Chi può investire e i rischi dell’investimento in Hedge Fund

Agli Hedge Funds, in Italia, sono stati imposti alcuni importanti limiti che determinano chi puo’ investirvi:

  • non è consentito fare pubblicità presso il pubblico: le quote dei fondi speculativi non possono essere oggetto di sollecitazione all’investimento;
  • gli investitori devono essere persone accreditate di un patrimonio netto ingente visto che l’ammontare minimo di ciascuna sottoscrizione non può essere inferiore a 500 mila euro;
  • il numero dei soggetti che partecipano a ciascun fondo speculativo non può superare le duecento unità;
  • il valore della quota è reso noto mensilmente. Eventuali disinvestimenti richiedono periodi di attesa piuttosto lunghi, spesso oltre i 40 giorni. Nella prassi dell’industria degli hedge viene talvolta fissato un “lock-up period” ossia un periodo prima del quale non è possibile smobilizzare la somma investita.

 

I rischi di investimento in Hedge Fund

Il ruolo del risk management, ossia la gestione del rischio, è estremamente importante nel successo di un hedge fund in quanto i rischi relativi alle varie strategie adottate sono piu’ complessi rispetto a quanto accade per gli investimenti tradizionali. Il rischio legato ad un hedge fund è diverso a seconda che si tratti del gestore o del sottoscrittore. In quest’ultimo caso, il rischio è legato alla tipologia del fondo scelto. Tra i rischi che si possono citare troviamo:

  • il rischio legato alla strategia
  • il redemption risk
  • il rischio operativo nonché tutti i rischi che normalmente si trovano negli strumenti finanziari quali il rischio di mercato, il rischio di liquidità, il rischio di controparte ed il rischio Paese. I rischi di mercato sono i rischi legati all’andamento delle variabili che influenzano i mercati finanziari e vengono accentuati dalla leva finanziaria. Il rischio di credito si manifesta con le controparti di transazioni finanziarie che possono rivelarsi insolventi oppure puo’ provocare la perdita di valore di un titolo a causa del declassamento del merito di credito di un emittente. Il rischio di liquidità si manifesta invece sotto diversi aspetti: in primo luogo il riferimento è alla liquidita degli stumenti finanziari in cui investe il gestore di Hedge Funds; in secondo luogo il rischio di liquidità si manifesta quando un hedge funds deve uscire da una posizione ma, a causa della sua scarsa liquidità, puo’ farlo solo ad un prezzo inferiore a quello desiderabile.

 

I vantaggi dell’investimento in Hedge Fund

Gli hedge fund – in particolare i fondi di fondi che adottano approcci multistrategici – presentano sostanzialmente una scarsa correlazione rispetto alle classi d’investimento tradizionali, come ad esempio azioni e obbligazioni. Per questo si prestano bene alla diversificazione del portafoglio. Inoltre essi offrono due altri vantaggi: da una parte, in tempi di relativa discontinuità e instabilità dei mercati, possono contribuire alla conservazione del capitale; dall’altra, in fasi di trend a più lungo termine e di una chiara direzione dei mercati, gli hedge funds consentono di partecipare alla loro performance positiva. Per gli hedge fund, come e piu’ che per i fondi comuni di investimento, vale il fatto che esistono gestori piu’ bravi e gestori meno bravi, gestori piu’ volatili e meno volatili. La valutazione su quali gestori puntare deve quindi essere fatta in base al profilo di rischio dell’investitore e tenendo presente il trade-off rischio-rendimento. Inoltre le varie strategie hedge performano in maniera differente in diversi scenari di crescita economica, di tassi d’interesse e di mercati azionari, elementi di cui e’ necessario tenere conto prima di ogni decisione di investimento. Alternativamente la scelta puo’ essere fatta da gestori di fondi di fondi, che compongono un portafoglio di fondi hedge diversificato in modo da garantire rendimenti assoluti in tutti o quasi gli scenari di mercato.

A cura di Rosangela Mastronardi – Sagres Advisory
(www.sagresadvisory.com)

 

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