Cosa non si fa per i soldi: il nuovo mestiere , la venditrice di scoregge

MM(mister mib)

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La star televisiva vende i suoi peti a sconosciuti e guadagna 70mila dollari alla settimana - La voce del Trentino

Vende i suoi peti in barattolo a 1300 euro: influencer guadagna 60mila euro - Il Mattino.it

...peccato che poi abbia esagerato, con una dieta esageratamente proteica e con molte uova, e sia
finita in ospedale per un presumibile attacco cardiaco:wall::wall:Bannato

Stephanie Matto: TV Star Retires From Selling Farts After Heart Attack Scare.
90 Day Fiance: Stephanie Matto Reveals How She Really Ended Up In Hospital

....tra l'altro non è la sola, c'è mercato:

Video di peti: guadagna 3400 euro al mese girando questi particolari filmati


Segnali importanti di degenerazione sociale, da un certo punto di vista, almeno per le sue finanze , ha fatto bene
per la sua salute meno....
Ma mi domando chi sono quei deficienti che pagano 1300 eur per un barattolo di aria puzzolente,
ma guardate che per una roba del genere, anche da miliardari, non bisogna nemmeno avere +
un neurone........incredibile sta storia!!!
 
"Ecco il suo piano alimentare: fagioli, muffin proteici, uova bollite e yogurt con proteine per colazione."
 
qui siamo tutti ricchi :D
 
che schifo :D

comunque strano che non sia venuto in mente a un genovese :mmmm:
 
Avevo letto di una ragazza che vendeva su Subito le sue mutande...!!!
 
Io ne ho acquistato uno dai cinesi ma ho paura che sia tarocco, c'è qualche esperto che annusando possa assicurami che la scoreggia sia vera?
 
noi le nostre cose le PROTeggiamo :o
 
ecco
che se le tengano pure, che qui bastano quelli autoPRODotti :o

Arne.. un po' di tempo fa sei andato a Zena.. te l'han mica detto che Genova è una delle poche città che può vantare la presenza di un Caravaggio nei suoi musei?


Scommetto di no.. se lo tengono per loro.. a Te Ti mandano all'Acquario e sul Galeone.:o:o:p:p
 
Arne.. un po' di tempo fa sei andato a Zena.. te l'han mica detto che Genova è una delle poche città che può vantare la presenza di un Caravaggio nei suoi musei?


Scommetto di no.. se lo tengono per loro.. a Te Ti mandano all'Acquario e sul Galeone.:o:o:p:p

il galeone erq chiuso :D
Il sommergibile basta? :o

Comunque ho visto un Caravaggio a Napoli nella sede di Banca Intesa, Palazzo Zevallos, anche se, udite udite, non mi ha impressionato granchè.
Mi ricordo solo la pelle grigia deilla santa nel quadro
 
Voi Zeneisi le cose che ritenete migliori le tenete per Voi.. mica le date ai foresti.:o:o:p:p

la fantasia non ci manca ;)

Farinata di ceci - Wikipedia

Ha radici assai antiche: diverse ricette latine e greche riportano sformati di purea di legumi, cotti in forno. I ceci erano ben noti anche nel mondo arabo: è opinione diffusa che siano stati i commerci della Repubblica Marinara di Genova a importare in Italia, nel Medioevo, l'abitudine all'impiego di questo legume nello stile alimentare, tramutandolo poi in quella che oggi è la farinata.

Secondo la leggenda popolare il piatto nacque nel 1284, quando Genova sconfisse Pisa nella battaglia della Meloria. Le galee genovesi, cariche di vogatori prigionieri, si trovarono coinvolte in una tempesta. Nel trambusto alcuni barilotti d'olio e dei sacchi di ceci si rovesciarono, inzuppandosi di acqua salata. Poiché le provviste erano quelle che erano e non c'era molto da scegliere, si recuperò il possibile e ai marinai vennero date scodelle di una purea di ceci e olio. Alcuni marinai rifiutarono la poltiglia lasciandola al sole, che asciugò il composto in una specie di frittella. Il giorno dopo, spinti dai morsi della fame, i marinai mangiarono il preparato scoprendone la prelibatezza. Rientrati a terra i genovesi pensarono di migliorare la scoperta improvvisata, cuocendo la purea in forno. Il risultato piacque e, per scherno agli sconfitti, venne chiamato "l'oro di Pisa".

In effetti in Padania quando si passa nelle vicinanze di terreni agricoli a volte sembra che l'autoproduzione sia molto elevata.

questo spiega perché tutta quella nebbia :D
 
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