Bio On - azionisti attuali 4

Trader90

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Ciao a tutti,

in continuazione con il thread precedente BIO ON -------> and the power game...2, in attesa degli sviluppi ed esiti delle indagini giudiziarie, e sempre in attesa dell'apertura della data room che dovrebbe avvenire entro la fine di questo anno, lancio Bio On - azionisti attuali 4 .

Il thread precedente in realtà non è propriamente quello indicato, ma è stato accorpato con quello dei non azionisti. Possiamo continuare in ogni caso tutti qui con le varie discussioni.
 
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Londra cede Borsa Italiana a Euronext: operazione da 4,325 mld di euro - Rai News

..quatti quatti.

"Euronext rileverà, in cordata con Cdp Equity e Intesa Sanpaolo, Borsa Italiana, dando vita a una infrastruttura di mercato paneuropea."


Milano, occupazione della sede di Cassa depositi e prestiti per ruolo in Recovery Fund

"tra i colossi del fossile che stanno presentando progetti per il Recovery ci sono Eni e Snam, società di cui Cassa Depositi e Prestiti è il primo azionista e dovrà sponsorizzarne i piani.“

Leggo e riporto, non so se sia vero. L'avevo postato sbagliato.
 
Forse abbiamo sempre guardato al tema BIO-ON perdendo di vista il quadro complessivo.

Ecco la sequenza temporale di fallimenti di produttori di BIO PLASTICA (in generale) o di aziende che, dopo aver speso decine o centinaia di milioni in ricerca e sperimentazione, hanno abbandonato il campo, il tutto correlato ai prezzi del petrolio.

Pare che la discesa dei prezzi del petrolio di inizio 2020 ha messo all'angolo anche i riciclatori di plastica tradizionale.

Vedi l'allegato 2718379
 
Sarebbe interessante capire quante di esse hanno chiuso per market failure e conseguente procedure concorsuali e quante per volontà dei soci per avere capito che il business non ha margini.

Le bioplastiche sono una bella utopia. Se gli stati non sosterranno la loro produzione, come per le auto elettriche, ci saranno solo fallimenti. Con o senza dolo.
 
Forse abbiamo sempre guardato al tema BIO-ON perdendo di vista il quadro complessivo.

Ecco la sequenza temporale di fallimenti di produttori di BIO PLASTICA (in generale) o di aziende che, dopo aver speso decine o centinaia di milioni in ricerca e sperimentazione, hanno abbandonato il campo, il tutto correlato ai prezzi del petrolio.

Pare che la discesa dei prezzi del petrolio di inizio 2020 ha messo all'angolo anche i riciclatori di plastica tradizionale.

Vedi l'allegato 2718379

Stai scherzando, vero? Bio-On SpA non ha chiuso un esercizio in perdita e cresceva con un CAGR dell'utile del 259% annuo, calcolato sui suoi ultimi 5 anni (2014-2018), nonostante i ritardi relativi ai permessi per gli impianti (vedi Sebiplast e Assobassa). Il 2018 ha registrato un utile di quasi 12 mio di EUR, una PFN neg. al termine del 1 semestre 2019 di 40 mio (a causa dell'investimento nell'impianto di CSPT completato e funzionate in piena produzione 24h/24h, in ramp up industriale con una produzione che, a credere alle intercettazioni dell'ordinanza, aveva già raggiunto i 500kg/giorno dopo pochi mesi e si prevedeva arrivare al 70% della capacità massima teorica per la fine dell'anno scorso).

Minerv Bio Cosmetics e My Kai, cosa centrano col prezzo del petrolio? I componibili Kartell Bio, cosa centrano col prezzo del petrolio? Mica producevano sacchetti e bottiglie e stoviglie come Danimer, che capitalizzerà dopo la fusione 890 mio USD.
"$890 million of equity, $385 million of cash and only $20 million of pro forma debt provide ample flexibility to support abundant long-term growth opportunities, including further capacity additions domestically and internationally, as well as strategic partnerships and acquisitions of complementary technologies"
Danimer Scientific, a Next Generation Bioplastics Company, to Become a Public Company | Business Wire

Io tuttavia non condivido in pieno il pur autorevole parere della Procura Di Bologna sul crollo che appariva profilarsi come evento ineludibile, per la ragione seguente:

Bio-On è una società che, da quando è in borsa nel 2014, mi sembra abbia chiuso p. es. tutti gli esercizi in utile, con un CAGR dell'utile (sui 5 anni considerati) del 259,6% annuo, essendo passata da 101.192 euro del 2013 ai 11.931.636 del 2018 ((11.931.636/101.192)^(1/5)).

Lumaca, ci vuoi riassumere la vicenda finanziaria, che secondo me presenta aspetti perlomeno interessanti? Sai, la vicenda UBS, ce la vuoi raccontare? Del finanziamento soci, resosi necessario dopo l'attacco di Qcm, cosa ne è stato?

Esisteva a questo punto, considerato che purtroppo nell'ordinanza sulle esigenze delle misure cautelari mi pare non se ne faccia cenno, sebbene sia un fatto secondo me rilevante? Magari sei in possesso qualche informazione dirimente.
http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/CS_101_nota_stampa_21_10_2019_ITA_ok_V01.pdf
 
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Forse abbiamo sempre guardato al tema BIO-ON perdendo di vista il quadro complessivo.

Ecco la sequenza temporale di fallimenti di produttori di BIO PLASTICA (in generale) o di aziende che, dopo aver speso decine o centinaia di milioni in ricerca e sperimentazione, hanno abbandonato il campo, il tutto correlato ai prezzi del petrolio.

Pare che la discesa dei prezzi del petrolio di inizio 2020 ha messo all'angolo anche i riciclatori di plastica tradizionale.

Vedi l'allegato 2718379

Si diceva la stessa cosa della penicillina di Fleming.
Costava così caro produrla che veniva recuperata dalle urine dei pazienti in cura.

Peccato che l' UE abbia pianificato da tempo nelle linee guida dell'economia sostenibile una svolta in tal senso, con leggi e normative di prossimo rilascio che tutti i paesi membri dovranno mandatoriamente osservare per la progressiva dismissione delle plastiche petrolio derivate a favore di quelle compostabili e biodegradabili.

Guardando alla realtà e al presente non a studi di 10 anni fa,mi pare che:
a) Novamont non sia fallita o abbia abbandonato ma abbia un ottimo bilancio in crescita
b) Danimer principale produttore di PHA si sia quotata al NYSE .. (TI-PARE-NULLA???)

Non c'è problema, continuate pure a fare disinformazione (per chi vi crede e applaude).

Siete a dir poco paleolitici ..
 
Sixsigma,
Danimer è una cosa, Novamont tutt'altra. Non so se investirei nemmeno in Danimer. Dovrei leggermi i bilanci degli ultimi anni e approfondire i brevetti e le caratteristiche dell'mcl-PHA prodotto. Sicuramente è biodegradabile in natura in tempi relativamente brevi e in un gran numero di ambienti e condizioni, in quanto prodotto da esseri viventi da milioni di anni (a differenza di altre bioplastiche spacciate per biodegradabili). Non conosco i costi di produzione di Danimer, ma non utilizzano scarti agricoli (mi pare), non conosco il processo di recovery, non conosco la densità del PHA accumulato nel batterio col loro processo: questi erano i punti forti di Bio-On SpA, che portavano a stimare da parte di IKEA e Neste Jacobs un prezzo di produzione teorico raggiungibile possibilmente anche inferiore ai 4/5 EUR/kg.

“To decrease the costs of this bioproduct further work should be done especially on high cell density cultivation method together with PHAs bioproduction using cheap carbon sources and easier, non-harmful isolation and purification of PHAs polymers.”
Bacterial polyhydroxyalkanoates: Still fabulous? - ScienceDirect,



E per Celus Bi, equivalente - ma solo per il mercato a cui ambisce (cosmetica) - a Minerv Bio Cosmetics, viene spacciato apparentemente da Novamont un prezzo di vendita di 40-100 EUR/kg.
Addio microplastiche nei cosmetici, arriva linea biodegradabile
 
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Sixsigma,
Danimer è una cosa, Novamont tutt'altra. Non so se investirei nemmeno in Danimer. Dovrei leggermi i bilanci degli ultimi anni e approfondire i brevetti e le caratteristiche dell'mcl-PHA prodotto. Sicuramente è biodegradabile in natura in tempi relativamente brevi e in un gran numero di ambienti e condizioni, in quanto prodotto da esseri viventi da milioni di anni (a differenza di altre bioplastiche spacciate per biodegradabili). Non conosco i costi di produzione di Danimer, ma non utilizzano scarti agricoli (mi pare), non conosco il processo di recovery, non conosco la densità del PHA accumulato nelle cellule col loro processo: questi erano i punti forti di Bio-On SpA, che portavano a stimare un prezzo di produzione teorico raggiungibile probabilmente anche inferiore ai 4/5 EUR/kg. E Celus Bi, equivalente, ma solo per mercato, a Minerv Bio Cosmetics, viene spacciato apparentemente da Novamont un prezzo di vendita di 40-100 EUR/kg.
Addio microplastiche nei cosmetici, arriva linea biodegradabile

Si ma si stava semplicemente commentando lo studio postato da Lumaca riguardante produttori di bioplastica "in generale" non solo di PHA.

L'esempio di Novamont è quanto mai rilevante e pertinente riguardo al tema sollevato, non certo buttato lì a caso.
Riguardo a sviluppi di business e politiche di evoluzione del prodotto bio based citate recentemente da Catia Bastioli si parla di tutto tranne di recedere dal mercato, ma anzi di espanderlo con ulteriori componenti (fitofarmaci bioderivati ad esempio, in luogo ai pesticidi chimici tradizionali).

Il che è completamente in antitesi con lo studio presentato dal buon Lumaca, che pare oggi obsoleto, fuori dal tempo di almeno una decade quando non c'era alcuna urgenza di plastica sostenibile, oggi lo scenario è parecchio cambiato.
 
Si ma si stava semplicemente commentando lo studio postato da Lumaca riguardante produttori di bioplastica "in generale" non solo di PHA.

L'esempio di Novamont è quanto mai rilevante e pertinente riguardo al tema sollevato, non certo buttato lì a caso.
Riguardo a sviluppi di business e politiche di evoluzione del prodotto bio based citate recentemente da Catia Bastioli si parla di tutto tranne di recedere dal mercato, ma anzi di espanderlo con ulteriori componenti (fitofarmaci bioderivati ad esempio, in luogo ai pesticidi chimici tradizionali).

Il che è completamente in antitesi con lo studio presentato dal buon Lumaca, che pare oggi obsoleto, fuori dal tempo di almeno una decade quando non c'era alcuna urgenza di plastica sostenibile, oggi lo scenario è parecchio cambiato.

Leggiti le recensioni su Google di Mater-Biotech di un anno e mezzo fa, prima dell'attacco a Bio-On, non so se corrispondenti al vero oppure no: io sarei curioso di leggerli i bilanci delle società del gruppo, il conto economico, gli investimenti, la posizione finanziaria e i finanziatori nonché la loro esposizione, le immobilizzazioni materiali e immateriali, ecc., i bilanci, insomma, degli ultimi anni.
Ricorda che vi è stata un'interrogazione parlamentare sulla "legge dei sacchetti", mi pare.
Atto Camera-Interrogazione a risposta scritta 4-19001-presentato da Russo Paolo -
testo di Mercoledì 17 gennaio 2018, seduta n. 905


Poi, il fatto che ormai il problema della plastica sia manifesto e che il settore possa contare su politiche "green", è indubbio. Io sono per certi versi contrario, in quanto gli interventi producono spesso effetti distorsivi, mi pare. Sarebbe sufficiente far pagare ai produttori i costi sostenuti legati all'inquinamento prodotto.
 
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Stai scherzando, vero? Bio-On SpA non ha chiuso un esercizio in perdita e cresceva con un CAGR dell'utile del 259% annuo, calcolato sui suoi ultimi 5 anni (2014-2018), nonostante i ritardi relativi ai permessi per gli impianti (vedi Sebiplast e Assobassa). Il 2018 ha registrato un utile di quasi 12 mio di EUR, una PFN neg. al termine del 1 semestre 2019 di 40 mio (a causa dell'investimento nell'impianto di CSPT completato e funzionate in piena produzione 24h/24h, in ramp up industriale con una produzione che, a credere alle intercettazioni dell'ordinanza, aveva già raggiunto i 500kg/giorno dopo pochi mesi e si prevedeva arrivare al 70% della capacità massima teorica per la fine dell'anno scorso).

Minerv Bio Cosmetics e My Kai, cosa centrano col prezzo del petrolio? I componibili Kartell Bio, cosa centrano col prezzo del petrolio? Mica producevano sacchetti e bottiglie e stoviglie come Danimer, che capitalizzerà dopo la fusione 890 mio USD.
"$890 million of equity, $385 million of cash and only $20 million of pro forma debt provide ample flexibility to support abundant long-term growth opportunities, including further capacity additions domestically and internationally, as well as strategic partnerships and acquisitions of complementary technologies"
Danimer Scientific, a Next Generation Bioplastics Company, to Become a Public Company | Business Wire



Lumaca, ci vuoi riassumere la vicenda finanziaria, che secondo me presenta aspetti perlomeno interessanti? Sai, la vicenda UBS, ce la vuoi raccontare? Del finanziamento soci, resosi necessario dopo l'attacco di Qcm, cosa ne è stato?

Esisteva a questo punto, considerato che purtroppo nell'ordinanza sulle esigenze delle misure cautelari mi pare non se ne faccia cenno, sebbene sia un fatto secondo me rilevante? Magari sei in possesso qualche informazione dirimente.
http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/CS_101_nota_stampa_21_10_2019_ITA_ok_V01.pdf


ok, citi i dati del bilancio di bio on. lo capisci che i redditi non c'erano? ti sembra normale che con i controlli addosso i ricavi erano crollati?

i paragoni con la penicillina lasciamoli stare, per rispetto alla scienza per lo meno. la contabilità ho capito che la volete svilire, ma almeno la scienza... vi prego.

tutto ha un limite.


restate delle vostre opinioni, è giusto, ma vi prego non capovolgete la realtà
 
ok, citi i dati del bilancio di bio on. lo capisci che i redditi non c'erano? ti sembra normale che con i controlli addosso i ricavi erano crollati?

i paragoni con la penicillina lasciamoli stare, per rispetto alla scienza per lo meno. la contabilità ho capito che la volete svilire, ma almeno la scienza... vi prego.

tutto ha un limite.


restate delle vostre opinioni, è giusto, ma vi prego non capovolgete la realtà

Il primo semestre 2019 si era chiuso con 10 mio EUR di perdita.
http://www.bio-on.it/immagini/docum...019/Bio-On Bilancio semestrale-3009_final.pdf
Il primo semestre 2018 si era chiuso con 3 mio EUR di perdita.
http://www.bio-on.it/immagini/dati-...-Relazione-sulla-gestione-semestrale-2018.pdf
Il primo semestre 2017 si era chiuso con 2 mio EUR di perdita.
http://www.bio-on.it/doc/Relazione_sulla_gestione_Bio_On.pdf

Ricavi (e "redditi") da semestrale 2019 in linea con le semestrali precedenti, mi pare, tenuto conto di aumento fisiologico dei costi per personale e entrata in funzione di impianto di CSPT. Nel 2019 aveva già concluso, successivamente alla semestrale, il contratto sul beverage (immagino con Rivoira) (10 mio EUR, http://www.bio-on.it/immagini/comunicati-finanziari/CS_98_semestrale2019-30-10-ITA.pdf): forse, nonostante l'attacco di Qcm, se successivo al 24 luglio.

E, per inciso, considerati i tuoi interventi, non mi pare tutto abbia un limite, come da te affermato. Non condivido, ahimè, nemmeno la fede in questa tua certezza. L'insieme numerico da te utilizzato correntemente per fare di conto - le "strisciate" se fossi stato poco diligente e/o non in grado di gestire il tuo studio - peraltro, non mi pare in linea di principio affatto limitato.
 
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i paragoni con la penicillina lasciamoli stare, per rispetto alla scienza per lo meno. la contabilità ho capito che la volete svilire, ma almeno la scienza... vi prego.

tutto ha un limite.

Proprio tu a chiedere rispetto per la scienza?
Per caso sei lo stesso che con il metodo meno scientifico al mondo posti analisi sul valore degli asset industriali di CSP a centinaia di km di distanza senza aver visto, testato, raccolto uno straccio di dato di processo direttamente alla fonte, degno di potere essere definito rappresentativo dell'indagine?

Fai il bravo, studia Cartesio e metti in pratica lo 0,0001 di quel che dice prima di parlare di rispetto per la scienza. Grazie.
 
Ci perdo le speranze e mi faccio una risata.
Chi mi porta i dati di bio on, chi dice che non ho prove per dire che csp era una fabbrica delle meraviglie.

Mi arrendo. Credete agli asini che volano e alle fate. Riportare i dati dal sito di una società che ha i bilanci poco veritieri, secondo la procura, fa solo ridere.


Buonanotte. Ai vostri portafogli
 
Ci perdo le speranze e mi faccio una risata.
Chi mi porta i dati di bio on, chi dice che non ho prove per dire che csp era una fabbrica delle meraviglie.

Mi arrendo. Credete agli asini che volano e alle fate. Riportare i dati dal sito di una società che ha i bilanci poco veritieri, secondo la procura, fa solo ridere.


Buonanotte. Ai vostri portafogli

Presupposti impliciti fallaci.
Ti faccio presente che, forse, difetti di immaginazione. Se caricassi un asino su un aereo, che mi sembra circostanza non impossibile in linea di principio, tecnicamente sarebbe corretto dire che l'asino vola, come volano i passeggeri di qualsiasi compagnia aerea.
E anche le fate, esistono come concetto, e nel nome..
La parola "dipende", ti è nota?
Ma tu hai poche domande, tante risposte, mi pare.
 
Ultima modifica:
..... il tempo passa e se ne va...............
Vabbeh..... ho ritrovato il thread ... lo avevo perso...!!!

Ogni tanto faccio un salto...
Sse ssa mai che succeda nu miraculu.....
 
Presupposti impliciti fallaci.
Ti faccio presente che, forse, difetti di immaginazione. Se caricassi un asino su un aereo, che mi sembra circostanza non impossibile in linea di principio, tecnicamente sarebbe corretto dire che l'asino vola, come volano i passeggeri di qualsiasi compagnia aerea.
E anche le fate, esistono come concetto, e nel nome..
La parola "dipende", ti è nota?
Ma tu hai poche domande, tante risposte, mi pare.

caro finto uomo colto,

i tuoi sillogismi similsocratici, che manco alla lidl in offerta andrebbero, hanno poca attinenza con i fatti: società che in 13 anni non ha sviluppato nulla che valga la pena di considerare dichiarata fallita.

mi spiace che molti di voi siano stati gabbati dalla propria avidità speculativa e abbiano messo tantissimi soldi su una penny stock, ma finora non hai portato uno straccio di documento che non provenga da una società, la (?) compianta bio on, cui la procura addita falsi contabili non esattamente da poco conto.

un carissimo e forte abbraccio.
 
..... il tempo passa e se ne va...............
Vabbeh..... ho ritrovato il thread ... lo avevo perso...!!!

Ogni tanto faccio un salto...
Sse ssa mai che succeda nu miraculu.....

per ora le solite scaramucce tra opposte fazioni, ma nessuna novità sostanziale (non so a te, ma a me di fare discussioni filosifiche sulla psicologia di chi ha investito, sulla cultura della biplastica ecc, non me ne può fregare di meno, mi interessa solo sapere se c'è qualche info che possa contribuire a capire se vi sono possibilità di avere indietro qualcosa di quello che il magistrato ha voluto bloccare....)
 
Presupposti impliciti fallaci.
Ti faccio presente che, forse, difetti di immaginazione. Se caricassi un asino su un aereo, che mi sembra circostanza non impossibile in linea di principio, tecnicamente sarebbe corretto dire che l'asino vola, come volano i passeggeri di qualsiasi compagnia aerea.
E anche le fate, esistono come concetto, e nel nome..
La parola "dipende", ti è nota?
Ma tu hai poche domande, tante risposte, mi pare.

Buongiorno, come dice giustamente la verità sta sempre nel mezzo, e in questo caso trattasi di verità molto grossa che sta nel mezzo e beene in fondo. Anche il Sole 24 ore dopo aver pompato AIM per anni si è reso conto che forse sulla carta e dico solo sulla carta, perché sia mai che si verificasse davvero, il nomad possa trovarsi in condizione di conflitto d'interesse, e io aggiungo che forse non assoggettare AIM a vigilanza Consob potrebbe non essere stata un'idea brillante alla luce delle porcate che avvengono quotidianamente sui mercati assoeggatti a vigilanza Consob e magari pure bancaria, però per l'appunto gli asini possono volare (in aereo) e le slide powerpoint possono valere centinaia di milioni (ai prezzi di borsa).
 
per ora le solite scaramucce tra opposte fazioni, ma nessuna novità sostanziale (non so a te, ma a me di fare discussioni filosifiche sulla psicologia di chi ha investito, sulla cultura della biplastica ecc, non me ne può fregare di meno, mi interessa solo sapere se c'è qualche info che possa contribuire a capire se vi sono possibilità di avere indietro qualcosa di quello che il magistrato ha voluto bloccare....)

Buongiorno, non penso, molto più facilmente hanno distratto fondi che sono già stati spesi, non mi sorprenderebbe che siano finiti in qualche partito legato all'ecologia. Onestamente penso sia già difficile se riusciranno a trovare qualche briciola per pagare i fornitori, più facilmente bruceranno il bruciabile nella gestione di liquidazione e tanti cari saluti.
 
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