È un idea.
Una volta un tale pseudo psicologo che gironzolava su sezione futures & derivati mi aveva avvisato… Era anni fa,cercavo l’azzardo,il rischio estremo in borsa,per avere una scusa plausibile,qualora le cose fossero andate male,per lo stato depressivo in cui versavo.
Per me ci sono persone che nescono proprio così,non sono gli eventi a modificarci,siamo giá strutturati dalla nascita per avere questo stato d’animo.
Poi non so neanche perché vengo a sfogarmi qua che tanto non capite un catzo
Guarda, ci sono stati grandi depressi che hanno scritto qui.
Alcuni non scrivono più perché sono scomparsi (morti, ma senza cadere dall’alto), bannati, o allontanati dall’indifferenza di cui erano circondati certi loro messaggi (di allarme ?).
In fondo è facile, dietro l’anonimato di un
nick e di un
avatar, mettere una faccina, il solito messaggio perculatorio, l’allusione sessuale, ed andare oltre.
Quando magari sarebbe più utile alzare il telefono e far sentire il suono di una voce, foss’anche per dire quattro caz.zate. Certo, non è semplice.
Quello che ho notato -poi- è che in molti casi questo desidero di auto annientamento passa anche per il gioco d’azzardo, in borsa o fuori.
Come se si cercasse di dilapidare, oltre che se stessi, anche il proprio patrimonio.
Questo mi sembra un segnale ancor più serio a cui prestare attenzione, una cosa piuttosto pericolosa: soprattutto se si ha una famiglia verso cui si hanno delle responsabilità.
Per questo un aiuto, oltre alla dolce euchessina, al posto tuo proverei a cercarlo; intendo un professionista.
Se poi ti aiuta anche usare Arena come “sfogatòio”, venire qui a vuotare il sacco con tutto quello che contiene, beh, continua : io ti leggerò sempre volentieri.