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Aborto, IVG, referendum AP 2020

Aborto referendum AP 2020

  • estendiamo il diritto all'aborto agli uomini (la donna può partorire ma non può imporre al padre la

    Voti: 14 41,2%

  • lasciamo tutto come sta

    Voti: 8 23,5%

  • lasciamo solo l'aborto per motivi di salute

    Voti: 7 20,6%

  • l'aborto è sempre omicidio e va vietato comunque

    Voti: 5 14,7%
  • Votanti
    34
suro2009

suro2009

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chiaramente ho votato per estendere l'aborto anche all'uomo

è ovvio che se la donna può decidere di non essere genitore la stessa opportunità vada data all'uomo

dal momento in cui l'uomo viene a conoscenza della prole (ventura o già nata) deve avere tre mesi di tempo per decidere se accettare la genitorialità o meno

:):):)
 
Ultima modifica:
Ma tu sei uno zingaro? No, perchè mi pare tu abbia problemi con l'italiano. Non esiste l'aborto maschile, visto che l'uomo non può restare gravido nè partorire, quindi non può neanche abortire. Magari volevi semplicemente dire rifiuto della paternità ad un figlio naturale, ancora non nato.
 
Leggendo meglio trovo alla prima opzione : "estendiamo il diritto all'aborto agli uomini (la donna può partorire ma non può imporre al padre la genitorialità). Meno male che l'ha specificato, esiste anche la remota ipotesi che l'uomo possa imporre alla donna di non partorire. Mon Dieu, che roba.....altro che casamonica! Pure peggio.
 
per il momento sembra che i più siano proaborto (63%)


sono favorevolmente colpito dalla percentuale che vuole estendere l'aborto della genitorialità anche all'uomo

sarà una battaglia di civiltà da portare avanti


:):):)
 
Aborto della genitorialità......la lingua italiana è diventata un optional :o
 
bene sta aumentando la quota di chi capisce che l'aborto maschile è un diritto sacrosanto


:):):)
 
in Svezia: ''Anche gli uomini hanno diritto di abortire''

L'ala giovanile del partito liberale svedese Luf Vast ha lanciato una campagna attraverso la quale vuole permettere agli uomini di rinunciare ai diritti e doveri di paternità entro la diciottesima settimana di gravidanza. Lasso di tempo in cui in Svezia è consentito alla donna abortire
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un paese con molti problemi ma ci sono ancora forze in grado di proporre i problemi importanti

:):):)
 
STOCCOLMA - Agli uomini dovrebbe essere permesso di «abortire legalmente» entro la 18a settimana. È la proposta avanzata da una sezione giovanile del Partito liberale svedese che, nella fattispecie, chiede che un uomo possa sempre rinunciare al riconoscimento del figlio entro lo stesso termine stabilito per le donne per l’interruzione di gravidanza.

Secondo la sezione giovani del Partito liberale della Svezia occidentale (Luf Väst), al padre dovrebbe essere data in ogni caso la possibilità di rinunciare a essere genitore e ai doveri che ne conseguono, come mantenere e accudire il figlio. «L’aborto legale» maschile implicherebbe, tuttavia, anche l’abbandono irrevocabile di tutti i diritti della paternità, come quello a vedere la prole. Come spiegato a The Local dal presidente di Luft Väst, Marcus Nilsen, la misura avrebbe come obiettivo quello di promuovere la parità fra i sessi in materia d’interruzione di gravidanza
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:):):)
 
suro2009 ha scritto:
bene sta aumentando la quota di chi capisce che l'aborto maschile è un diritto sacrosanto


:):):)
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Fortunatamente non aumenta la quota di chi parla di aborto maschile. Sarebbe interessante leggere il testo originale.
 
Hanno guadagnato gli antiabortisti


Cosa che trovo decisamente antipatica , ma la democrazia è anche questo, le nazifemministe riusciranno a fare perdere i diritti alle donne ?
Intendo riusciranno a fare come ha fatto la sinistra con le classi deboli?

:):):)
 
La prima ipotesi è quella più sensata e civile ma non verrà mai accettata per il semplice fatto che se non paga papà deve pagare lo stato e lo stato non vuole pagare quando può far pagare altri.
 
_top_gun_ ha scritto:
La prima ipotesi è quella più sensata e civile ma non verrà mai accettata per il semplice fatto che se non paga papà deve pagare lo stato e lo stato non vuole pagare quando può far pagare altri.
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Ma no...ci saranno solo più aborti. Se il papà non vuole riconoscerlo semplicemente molte più donne abortiranno. Non è facile lavorare e allevare un figlio da sole, è anche poco naturale.
 
Francamente il livello di materialismo che leggo su questo forum, spesso e volentieri mi disturba molto. Praticamente l'unica preoccupazione di alcuni che scrivono qui è il dover mantenere economicamente il nascituro. Ma non vi viene in mente che diventare padre significa ben altro? Sul piano emotivo, significa molto molto di più. Tanto è vero che esistono casi in cui è il padre a non volere che la madre abortisca. Con tutte le problematiche complesse, delicatissime che questo comporta.
E per quelli che parlano di nazifemminismo, gente spregevole che dice di schifare i casamonica ma poi manifesta idee ancor più aberranti, sarebbe il caso che rammenti che i figli si fanno in due, quando la fecondazione è naturale.
Passo e chiudo.
 
_top_gun_ ha scritto:
La prima ipotesi è quella più sensata e civile ma non verrà mai accettata per il semplice fatto che se non paga papà deve pagare lo stato e lo stato non vuole pagare quando può far pagare altri.
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bene mi fa piacere che anche tu condivida questa proposta

non credo che il problema sia solo il conto, anzi credo che quello sia il problema minore

diciamo che se le donne hanno il diritto di abortire è ovvio che tale diritto debba essere esteso pure all'uomo

:):):)
 
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