Davigo ha pienamente ragione sulla prescrizione

neuromante

Nuovo Utente
Registrato
14/4/00
Messaggi
27.243
Punti reazioni
956
Tutti i partiti si stanno accanendo sulla prescrizione con lo slogan "imputato a vita" se non venisse stoppata subito.
E quindi, con lo scopo di far sembrare di far qualcosa per non fare nulla, propongono di lasciare lo status quo per fare una riforma organica del processo penale che sappiamo non faranno mai per tenersi la prescrizione.

Davigo, persona intelligente e che stimo, fa invece notare che lo stop alla prescrizione dispiegherà i suoi effetti concreti SOLO fra 7 anni per i reati commessi nel 2020.
I partiti hanno quindi 7 anni di tempo per una riforma del processo penale, non bastano?
Ci voglio prendere per i fondelli proprio fino alla fine.
 
Non bastano perchè in realtà non vogliono farla, i partiti :asd:
Vogliono continuare ad avere le mani libere per non andare al gabbio.
Ovvio che ha ragione Davigo. Come ha ragione Gratteri.
 
togliamo pure la prescrizione ma inseriamo la responsabilità diretta civile e penale per i magistrati (d'altronde la legge non ammette l'ignoranza figuriamo gli errori giudiziari) Davigo sarebbe d'accordo?
 
togliamo pure la prescrizione ma inseriamo la responsabilità diretta civile e penale per i magistrati (d'altronde la legge non ammette l'ignoranza figuriamo gli errori giudiziari) Davigo sarebbe d'accordo?

Lascia stare il benaltrismo. Io posso dire togliamo la prescrizione ma facciamo solo due gradi di giudizio.
E' sempre benaltrismo. Intanto facciamo che se vieni condannato il reato non si prescrive e sia tu che lo Stato ottengono giustizia.
Cioè finisce il processo e io, che magari ti ho denunciato, so che sei innocente o colpevole dopo che sei stato giudicato. Non perchè non ti si può giudicare.
Facciamo pressione. Ci sono 7 anni...ce la facciamo a cambiare le norme per velocizzare il processo? Bene, altrimenti stiano a casa i politici, se in 7 anni non riescono a combinare un cazz.
 
Facciamo che l'assolto in primo grado è assolto per sempre, l'appello è e deve essere una garanzia supplementare per il condannato e basta.
 
Tutti i partiti si stanno accanendo sulla prescrizione con lo slogan "imputato a vita" se non venisse stoppata subito.
E quindi, con lo scopo di far sembrare di far qualcosa per non fare nulla, propongono di lasciare lo status quo per fare una riforma organica del processo penale che sappiamo non faranno mai per tenersi la prescrizione.

Davigo, persona intelligente e che stimo, fa invece notare che lo stop alla prescrizione dispiegherà i suoi effetti concreti SOLO fra 7 anni per i reati commessi nel 2020.
I partiti hanno quindi 7 anni di tempo per una riforma del processo penale, non bastano?
Ci voglio prendere per i fondelli proprio fino alla fine.

ma quanto e' fantastica questa razzumaglia di malviventi....
ma quanto mi fa schifo questa panna montata mediatica che li appoggia...

focalizzi su alcuni aspetti e ti dimentichi il resto...

imputato a vita ?
e chi subisce un torto un reato un omicidio e LO VEDE PRESCRITTO AL BAST.ARDO CHE LO HA COMMESSO ?

sono i medesimi che poi predicano la certezza della pena
o maggiori severita' questi quaqquaraqqua ?

altro che i napoletani....siamo un paese intero di chiagni e fotti...:censored:
 




Capisco, dunque la prima sentenza era sbagliata, capita che si faccia una sentenza sbagliata nessuno è perfetto, se poteva essere sbagliata la prima chi ti garantisce che l'ultima sia giusta o non l'opposto?

Occorre capire che la giustizia perfetta non esiste, nemmeno l'infallibilità dei giudici esiste, di fronte a due sentenze diverse e alternative per lo stesso fatto il dubbio grave di ingiustizia rimane, si prenda atto che l'imputato viene sottoposto a giudizio, se in primo grado è assolto, bene punto e basta, lui è stato giudicato! La legge ha dato il suo parere, si tenga conto della sproporzione delle forze in campo, da un parte il singolo cittadino, dall'altra lo stato intero con la potenza dei suoi mezzi, se dopo un raffronto giudiziario con mezzi così sproporzionati a danno dell'imputato viene fuori una assoluzione perché continuare ad infierire?
 
Capisco, dunque la prima sentenza era sbagliata, capita che si faccia una sentenza sbagliata nessuno è perfetto, se poteva essere sbagliata la prima chi ti garantisce che l'ultima sia giusta o non l'opposto?

Occorre capire che la giustizia perfetta non esiste, nemmeno l'infallibilità dei giudici esiste, di fronte a due sentenze diverse e alternative per lo stesso fatto il dubbio grave di ingiustizia rimane, si prenda atto che l'imputato viene sottoposto a giudizio, se in primo grado è assolto, bene punto e basta, lui è stato giudicato! La legge ha dato il suo parere, si tenga conto della sproporzione delle forze in campo, da un parte il singolo cittadino, dall'altra lo stato intero con la potenza dei suoi mezzi, se dopo un raffronto giudiziario con mezzi così sproporzionati a danno dell'imputato viene fuori una assoluzione perché continuare ad infierire?

e se quel povero cittadino nelle grinfie della giustizia fosse chi ha stuprato tua figlia
o chi ti ha riempito di botte e svaligiato casa

e fosse assolto in primo grado o meglio ancora condannato e poi prescritto ? :wall:
 
Facciamo che l'assolto in primo grado è assolto per sempre, l'appello è e deve essere una garanzia supplementare per il condannato e basta.

Fammi capire, quindi il giudice può sbagliare solo se condanna e non se assolve?

Bella mostruosità
 
ma poi, oggi i processi son lunghi proprio per causa dell'esistenza della prescrizione: ovvero gli azzeccagarbugli la portano per le lunghe con qualsiasi cavillo per arrivare a prescrizione.
se quest'ultima non c'e' più le loro manovre saranno inutili e automaticamente il processo piu' breve.
 
togliamo pure la prescrizione ma inseriamo la responsabilità diretta civile e penale per i magistrati (d'altronde la legge non ammette l'ignoranza figuriamo gli errori giudiziari) Davigo sarebbe d'accordo?

Sono d'accordo, ma solo nel caso in cui il giudice non ha utilizzato buona diligenza nel processo.

Perchè altrimenti come effetto collaterale avremmo assoluzioni anche in caso di imputato colpevole.
 
Facciamo che l'assolto in primo grado è assolto per sempre, l'appello è e deve essere una garanzia supplementare per il condannato e basta.

Comuque è fantastica quest'idea dove al delinquente si danno sempre più possibilità di farla franca mentre il cittadino onesto se la prende in qqulo sempre.
 
Tutti i partiti si stanno accanendo sulla prescrizione con lo slogan "imputato a vita" se non venisse stoppata subito.
E quindi, con lo scopo di far sembrare di far qualcosa per non fare nulla, propongono di lasciare lo status quo per fare una riforma organica del processo penale che sappiamo non faranno mai per tenersi la prescrizione.

Davigo, persona intelligente e che stimo, fa invece notare che lo stop alla prescrizione dispiegherà i suoi effetti concreti SOLO fra 7 anni per i reati commessi nel 2020.
I partiti hanno quindi 7 anni di tempo per una riforma del processo penale, non bastano?
Ci voglio prendere per i fondelli proprio fino alla fine.

:yes: OK!

E questo è uno dei tanti esempi:
Terra dei Fuochi, il pm chiede di archiviare l'inchiesta: " i reati sono prescritti"

Ovviamente tutta l'accozzaglia de pd/forza italia/lega/fdi/iv....tutti insomma, sono contrari :yes:
 
la realta' e' che l'epoca berluscoide ha fatto piu' danni delle cavallette nelle menti dei seguaci...

gli ha completamente chiuso a scomparti il lato giustizia da attivare a comando

quando ci sono processi che non vanno bene ...e' tutto un garantismo...un magistrati cattivi...un prescrizione processo lungo e corto ...tutto per parare il qulo ai beniamini

poi ogni tanto quando necessita girano la chiavetta e mandano l'impulso cattivo quando c'e' in ballo qualche negher ...i ladri di appartamento...o chi ci sta sulle balle
allora vanno fucilati sul posto o spellati vivi

riorganizzatevi, perche' la giustizia non sara' mai perfetta e con quella italiana dura anche che sia efficace e snella
ma il metro deve essere lo stesso per ogni occasione

non si puo' oggi piangere l'ingiustizia contro
e domani ululare per certezza delle pene o punizioni severe
 
e se quel povero cittadino nelle grinfie della giustizia fosse chi ha stuprato tua figlia
o chi ti ha riempito di botte e svaligiato casa

e fosse assolto in primo grado o meglio ancora condannato e poi prescritto ? :wall:



Ma cosa c'entra? Se colpevole sarà condannato, se lo assolvono significa che le prove non esistono.
 
Fammi capire, quindi il giudice può sbagliare solo se condanna e non se assolve?

Bella mostruosità

Comuque è fantastica quest'idea dove al delinquente si danno sempre più possibilità di farla franca mentre il cittadino onesto se la prende in qqulo sempre.



Va bene siete grillini, viene fuori il manettarismo, ma é così difficile ammettere che se un imputato processato viene assolto significa che è innocente o che, se colpevole, non c'erano prove per condannarlo? Ah no lo riprocessiamo così magari la condanna gliela danno, del resto se lo processano vuoi che non sia colpevole? Che goduria eh, e chi vi dice che la sentenza di condanna sia quella giusta? Va be se uno è colpevole a prescindere deve andare per forza in gabbia, se non al primo colpo al secondo, peccato che qualcuno la sfanga anche al secondo… in un mondo di presunti colpevoli logica vorrebbe che stessero tutti in gabbia.

Ficcatevelo in testa, se in primo grado si viene assolti non è perché il giudice è un cre ti no, è che la colpa non c'è o non è provata il che è la stessa cosa, ergo l'imputato è formalmente innocente. Se invece viene condannato, prima dell'esecuzione della pena il sistema giuridico di garanzia gli consente di presentare appello contro la condanna, si ripete il processo per verificare l'esattezza della sentenza, che potrà essere confermata, il processato è colpevole, o la ribaltata, il già condannato è innocente e la prova di appello ha confermato che il primo processo ha emesso una sentenza sbagliata e così evita che un innocente finisca in carcere.

Questo in un mondo democratico ove il cittadino è sempre presunto innocente, salvo prova contraria, non nel mondo manettaro dove il cittadino è innocente solo perché non si è ancora trovata la prova per ingabbiarlo specie se è un politico.

In un mondo democratico di sani principi liberali se deve correre il rischio che un colpevole la faccia franca, piuttosto che un innocente vada in galera.
 
Ultima modifica:
Ma cosa c'entra? Se colpevole sarà condannato, se lo assolvono significa che le prove non esistono.

si da il caso che si sia creato quel caso in cui condannati in primo o in secondo caso si vedono PRESCRITTI i loro reati grazie a questo fantastico sistema

vedi te come fartelo andar bene
 
Indietro