Pensiero personale l'italia così com'è, fallirà

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Guest
Nei prossimi mesi l'italia dovrà fare i conti con la realtà.

Stanno facendo i gradassi con una maggioranza ormai risicata, una pace sociale tenuta in piedi da cassa integrazione a oltranza, reddito di nullafacenza e statali ormai a casa "in smartworking" (che bel modo di dire x continuare a pagarli senza far niente, dato che il 90% di essi sono perfettamente inutili).

Si vantano di elergire soldi che non hanno (debiti). Per scopi improduttivi. Sanno solo ripristinare i propri privilegi (salvo piangere al TG - dalla dx alla sx senza eccezioni - circa l'ingiustizia di doversi riprendere i vitalizi.... ci prendono in giro e lo fanno pure in modo così sfrontato trattandoci come si trattavano i servi della gleba feudali).

Ci rubano quasi tutto quello che produciamo e risparmiamo con tasse balzelli e contributi che non sappiamo nemmeno noi quanti sono esattamente, ormai siamo rintronati. Soffocati dalla burocrazia. Una giustizia paralizzata, che paralizza qualsiasi investimento o investitore.

Prepariamoci al fallimento di questo carrozzone sgangherato.

Saluto alla bandiera! Evviva gli italiani.
 
Detto da uno che ha regalato i propri risparmi a bio-on :D
 
Buongiorno, immagino la sua sia una provocazione dovuta dalla frustrazione di vedere che le cose stentano a cambiare per il meglio.

Personalmente, credo che l’Italia abbia dei problemi ormai cronici che non vuole affrontare:
- natalità in calo da decenni, senza misure a sostegno di giovani e famiglie. La popolazione è prevista in calo di oltre 10 milioni nei prossimi decenni e purtroppo calerà la popolazione attiva ed aumenteranno i pensionati, con ulteriore aggravio del deficit demografico. Risultato: meno consumi interni, meno entrate dello stato e meno lavoratori attivi
- Le tasse sono concentrate sul reddito e non sul patrimonio, con un grande sbilanciamento del rapporto patrimonio reddito rispetto a qualsiasi altro paese europeo. Risultato: chi è ricco rimane ricco (tassa di successione fra le più basse al mondo) e mancanza di meritocrazia e scala sociale
- le tasse alte hanno portato molte aziende grandi a portare gli utili in altri paesi europei, cosa che a mio avviso impatta sulla produttività più di ogni altro fattore
- privilegi non in discussione e sfruttamento dei giovani: un esempio da seguire potrebbe essere la Spagna dove esiste un limite massimo di circa 2.500 € per gli assegni pensionistici e dove i giovani a 21 anni sono a lavoro già con la laurea breve (cosa che in Italia è impensabile in base alla mia esperienza)

Detto questo, l’Italia è molto forte ed ha ancora un bilancio primario positivo (uscite - entrate prima degli interessi), la BCE sta calmierando il costo del debito di tutta l’Eurozona (I BTP hanno valori molto elevati e rendimento basso nonostante il debito /PIL sia in forte crescita) e il patrimonio privato è molto alto, come detto sopra.

Detto questo, nonostante le scelte non sempre lungimiranti, credo che il nostro paese non fallirà 😉

Buon fine settimana,

Stefano
 
credo che il nostro paese non fallirà 😉…………
fino a quando l'europa non stacca la spina.In attesa la poverta aumenta e le aziende chiudono,i parassiti aumentano
Una dittatura tipo quella cinese o cilena ci potrebbe salvare ma poiché non è possibile il declino sarà inevitabile.
Oppure chiedere l'annessione agli USA o alla Russia . Da soli non siamo capaci di fare tutte le riforme per salvare
questo PAESE. Un consiglio a tutti voi da un settantenne a cui è rimasto poco da vivere causa malattia è di investire
in terreni agricoli...la terra non tradisce.Durante l'ultima guerra la popolazione dei comuni si rifugiavano in campagna
per evitare bombardamenti e per avere qualcosa da mangiare tutti i giorni.
 
Ultima modifica:
- natalità in calo da decenni, senza misure a sostegno di giovani e famiglie. La popolazione è prevista in calo di oltre 10 milioni nei prossimi decenni e purtroppo calerà la popolazione attiva ed aumenteranno i pensionati, con ulteriore aggravio del deficit demografico. Risultato: meno consumi interni, meno entrate dello stato e meno lavoratori attivi

Solo un appunto, la popolazione è prevista in calo nello stesso ordine per praticamente qualsiasi paese industrializzato. Bisogna vedere se in queste proiezioni sono inclusi i flussi migratori che non potranno che aumentare anche dall'est. E se l'america continuasse su questa scia di autodistruzione non mi sorprenderei se molti europei tornassero indietro.
 
Ultima modifica:
È più probabile che

un cammello passi per la cruna di un ago che l'Italia faccia default.
 
Non falliremo
Perché Siamo già falliti nel 2012 quando portarono lo spread a 550 e Sarkozy rideva con la Merkel.

Da allora siamo semplicemente gli schiavetti delle due nazioni.
Solo governi tecnici non votati come il governo attuale che a settembre si dimetterà e lascerà il conto ad un nuovo governo tecnico ( Draghi? ) che ci spremerà come arance dicendoci che tutto viene fatto per il Nostro bene .

Tutto già scritto , basta aspettare e guardare .

L’Italia è una nazione di gente ignorate e mezza analfabeta che crede a tutto e che sui C/C piaccia o non piaccia i soldi li ha.
Tutte le politiche vengono fatte di conseguenza
 
Nei prossimi mesi l'italia dovrà fare i conti con la realtà.

Stanno facendo i gradassi con una maggioranza ormai risicata, una pace sociale tenuta in piedi da cassa integrazione a oltranza, reddito di nullafacenza e statali ormai a casa "in smartworking" (che bel modo di dire x continuare a pagarli senza far niente, dato che il 90% di essi sono perfettamente inutili).

Si vantano di elergire soldi che non hanno (debiti). Per scopi improduttivi. Sanno solo ripristinare i propri privilegi (salvo piangere al TG - dalla dx alla sx senza eccezioni - circa l'ingiustizia di doversi riprendere i vitalizi.... ci prendono in giro e lo fanno pure in modo così sfrontato trattandoci come si trattavano i servi della gleba feudali).

Ci rubano quasi tutto quello che produciamo e risparmiamo con tasse balzelli e contributi che non sappiamo nemmeno noi quanti sono esattamente, ormai siamo rintronati. Soffocati dalla burocrazia. Una giustizia paralizzata, che paralizza qualsiasi investimento o investitore.

Prepariamoci al fallimento di questo carrozzone sgangherato.

Saluto alla bandiera! Evviva gli italiani.

hai ragione

ma non falliremo
alla nazieuropa fa comodo ricattarci per i debiti
 
Se l'Italia, così com'è, fallirà, come dovrebbe essere per non fallire ?
 
Dovrebbe essere
come la Spagna.
Non credo sia poi così difficile.

La vera differenza tra Italia e Spagna, perche Madrid ha scavalcato Roma nell'euro
“Quando torno in Italia e mi relaziono con persone della mia età o di pochi anni più giovani, noto quasi sempre pessimismo sul futuro. In Spagna, i trentenni e i quarantenni sono quasi tutti ottimisti”, spiega. E aggiunge “questo diverso approccio psicologico impatta sull’economia”.

Già, la psicologia è forse tutto per un’economia, ma a questo punto gli chiedo perché gli spagnoli siano così ottimisti, mentre noi italiani no. La spiegazione è complessa, perché le storie dei due paesi divergono.

La Spagna è fondamentalmente ordinata, a differenza dell’Italia. Concordiamo entrambi sul punto e arriviamo a un’altra conclusione, forse ovvia: la crescita della Spagna, il suo ingresso nel mondo del benessere coincidono con l’ingresso nell’Unione Europea o ex CEE nel 1986.

Il 40-50 enne in spagna è partito dal basso ed ha visto migliorie.

In Italia declino , botte in giù ad ogni crisi...impossibilità a risolvere, fare=fallire.
 
Buongiorno, immagino la sua sia una provocazione dovuta dalla frustrazione di vedere che le cose stentano a cambiare per il meglio.

Personalmente, credo che l’Italia abbia dei problemi ormai cronici che non vuole affrontare:
- natalità in calo da decenni, senza misure a sostegno di giovani e famiglie. La popolazione è prevista in calo di oltre 10 milioni nei prossimi decenni e purtroppo calerà la popolazione attiva ed aumenteranno i pensionati, con ulteriore aggravio del deficit demografico. Risultato: meno consumi interni, meno entrate dello stato e meno lavoratori attivi
- Le tasse sono concentrate sul reddito e non sul patrimonio, con un grande sbilanciamento del rapporto patrimonio reddito rispetto a qualsiasi altro paese europeo. Risultato: chi è ricco rimane ricco (tassa di successione fra le più basse al mondo) e mancanza di meritocrazia e scala sociale
- le tasse alte hanno portato molte aziende grandi a portare gli utili in altri paesi europei, cosa che a mio avviso impatta sulla produttività più di ogni altro fattore
- privilegi non in discussione e sfruttamento dei giovani: un esempio da seguire potrebbe essere la Spagna dove esiste un limite massimo di circa 2.500 € per gli assegni pensionistici e dove i giovani a 21 anni sono a lavoro già con la laurea breve (cosa che in Italia è impensabile in base alla mia esperienza)

Detto questo, l’Italia è molto forte ed ha ancora un bilancio primario positivo (uscite - entrate prima degli interessi), la BCE sta calmierando il costo del debito di tutta l’Eurozona (I BTP hanno valori molto elevati e rendimento basso nonostante il debito /PIL sia in forte crescita) e il patrimonio privato è molto alto, come detto sopra.

Detto questo, nonostante le scelte non sempre lungimiranti, credo che il nostro paese non fallirà 😉

Buon fine settimana,

Stefano

La tassa di successione non dovrebbe nemmeno esistere. Si pagano migliaia di euro affinché un omino cambi un nome in un registro. Sapessi che servizio.
 
La tassa di successione non dovrebbe nemmeno esistere. Si pagano migliaia di euro affinché un omino cambi un nome in un registro. Sapessi che servizio.

guarda che "questi che auspicano tasse o sono nulla tenenti, oppure sono stipendiati a 15000/20000 euro netti al mese, pertanto poco importa a loro, la maggior parte dei "super stipendiati" ha già messo tutti i propri beni a posto, intestando a onlus di comodo, facendo donazioni ai figli nipoti, facendo sparire i soldi all'estero.
Io vedo mio marito, che pur non arrivando a 15000 euro al mese netti, ma a circa la metà (dipendente pubblico pressoché intoccabile) il quale se non ci fossi stata io a gestire il tutto mai si sarebbe nemmeno sognato di risparmiare dove si può sulle tasse imposte.
Sono in un altro mondo, e non se ne possono accorgere
 
guarda che "questi che auspicano tasse o sono nulla tenenti, oppure sono stipendiati a 15000/20000 euro netti al mese, pertanto poco importa a loro, la maggior parte dei "super stipendiati" ha già messo tutti i propri beni a posto, intestando a onlus di comodo, facendo donazioni ai figli nipoti, facendo sparire i soldi all'estero.
Io vedo mio marito, che pur non arrivando a 15000 euro al mese netti, ma a circa la metà (dipendente pubblico pressoché intoccabile) il quale se non ci fossi stata io a gestire il tutto mai si sarebbe nemmeno sognato di risparmiare dove si può sulle tasse imposte.
Sono in un altro mondo, e non se ne possono accorgere

tu quanto fai al mese?:D
 
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