Miki63
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Pure l'economista De Romanis si è stufata "del conto del Papeete" di Gualtieri
ROBERTI', DEVI AGGIORNARE IL REPERTORIO - GUALTIERI COME UN ROBOT RIPETE LA STESSA GAG, SEMPRE DALLA ANNUNZIATA: SUL ''CONTO DEL PAPEETE'' PAGATO DAL GOVERNO ESORDÌ DUE MESI FA. MA ANCHE STAVOLTA ARRIVA L'ECONOMISTA VERONICA DE ROMANIS (NON CERTO BORGHI) CHE LO INCHIODA: ''CARO MINISTRO, IL CONTO DA 23 MILIARDI È STATO LASCIATO PER 19 MLD DAL GOVERNO PD E PER 4 DA SALVINI, CONTE E DI MAIO, CON LEI AL GOVERNO. IL CONTO NON È STATO SALDATO MA PER LO PIÙ FINANZIATO CON ALTRO DEBITO.
Ha veramente rotto le palle! Se avere un ministro dell'economia "politico" significa questo, a ridatece i tecnici!!!
Cosa sono le clausole di salvaguardia IVA?
Attenzione: se non ci saranno stravolgimenti e la Legge di Bilancio 2020 verrà approvata nella versione di cui si parla in queste settimane, comunque le clausole di salvaguardia IVA rimarrebbero in piedi per il 2021 quando l’IVA ordinaria potrebbe passare al 26,50 per cento e l’IVA ridotta al 13 per cento.
Evitare l’aumento IVA nel 2021 sarà difficile
L’aumento IVA nel 2021, sarà difficile da evitare e, anche qualora la sterilizzazione dovesse avvenire, comporterebbe in ogni caso effetti negativi su crescita e investimenti.
Per spiegare il perché è bene ribadire cosa sono le clausole di salvaguardia: alcuni le definiscono come una cambiale o pagherò, un impegno che uno Stato assume nei confronti dell’UE e degli investitori per ridurre la spesa o aumentare le entrate.
Come dicevamo sopra, l’Italia fa i conti con le clausole di salvaguardia fin dal 2011 e fu il Governo Berlusconi IV il primo ad introdurle nella forma di tagli lineari di detrazioni e deduzioni fiscali per portare a casa la Legge di Stabilità.
Con il decreto-legge n. 201 del 2011 (Governo Monti) le clausole di salvaguardia sono state attivate e trasformate in aumenti di aliquote IVA.
Da allora annualmente ogni Governo che si succede deve mettere in conto che con la Manovra finanziaria dovrà destinare una parte di risorse proprio per evitare l’aumento dell’IVA.
La domanda che ci si pone ora è: come sarà possibile reperire i quasi 28 miliardi di euro per evitare gli aumenti dell’IVA nel 2021?
ROBERTI', DEVI AGGIORNARE IL REPERTORIO - GUALTIERI COME UN ROBOT RIPETE LA STESSA GAG, SEMPRE DALLA ANNUNZIATA: SUL ''CONTO DEL PAPEETE'' PAGATO DAL GOVERNO ESORDÌ DUE MESI FA. MA ANCHE STAVOLTA ARRIVA L'ECONOMISTA VERONICA DE ROMANIS (NON CERTO BORGHI) CHE LO INCHIODA: ''CARO MINISTRO, IL CONTO DA 23 MILIARDI È STATO LASCIATO PER 19 MLD DAL GOVERNO PD E PER 4 DA SALVINI, CONTE E DI MAIO, CON LEI AL GOVERNO. IL CONTO NON È STATO SALDATO MA PER LO PIÙ FINANZIATO CON ALTRO DEBITO.
Ha veramente rotto le palle! Se avere un ministro dell'economia "politico" significa questo, a ridatece i tecnici!!!
Cosa sono le clausole di salvaguardia IVA?
Attenzione: se non ci saranno stravolgimenti e la Legge di Bilancio 2020 verrà approvata nella versione di cui si parla in queste settimane, comunque le clausole di salvaguardia IVA rimarrebbero in piedi per il 2021 quando l’IVA ordinaria potrebbe passare al 26,50 per cento e l’IVA ridotta al 13 per cento.
Evitare l’aumento IVA nel 2021 sarà difficile
L’aumento IVA nel 2021, sarà difficile da evitare e, anche qualora la sterilizzazione dovesse avvenire, comporterebbe in ogni caso effetti negativi su crescita e investimenti.
Per spiegare il perché è bene ribadire cosa sono le clausole di salvaguardia: alcuni le definiscono come una cambiale o pagherò, un impegno che uno Stato assume nei confronti dell’UE e degli investitori per ridurre la spesa o aumentare le entrate.
Come dicevamo sopra, l’Italia fa i conti con le clausole di salvaguardia fin dal 2011 e fu il Governo Berlusconi IV il primo ad introdurle nella forma di tagli lineari di detrazioni e deduzioni fiscali per portare a casa la Legge di Stabilità.
Con il decreto-legge n. 201 del 2011 (Governo Monti) le clausole di salvaguardia sono state attivate e trasformate in aumenti di aliquote IVA.
Da allora annualmente ogni Governo che si succede deve mettere in conto che con la Manovra finanziaria dovrà destinare una parte di risorse proprio per evitare l’aumento dell’IVA.
La domanda che ci si pone ora è: come sarà possibile reperire i quasi 28 miliardi di euro per evitare gli aumenti dell’IVA nel 2021?