arrestati Tiziano Renzi e la moglie Laura Bovoli

freude

Blus a Balus !
Registrato
12/10/08
Messaggi
47.900
Punti reazioni
1.499
Tiziano Renzi e Laura Bovoli, il papà e la mamma di Matteo Renzi agli arresti domiciliari - Corriere.it

Tiziano Renzi e Laura Bovoli, il papà e la mamma di Matteo Renzi agli arresti domiciliari
[B]I reati contestati: bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. Sono accusati di aver provocato «dolosamente» il fallimento di tre cooperative dopo averne svuotato le casse. Tra gli indagati anche l’ex autista del camper per le primarie dell’ex premier[/B]
di Fiorenza Sarzanini, inviata a Firenze
Tiziano Renzi e Laura Bovoli, il papà e la mamma di Matteo Renzi agli arresti domiciliari shadow

Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono agli arresti domiciliari. Il provvedimento di cattura per i genitori dell’ex premier è stato eseguito dalla Guardia di Finanza per i reati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. Entrambi sono accusati di aver provocato «dolosamente» il fallimento di tre cooperative dopo averne svuotato le casse ricavando così in maniera illecita svariati milioni di euro. Sono aziende collegate alla “Eventi 6”, la società di famiglia già finita sotto inchiesta proprio per una gestione allegra e la sparizione di fondi. Con loro è stato arrestato anche Gian Franco Massone, vicepresidente di una delle coop.

Tre cooperative
La clamorosa svolta dell’indagine - condotta dal procuratore Giuseppe Creazzo, dall’aggiunto Luca Turco e dal pubblico ministero Christine Von Borries - era arrivata nell’autunno scorso grazie all’esame della documentazione acquisita presso la “Eventi 6” che portava a tre cooperative: “Delivery”, “Europe service Srl” e “Marmodiv”. Queste ultime due furono perquisite nei mesi scorsi e il materiale sequestrato - libri contabili, fatture, contratti - avrebbe corroborato l’ipotesi accusatoria convincendo i magistrati e chiedere l’arresto dei coniugi Renzi per il timore di inquinamento delle prove, ma anche per la reiterazione del reato. Il giudice ha ritenuto fondato il sospetto secondo cui le cooperative «non hanno alcuna vita sociale, ma vengono costituite soltanto come schermo per altri affari».



Il primo a indagare su questo “sistema” è stato il pubblico ministero di Cuneo Pier Attilio Stea con accertamenti sulla “Direkta Srl”. Gli atti sono stati poi trasferiti alla Procura di Firenze proprio per i rapporti con la “Eventi 6” e adesso si è deciso di procedere con gli arresti per evitare che lo stesso “modus operandi” venga applicato ulteriormente. Nel capo di imputazione è infatti specificato che «gli indagati cagionavano il fallimento della società per effetto di operazione dolosa consistita nell’ aver omesso sistematicamente di versare i contributi previdenziali e le imposte».

Il camper di Renzi
Con i genitori dell’ex premier sono indagate altre 5 persone, tra cui Roberto Bargilli, ex autista del camper di Matteo Renzi durante le primarie del 2012. Gli altri sono gli amministratori delle cooperative che avrebbero agevolato questo sistema ritenuto illegale dai giudici.
 
Dio esiste allora.
 
Ma non era stato assolto ?
Arresti domiciliari è pesantissimo , cè pericolo di fuga ?
 
La solita giustizia ad orologeria....:o
 
Ma come...ma non era renzolo che diceva che tutti si dovevano scusare col babbo.

ahahahahahah
 
diciamo la verita' ,se renzolo fosse ancora pdc ,tutto cio' sarebbe successo ? io credo che agli arresti non sarebbero riusciti ad arrivarci gli inquirenti.
 
Quanto mi dispiace....:D
 
Tiziano Renzi e Laura Bovoli, il papà e la mamma di Matteo Renzi agli arresti domiciliari - Corriere.it

Tiziano Renzi e Laura Bovoli, il papà e la mamma di Matteo Renzi agli arresti domiciliari
[B]I reati contestati: bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. Sono accusati di aver provocato «dolosamente» il fallimento di tre cooperative dopo averne svuotato le casse. Tra gli indagati anche l’ex autista del camper per le primarie dell’ex premier[/B]
di Fiorenza Sarzanini, inviata a Firenze
Tiziano Renzi e Laura Bovoli, il papà e la mamma di Matteo Renzi agli arresti domiciliari shadow

Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono agli arresti domiciliari. Il provvedimento di cattura per i genitori dell’ex premier è stato eseguito dalla Guardia di Finanza per i reati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. Entrambi sono accusati di aver provocato «dolosamente» il fallimento di tre cooperative dopo averne svuotato le casse ricavando così in maniera illecita svariati milioni di euro. Sono aziende collegate alla “Eventi 6”, la società di famiglia già finita sotto inchiesta proprio per una gestione allegra e la sparizione di fondi. Con loro è stato arrestato anche Gian Franco Massone, vicepresidente di una delle coop.

Tre cooperative
La clamorosa svolta dell’indagine - condotta dal procuratore Giuseppe Creazzo, dall’aggiunto Luca Turco e dal pubblico ministero Christine Von Borries - era arrivata nell’autunno scorso grazie all’esame della documentazione acquisita presso la “Eventi 6” che portava a tre cooperative: “Delivery”, “Europe service Srl” e “Marmodiv”. Queste ultime due furono perquisite nei mesi scorsi e il materiale sequestrato - libri contabili, fatture, contratti - avrebbe corroborato l’ipotesi accusatoria convincendo i magistrati e chiedere l’arresto dei coniugi Renzi per il timore di inquinamento delle prove, ma anche per la reiterazione del reato. Il giudice ha ritenuto fondato il sospetto secondo cui le cooperative «non hanno alcuna vita sociale, ma vengono costituite soltanto come schermo per altri affari».



Il primo a indagare su questo “sistema” è stato il pubblico ministero di Cuneo Pier Attilio Stea con accertamenti sulla “Direkta Srl”. Gli atti sono stati poi trasferiti alla Procura di Firenze proprio per i rapporti con la “Eventi 6” e adesso si è deciso di procedere con gli arresti per evitare che lo stesso “modus operandi” venga applicato ulteriormente. Nel capo di imputazione è infatti specificato che «gli indagati cagionavano il fallimento della società per effetto di operazione dolosa consistita nell’ aver omesso sistematicamente di versare i contributi previdenziali e le imposte».

Il camper di Renzi
Con i genitori dell’ex premier sono indagate altre 5 persone, tra cui Roberto Bargilli, ex autista del camper di Matteo Renzi durante le primarie del 2012. Gli altri sono gli amministratori delle cooperative che avrebbero agevolato questo sistema ritenuto illegale dai giudici.

Delinquenti non più legalizzati
 
e'bellissimo leggere i piagnistei dei pidduini nei commenti del corsera.tutti che invocano la bufala
 
Mentana fantastico. Ha dato la notizia en passant e ha subito cambiato discorso
Se si fosse trattato del guggino di terzo grado di giggino partiva la maratona :D

E ora si puo star tranquilli che dalla Gruber si farà un accenno veloce veloce semmai si farà, e morta lì :yes:
 
ma come oh ma non erano moralmente superiori quelli di certi partiti? :asd:
stanno a facce le pulci da anni e poi la rogna ce l'hanno loro
 
Indietro