Ogni popolo ha il governo e i dirigenti che desidera e che si merita?

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E' mia opinione che ogni popolo abbia il governo e i dirigenti che desidera e che si merita. A media/maggioranza.

Mi sembra di averlo già scritto ma non ricordo dove e quindi l'ho riscritto.
 
E' mia opinione che ogni popolo abbia il governo e i dirigenti che desidera e che si merita. A media/maggioranza.

Mi sembra di averlo già scritto ma non ricordo dove e quindi l'ho riscritto.

Assolutamente sì.

Storicamente parlando la similitudine tra popolo e governanti è assai presente.
 
E' mia opinione che ogni popolo abbia il governo e i dirigenti che desidera e che si merita. A media/maggioranza.

Mi sembra di averlo già scritto ma non ricordo dove e quindi l'ho riscritto.

il popolo non sceglie un catzzo.ben che vada è scelto come una cavia adatta.
 
04-11-17, 22:15

Ogni popolo ha il governo e i dirigenti che desidera e che si merita?

E' mia opinione che ogni popolo abbia il governo e i dirigenti che desidera e che si merita. A media/maggioranza.

Mi sembra di averlo già scritto ma non ricordo dove e quindi l'ho riscritto.


E lo riscrivo ancora.
 
il popolo non sceglie un catzzo.ben che vada è scelto come una cavia adatta.

esempio ????
Brasile .... libero l'ex presidente lula condannato in 3 livelli di gidicamento ,ma siccome si può ricorrere al supremo tribunale federale ,quest'ultimo ieri ha cancellato la carcerazione dopo sentenza appello.... adesso finchè non si arriva all'ultima instanza al STF chi ha i soldi sta a casa ,basta fare ricorsi su ricorsi su ricorsi.... e stai li ad aspettare che arrivi la prescrizione..... il popolo vota pensa di mandare un suo rappresentante, ma saliti sul podio quelli si fanno i.... loro
 
E' mia opinione che ogni popolo abbia il governo e i dirigenti che desidera e che si merita. A media/maggioranza.

Mi sembra di averlo già scritto ma non ricordo dove e quindi l'ho riscritto.

Ha una sua storia di classe dominante che si merita e dalla quale è oppresso.
L'esito della guerra e la guerra partigiana rappresentarono una piccola rivoluzione contro la vecchia classe dominante che dovette abbassare le ali per molti anni, almeno fino all'assassinio di Aldo Moro, che impresse la svolta e al colpo di stato giudiziario.
 
Ha una sua storia di classe dominante che si merita e dalla quale è oppresso.
L'esito della guerra e la guerra partigiana rappresentarono una piccola rivoluzione contro la vecchia classe dominante che dovette abbassare le ali per molti anni, almeno fino all'assassinio di Aldo Moro, che impresse la svolta e al colpo di stato giudiziario.
L'assassinio di Aldo Moro coincise con l'esaurirsi della spinta propulsiva della sinistra extraparlamentare in tutta Europa. Cioè con la speranza di riscatto, con l'autentica speranza di riscatto delle classi subalterne.

Ma i cavoli amari, amarissimi per le classi inferiori (come genialmente coniato da Fantozzi), sono cominciati con la caduta del muro di Berlino. Perché, paradossalmente, il comunismo cosiddetto reale beneficò l'Occidente in misura notevolissima: le classi dominanti ebbero paura di fare la fine dello zar e distribuirono l'impossibile! Ma quando la paura cessò si tornò alla normalità. Cioè il 99% delle popolazione schiava e l'1% padrona. Come è sempre stato nella storia umana. Prima lentamente e timidamente (sino ai primi anni 2000) poi sempre più rapidamente direi che oramai è fatta: ancora un piccolo sforzo e saremo tutti ufficialmente schiavi. Però felici di esserlo e dunque grati ai nostri padroni.

Viva domenica in e rete 4!
 
il popolo non sceglie un catzzo.ben che vada è scelto come una cavia adatta.

Verissimo.

Il meccanismo è semplice.
I potenti (il club dei nababbi) comprano radio,televisioni e giornali e poi imbottiscono il cervello del popolo di caz_zate buoniste, per legittimarsi elettoralmente al potere.

Poi, razzolando malissimo sottobanco, inkiap_pettano bene-bene il suddetto popolo.

Si decantano le sorti magnifiche e progressive della globalizzazione, del meticciato e della (improbabile) integrazione, per smantellare gli apparati produttivi dell'Occidente e trasferirli nel molto più lucroso terzo mondo.

Si promettono mari e monti col trasferimento dei poteri sempre più in alto, dal Comune alla Regione e allo Stato, dallo Stato alla UE, dalla UE al Governo Mondiale, togliendo ogni possibilità di controllo da parte dei cittadini-elettori sull'operato dei politicanti asserviti al club dei nababbi.

Se va avanti così, verrà inevitabilmente la schiavizzazione totale dei popoli e l'assunzione del potere assoluto da parte dell'oligarchia nababba.

L'unica speranza è la presa di coscienza delle borghesie occidentali, prima della loro calata nel baratro, e la sopravvivenza della libera circolazione delle idee sulla rete.

Se va in porto il disegno censorio sulla rete, addio speranze.
 
il popolo non sceglie un catzzo.ben che vada è scelto come una cavia adatta.

Truffolo non e' stato votato, ri-votato e stra-votato dalla folla festante? Lo stesso dicasi dei 5 Stelle, dei perfetti sconosciuti arrivati in parlamento grazie ai voti degli elettori.
O pure loro sono stati messi li' da Brussels?

La democrazia funziona eccome. Ma non e' la democrazia ad essere imperfetta, e' il popolo che la usa ad esserlo.
 
Truffolo non e' stato votato, ri-votato e stra-votato dalla folla festante? Lo stesso dicasi dei 5 Stelle, dei perfetti sconosciuti arrivati in parlamento grazie ai voti degli elettori.
O pure loro sono stati messi li' da Brussels?

La democrazia funziona eccome. Ma non e' la democrazia ad essere imperfetta, e' il popolo che la usa ad esserlo.

E perchè no ?
Le tattiche messe in atto dai potenti sono infinite e fantasiose.

Davanti alla anti-politica montante, che trova cassa di risonanza sulla rete, cosa c'e' di meglio che buttare nella mischia due abili manipolatori come Grillo e Casaleggio Sr. ?

Dopo, a consensi acquisiti, tutto va fatto rientrare nella normalità.
 
La democrazia funziona eccome. Ma non e' la democrazia ad essere imperfetta, e' il popolo che la usa ad esserlo.

Il processo democratico può dare qualche fastidio alls classe dominante se non riescono a far vincere i loro maggiordomi alle elezioni.
Ma lo strapotere anche economico e finanziario è tale che riescono a piazzare i loro maggiordomi nelle cariche non elettive e attraverso gli organi di disinformazione esercitano manipolazione e falsificazione.
Se vincono i non graditi avviano una guerra di disinformazione senza esclusione di colpi e apertamente fascista.
E riescono pute a far passare per fascisti gli altri.
Si va verso un neomedioevo con il potere effettivo in poche mani organizzate in strutture feudali.
 
Potete avere l'utopia di essere governati da chicchessia ma sappiate che come fate fate alla fine trionfa sempre la CURRENGIBBODDE appoggiata da maggiordomi e organi di disinformazione di massa.

La CURRENGIBBODDE trionferà e butterà pane raffermo alle popolazioni affamate dall'elicottero col sorriso stampato in faccia, prima di andare in Bentley all'ennesimo ricevimento extra lusso con tanto di mignottame tripla A mentre tu ti magni il panino duro di 6 giorni co accanto na mugliera super racchia.


Dal Vangelo secondo IGOKKY "La distropia sociale e le orrende sciagure daa Currengibodde sul 99% della popolazione barbona e accattona" 16, 5-27
 
Truffolo non e' stato votato, ri-votato e stra-votato dalla folla festante? Lo stesso dicasi dei 5 Stelle, dei perfetti sconosciuti arrivati in parlamento grazie ai voti degli elettori.
O pure loro sono stati messi li' da Brussels?

La democrazia funziona eccome. Ma non e' la democrazia ad essere imperfetta, e' il popolo che la usa ad esserlo.

ci siam beccati nell'ordine berlusconi,prodi,renzi,di maio e infine avremo salvini, e l'italia continuerà tranquillamente a declinare. Tutta gente votata con enormi consensi.
 
I consensi sono ottenuti manipolando le menti.

E' certamente vero che la colpa è anche delle menti che si lasciano manipolare ma mi spiegate cosa volete andarci a dire a quelli che guardavano, idolatrandolo, Emilio Fede e il TG4? A quelle che votavano Silvio perché era un bell'uomo? O a quelli che votavano Silvio perché lui sì che sa vivere bene? O a quelli che votano PD perché difende i lavoratori?

In una degenerazione valoriale e spirituale come quella attuale, voluta e creata! dalle classi dominanti è del tutto evidente che la democrazia non è autenticamente rappresentativa degli interessi della maggioranza. Bensì la minoranza, grazie ad un attento lavoro culturale e di controllo dei media fa bere al popolino quello che vuole. Se scappa un lavoro fatto male all'elitè e le elezioni sono vinte da interessi a loro contrari faranno cadere il governo tramite i magistrati a loro sottomessi o a qualche sporca manovra di palazzo.

Non è complottismo ma la banale e tristissima realtà.
 
ci siam beccati nell'ordine berlusconi,prodi,renzi,di maio e infine avremo salvini, e l'italia continuerà tranquillamente a declinare. Tutta gente votata con enormi consensi.

E che alla fin fine ha potere decisionale ZERO.
Sono solo burattini messi lì ad intrattenere gli astanti.
La sede del potere non è più Roma da almeno 5 secoli.
 
L'assassinio di Aldo Moro coincise con l'esaurirsi della spinta propulsiva della sinistra extraparlamentare in tutta Europa. Cioè con la speranza di riscatto, con l'autentica speranza di riscatto delle classi subalterne.

Ma i cavoli amari, amarissimi per le classi inferiori (come genialmente coniato da Fantozzi), sono cominciati con la caduta del muro di Berlino. Perché, paradossalmente, il comunismo cosiddetto reale beneficò l'Occidente in misura notevolissima: le classi dominanti ebbero paura di fare la fine dello zar e distribuirono l'impossibile! Ma quando la paura cessò si tornò alla normalità. Cioè il 99% delle popolazione schiava e l'1% padrona. Come è sempre stato nella storia umana. Prima lentamente e timidamente (sino ai primi anni 2000) poi sempre più rapidamente direi che oramai è fatta: ancora un piccolo sforzo e saremo tutti ufficialmente schiavi. Però felici di esserlo e dunque grati ai nostri padroni.

.....


E' mia opinione che sia una analisi molto interessante.
 
Ogni popolo ha i governanti che merita.

La fine dei partiti tradizionali,
il disinteresse dei giovani
per tutto ciò che è politica,
persi dietro le mode, spritz
happy hours, flirt a gogo
(e tossiche sostanze) ha
relegato la politica a sterile
scontro fra vecchietti fermi
agli schemi di 70 anni fa:
fascismo e antifascismo,
non oltre, cristallizzati su questo
scontro virtuale e fuori dalla storia.
 
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