Il silenzio della cameretta da letto del trader

fallugia

Apota
Registrato
2/11/15
Messaggi
38.962
Punti reazioni
2.920
L’attività dei day traders non professionali può sostanzialmente esplicarsi in due modi: di concerto con altri utenti di piattaforme o forum dove vengono condivise scelte di investimento, oppure in maniera totalmente autonoma e solitaria. Se l’azione concertata di milioni di day traders può avere, come nel caso di Gamestop, un effetto significativo e destabilizzante sul mercato, l’attività isolata di singoli investitori porta, nella quasi totalità dei casi, ad un insuccesso personale e desolante che spesso si consuma nel silenzio della cameretta da letto del trader in erba.


Il boom del day trading e la favola dei guadagni facili e veloci - ilSole24ORE
 
Ho smesso di leggere l'articolo, del 12/02/2021, quando ho letto:

"Nell’ultimo anno abbiamo assistito all’esplosione del fenomeno del day trading."

Ho smesso di leggere perché è mia opinione che avrebbero dovuto scrivere "negli ultimi 25 anni almeno".



Poi però, per per curiosità, ho letto la fine dell'articolo, dove spesso si trova il sunto.

Però è mia opinione di avere perso altro tempo perché c'è scritto:

"È difficile prevedere che forma prenderà l’evoluzione di questo fenomeno".

Direi insomma che il sunto sia la constatazione che sia difficile prevedere, insomma che sia difficile sapere se poi va su o se poi va giù.

E' mia opinione che sia niente di nuovo come constatazione, anzi che sia da sempre il dilemma del trader.
 
L'articolo dice molte cose condivisibili, però mi ha colpito una frase che forse avrebbe meritato maggior approfondimento:
Secondo uno studio riportato da CNBC, l’85% dei large-cap funds nel medio-lungo periodo ottiene risultati al di sotto del benchmark di riferimento.

Da questa premessa, l'autore dell'articolo trae la seguente conclusione:
Se risultati positivi sono così difficili da ottenere anche da parte di hedgefund strutturati e dotati di personale altamente qualificato, viene da chiedersi come sia possibile aspettarsi che il numero dei day traders che “battono il mercato” possa essere superiore a quello dei turisti che escono sorridenti e con le tasche gonfie da Las Vegas.

Ma dal medesimo dato, si potrebbe però evincere anche che posizionandosi su ETF che replichino il benchmark, si ha un alta probabilità di battere il risultato dei large-cap funds strutturati e dotati di personale altamente qualificato.
 
Ho smesso di leggere l'articolo, del 12/02/2021, quando ho letto:

"Nell’ultimo anno abbiamo assistito all’esplosione del fenomeno del day trading."

Ho smesso di leggere perché è mia opinione che avrebbero dovuto scrivere "negli ultimi 25 anni almeno".



Poi però, per per curiosità, ho letto la fine dell'articolo, dove spesso si trova il sunto.

Però è mia opinione di avere perso altro tempo perché c'è scritto:

"È difficile prevedere che forma prenderà l’evoluzione di questo fenomeno".

Direi insomma che il sunto sia la constatazione che sia difficile prevedere, insomma che sia difficile sapere se poi va su o se poi va giù.

E' mia opinione che sia niente di nuovo come constatazione, anzi che sia da sempre il dilemma del trader.

La previsione è scontata... vince sempre il banco... sul lungo periodo i traders in generale sono perdenti...!!! Perchè se ti va quasi sempre bene... poi arriva il cigno nero e ti porta via tutti i guadagni fatti in anni... magari anche di più... nei casi peggiori tutto in un colpo solo...!!! Ecco perchè è mia opinione... :D ... differenziare sempre... 80% su prodotti garantiti... 20% su quello che si è capaci di tradare... da azioni a derivati...!!! Ma con moderazione...!!! ;)
 
L’attività dei day traders non professionali può sostanzialmente esplicarsi in due modi: di concerto con altri utenti di piattaforme o forum dove vengono condivise scelte di investimento, oppure in maniera totalmente autonoma e solitaria. Se l’azione concertata di milioni di day traders può avere, come nel caso di Gamestop, un effetto significativo e destabilizzante sul mercato, l’attività isolata di singoli investitori porta, nella quasi totalità dei casi, ad un insuccesso personale e desolante che spesso si consuma nel silenzio della cameretta da letto del trader in erba.


Il boom del day trading e la favola dei guadagni facili e veloci - ilSole24ORE

Io invece penso (è mia opinione direbbe l'opinionista) che ce ne siano tre di modi
 
Secondo uno studio riportato da CNBC, l’85% dei large-cap funds nel medio-lungo periodo ottiene risultati al di sotto del benchmark di riferimento.


Ovvio che chi gestisce per conto di altri generalmente tiene famiglia

Se risultati positivi sono così difficili da ottenere anche da parte di hedgefund strutturati e dotati di personale altamente qualificato, viene da chiedersi come sia possibile aspettarsi che il numero dei day traders che “battono il mercato” possa essere superiore a quello dei turisti che escono sorridenti e con le tasche gonfie da Las Vegas

Come sopra, tengono famiglia
 
Ultima modifica:
Ma dal medesimo dato, si potrebbe però evincere anche che posizionandosi su ETF che replichino il benchmark, si ha un alta probabilità di battere il risultato dei large-cap funds strutturati e dotati di personale altamente qualificato.

Supposizione fuorviante, non dobbiamo battere i large-cap funds (chi se ne frega) noi dobbiamo chiudere l’anno con il segno positivo, sia che l’indice chiuda positivo o negativo
 
Ultima modifica:
La previsione è scontata... vince sempre il banco... sul lungo periodo i traders in generale sono perdenti...!!! Perchè se ti va quasi sempre bene... poi arriva il cigno nero e ti porta via tutti i guadagni fatti in anni... magari anche di più... nei casi peggiori tutto in un colpo solo...!!! Ecco perchè è mia opinione... :D ... differenziare sempre... 80% su prodotti garantiti... 20% su quello che si è capaci di tradare... da azioni a derivati...!!! Ma con moderazione...!!! ;)

Non proprio tutti

il cigno nero arriva sempre di notte mentre tu dormivi?:wall:


sarei curioso di sapere quali sono i prodotti garantiti, forse ti riferisci a quelli che garantiscono una perdita sicura;)
 
di Martedi non significa che si debba per forza andare su Marte e su arena club si può essere anche un po’ più sobri
quindi essendo un sito che vorrebbe essere, ma non lo è, una volta lo era, vi invito a pensare seriamente

Guadagnare sull’azionario non è poi tanto difficile come qualcuno vorrebbe farci credere, basta che anziché usare il cervello degli altri impariamo a usare il nostro, perché chi usa il cervello degli altri il proprio se lo può anche friggere
Dobbiamo imparare a pensare in modo semplice, elementare perche le cose semplici funzionano sempre
Per resettarci dobbiamo fare una semplice domanda; ogni mattina decine anzi centinaia di persone si alzano con l’unico scopo di regalarci qualcosa, chi ci regala l’uso gratuito di una piattaforma, chi ci regala un nuovo e miracoloso algoritmo, chi ci propina centinaia di righe per spiegarci un modo sicuro per essere sempre vincenti, chi tra le righe ci sconsiglia il fai da te, ecc ecc
Io so per certo che a questo mondo nessuno a mai regalato nulla, quindi il risultato è solo nelle due risposte. Mi stanno regalando perché sono buono e molto bello oppure tentano di inchiappettarmi
Quando Gesù diffondeva al popolo le parabole, ……..Pietro distribuiva i decoder
Una volta capito il punto uno anziché perdere tempo a leggere quello che scrive CNBC, mettiamoci al lavoro, perché è solo con il duro lavoro che si ottengono risultati

Vado a cogliere l’insalata, poi devo concimare anche il limone
Non preoccupatevi più tardi ritorno ma non so se vado avanti
 
quindi della cameretta non frega niente a nessuno! :rolleyes:
 
Indietro