle azioni della nostra classe politica che in primis ha creato il debito pubblico a partire dagli anni 70 fino ai 2000, anno in cui saremmo dovuti implodere, se non fosse stato per la CE. E' questa e' la piu' grossa carognata che la CE ci ha fatto.

Il debito creato in seguito, e' stato creato perche' il debito ormai era un mostro che si auto alimentava. Dove nessun fetido politico ha avuto il coraggio di fare politiche di lacrime e sangue per abbassarlo e sistemare i conti, lasciando che si auto alimentasse sempre di piu', cosi' da finire il mandato e incassare belle pensioni.

L'evasione oggi e' difficilissima. Io lavoro a stretto contatto e ho amici che hanno aziende di vecchia data e mi dicono che fino a 20 anni fa' era possibile e facile. Oggi molto difficile se non impossibile. Questo per le aziende medio piccole a scendere. Le grandi viaggiano su binari diversi come sappiamo.

Infatti il fuggi fuggi e' sia di Italiani qualificati, come di aziende che cercano di spostarsi. La pressione fiscale e' troppo alta perche' abbiamo decine di milioni di nulla facenti che vivono di privilegi acquisiti grazie alla politica e un debito paurosa da gestire. X chi paga le tasse ottiene solo sputi in faccia da questo stato.

Norimberga era un farsa, pari ai processi x stregoneria. Ci vorrebbe un bel "day of the rope" per tutta la classe politica ancora in vita.
 
Sbagliato, io c'ero, la svalutazione non è stata fatta per aiutare le imprese a vendere, è stata necessaria per contenere la violentissima lotta sindacale e il partito comunista che aizzava alla lotta, c'era un terrorismo che dilagava, mezza Italia arretrata che gridava al bisogno, al sud sono state inviate quantità enormi di denaro, si sono calmietati i sindacati dando agli operai più moneta che necessariamente valeva meno, tutto qua, la ricerca se è mancata è anche per l'ingordigia fiscale che ha assorbito tutto il possibile, i guai di allora sono stati causati da una sinistra forte ed aggressiva e da una DC debole che poi ha sbragato del tutto, poi gli europeisti hanno completato l'opera di distruzione.

Io c' ero, ossignur ! ...ma leggi oppure senti
Le cause del declino italiano (II). 1948-1980 - YouTube
Uno è Michele Boldrin
xdio , le ******* che si leggono su questo forum
Il primo problema di questo paese è il capitale umano, leggasi istruzione
 
Io c' ero, ossignur ! ...ma leggi oppure senti
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Uno è Michele Boldrin
xdio , le ******* che si leggono su questo forum
Il primo problema di questo paese è il capitale umano, leggasi istruzione





Ascolta un po' io sono nessuno ma ci sono passato, mi sono fatto le mie idee e convinzioni, se Boldrin o altri professoroni se ne sono fatte di diverse fatti loro, per altro io Boldrin non lo reggo per più di 30" difetto mio. Tu ascolta i professoroni, io confermo quanto scritto prima.
 
Ascolta un po' io sono nessuno ma ci sono passato, mi sono fatto le mie idee e convinzioni, se Boldrin o altri professoroni se ne sono fatte di diverse fatti loro, per altro io Boldrin non lo reggo per più di 30" difetto mio. Tu ascolta i professoroni, io confermo quanto scritto prima.

Ci sono passato anch' io ma questo non fa di me uno che ha capito tutto. Le aziende italiane da sempre hanno confidato nella svalutazione, comunque mi scuso per i toni usati
 
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