tista60
8 marzo 2005
- Registrato
- 20/5/02
- Messaggi
- 5.936
- Punti reazioni
- 399
un sardo, due valdostani, un calabrese, un bergamasco ed un siciliano e si discuteva chi tra noi fosse il più terrone; istintivamente guardavamo il calabrese, che però subito indicò il siciliano che, stranamente, parla con uno spiccato accento veneto, avendo lavorato diversi anni in quella regione.
Se ci fosse stato in turno Mustafa, il meccanico marocchino, avremmo facilmente risolto la questione, anche se lui, che è berbero, una volta ci ha illustrato tutta una strana teoria per dimostrarci che loro sono il risultato di invasioni dalla Norvegia, che non hanno niente a che vedere cogli arabi che si mettono una ciambella in testa e che quindi, per come la vede lui, i terroni siamo noi.
Mustafa invece sarà in turno stanotte, in coppia, lavorativamente parlando con un elettricista veneto docg, che però tifa per la Roma, a tal punto che parla con accento romanesco, anche se a Roma non ci è mai stato.
Per completezza di informazione, il siciliano, che è elettricista, fa coppia lavorativa con Erwin, il meccanico rumeno, affettuosamente chiamato " aglioman"
Tutto questo pistolotto per dirvi che sui luoghi di lavoro, il razzismo non esiste, essendo più che altro peculiarità dei bar, dei forum, e di tutta la gente che non ha un capzo da fare
Se ci fosse stato in turno Mustafa, il meccanico marocchino, avremmo facilmente risolto la questione, anche se lui, che è berbero, una volta ci ha illustrato tutta una strana teoria per dimostrarci che loro sono il risultato di invasioni dalla Norvegia, che non hanno niente a che vedere cogli arabi che si mettono una ciambella in testa e che quindi, per come la vede lui, i terroni siamo noi.
Mustafa invece sarà in turno stanotte, in coppia, lavorativamente parlando con un elettricista veneto docg, che però tifa per la Roma, a tal punto che parla con accento romanesco, anche se a Roma non ci è mai stato.
Per completezza di informazione, il siciliano, che è elettricista, fa coppia lavorativa con Erwin, il meccanico rumeno, affettuosamente chiamato " aglioman"
Tutto questo pistolotto per dirvi che sui luoghi di lavoro, il razzismo non esiste, essendo più che altro peculiarità dei bar, dei forum, e di tutta la gente che non ha un capzo da fare