Ilaria Capua spiega il mistero del boom di infetti in Italia: "non si facevano test"

Miki63

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Ilaria Capua spiega il mistero del boom di infetti in Italia: "non si facevano test"

Intervistata oggi su Repubblica, a precisa domanda in merito a questa improvvisa esplosione di casi accertati in Italia, la nota virologa ha spiegato: "fino a 10 giorni fa non erano neanche stati diffusi i kit per i test. Semplicemente adesso ci si è messi a cercarli, e li stanno trovando".

A mio avviso questa tesi conforta la mia ipotesi sulla difficoltà di individuare il famigerato "paziente zero".

Secondo me non lo si trova perchè ormai o è guarito spontaneamente, come avviene nella maggioranza dei casi, trattandosi di una forma influenzale, o perchè è già deceduto, ascrivendolo a un banale caso di decesso per polmonite, nei giorni precedenti, in cui non vi era questa attenzione e verifica.

Pensiamo ad esempio alla seconda vittima, una donna. Il test è stato effettuato POST MORTEM!

Ma voi pensate che fino a una settimana fa qualcuno si sarebbe posto il problema di un'anziana rinvenuta cadavere a casa propria, morta di cause naturali?

Recita un vecchio adagio: chi cerca, trova!:o
 
Complimenti alla virologia per l'acuta intuizione... Non ci sarebbe arrivato mai nessuno...
Direi che è ora di nominare anche lei senatrice a vita :o
 
La stessa tesi l'ha appena argomentata un altro virologo su La7.

Trattandosi di una malattia che si manifesta in forme lievi in parecchi casi, il caso indice potrebbe essere già guarito senza insospettire nessuno, a partire dal diretto interessato.

A meno di una botta di c.... sarà molto difficile individuarlo adesso.
 
cosa vuoi fare il test a milioni di persone???

si fa il test a coloro che manifestano sintomi
 
secondo me linpse ha lo zampino immerso in questa storia di...risparmio sulle pensioni:p:D
 
cosa vuoi fare il test a milioni di persone???

si fa il test a coloro che manifestano sintomi

I sintomi sono gli stessi di una banale influenza, quindi passano inosservati.

Tutti si attendevano il caso "classico", un cinese o un italiano tornato dalla Cina, con gravi patologie da richiedere il ricovero ospedaliero.

Ma se il paziente indice ha avuto una forma lieve, o addirittura asintomatica, ce lo siamo persi. Questo è il concetto. Nessuno accusa di voler fare test a milioni di persone.
 
Se è arrivato qui sarà arrivato anche negli altri paesi. Mi pare strano che in tutta Europa siano riusciti a contenerlo in una manciata di casi e abbiano fatto test a tappeto.
 
Intervistata oggi su Repubblica, a precisa domanda in merito a questa improvvisa esplosione di casi accertati in Italia, la nota virologa ha spiegato: "fino a 10 giorni fa non erano neanche stati diffusi i kit per i test. Semplicemente adesso ci si è messi a cercarli, e li stanno trovando".

A mio avviso questa tesi conforta la mia ipotesi sulla difficoltà di individuare il famigerato "paziente zero".

Secondo me non lo si trova perchè ormai o è guarito spontaneamente, come avviene nella maggioranza dei casi, trattandosi di una forma influenzale, o perchè è già deceduto, ascrivendolo a un banale caso di decesso per polmonite, nei giorni precedenti, in cui non vi era questa attenzione e verifica.

Pensiamo ad esempio alla seconda vittima, una donna. Il test è stato effettuato POST MORTEM!

Ma voi pensate che fino a una settimana fa qualcuno si sarebbe posto il problema di un'anziana rinvenuta cadavere a casa propria, morta di cause naturali?

Recita un vecchio adagio: chi cerca, trova!:o

io modestamente, pur non essendo un virologo, sono arrivato alla medesima conclusione di Ilaria Capua ed infatti ho aperto ieri sera il thread "ho capito perchè in due giorni è esploso il boom del contagio"
alcuni mi hanno contestato e invece avevo ragione
 
I sintomi sono gli stessi di una banale influenza, quindi passano inosservati.

Tutti si attendevano il caso "classico", un cinese o un italiano tornato dalla Cina, con gravi patologie da richiedere il ricovero ospedaliero.

Ma se il paziente indice ha avuto una forma lieve, o addirittura asintomatica, ce lo siamo persi. Questo è il concetto. Nessuno accusa di voler fare test a milioni di persone.

Bastava però fare il tampone a tutti i casi più o meno gravi (con influenza o coronavirus) che sono circa il 20% dei contagiati da coronavirus.
In modo da scoprire prima il focolaio.
 
cosa vuoi fare il test a milioni di persone???

si fa il test a coloro che manifestano sintomi

ma infatti, però non li facevano neanche a quelli che si rivolgevano ai pronto soccorso o che erano ricoverati con gravi sintomi

quando si son decisi a fare i test, son saltati fuori decine di casi e intanto il virus è proliferato, in parte per loro colpa
 
Bastava però fare il tampone a tutti i casi più o meno gravi (con influenza o coronavirus) che sono circa il 20% dei contagiati da coronavirus.
In modo da scoprire prima il focolaio.

Ma allora sei di coccio?

Ho spiegato che se il paziente indice non si è rivolto a nessun medico, e tantomeno all'ospedale, mi spieghi come fai a testarlo?

Poi spiegami come fai a distinguere i "sintomi da coronavirus" dai sintomi di un banale stato febbrile di stagione. Purtroppo siamo in inverno e il coronavirus si nasconde tra i milioni di casi influenzali classici, circa 8 milioni l'anno in Italia.
 
Se è arrivato qui sarà arrivato anche negli altri paesi. Mi pare strano che in tutta Europa siano riusciti a contenerlo in una manciata di casi e abbiano fatto test a tappeto.

Da quello che so da un medico francese mio amico l'ltalia è il primo paese europeo a fare la ricerca sistematica dei malati. Lui teme che anche da loro qualche paziente asintomatico stia spargendo il virus senza accorgersene.
 
Secondo me non lo si trova perchè ormai o è guarito spontaneamente, come avviene nella maggioranza dei casi, trattandosi di una forma influenzale, o perchè è già deceduto, ascrivendolo a un banale caso di decesso per polmonite, nei giorni precedenti, in cui non vi era questa attenzione e verifica.

Se e' guarito dovrebbe aver sviluppato gli anticorpi no? E quindi si dovrebbe poter risalire.
 
Coronavirus, negativi tutti gli otto cinesi in Veneto. Non esiste finora nessuna ipotesi di paziente zero
 
Se e' guarito dovrebbe aver sviluppato gli anticorpi no? E quindi si dovrebbe poter risalire.

Certo.

Ma lui non sa di aver avuto il covid, e non si sogna di andare in ospedale per sottoporsi ad ulteriori esami. Questo è il punto.
 
Se è arrivato qui sarà arrivato anche negli altri paesi. Mi pare strano che in tutta Europa siano riusciti a contenerlo in una manciata di casi e abbiano fatto test a tappeto.

in tutta la francia hanno ad oggi 400 kit per tamponi, nn esistono in commercio, li fanno artiginalmente i vari istituti seguendo linee dell'istituto superiore qua in italia, semplicemnte in europa nn è testato quasi nessun ad oggi
 
Da quello che so da un medico francese mio amico l'ltalia è il primo paese europeo a fare la ricerca sistematica dei malati. Lui teme che anche da loro qualche paziente asintomatico stia spargendo il virus senza accorgersene.

e teme giustamente mi sa
 
Bastava però fare il tampone a tutti i casi più o meno gravi (con influenza o coronavirus) che sono circa il 20% dei contagiati da coronavirus.
In modo da scoprire prima il focolaio.

hanno dormito i governanti voluti dagli italiani ,pensano al nazismo morto 100 anni fà
 
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