Segno più per le borse europee, il Cac40 snobba Fitch
L'ottava dei listini europei inizia sopora la parità. Grazie alle indicazioni positive in arrivo dalla Cina, dove nel secondo trimestre la crescita economica si è attestata al +7,5%, e dai conti trimestrali della statunitense Citigroup, che ha visto gli utili salire del 45% annuo a 4,2 miliardi di dollari, la settimana in Europa inizia all'insegna degli acquisti.
A Londra il Ftse100 ha terminato a 6.586,11 punti, lo 0,63% in più rispetto al dato precedente, il Dax ha evidenziato un +0,27% a 8.234,81 e l'Ibex ha chiuso sostanzialmente invariato (+0,13%) a 7.855,1 punti. Incremento superiore al mezzo punto percentuale per il Cac40 (+0,61%) che nonostante il taglio della tripla A annunciato venerdì da parte dell'agenzia Fitch è salito a 3.878,58.
A Londra il Ftse100 ha terminato a 6.586,11 punti, lo 0,63% in più rispetto al dato precedente, il Dax ha evidenziato un +0,27% a 8.234,81 e l'Ibex ha chiuso sostanzialmente invariato (+0,13%) a 7.855,1 punti. Incremento superiore al mezzo punto percentuale per il Cac40 (+0,61%) che nonostante il taglio della tripla A annunciato venerdì da parte dell'agenzia Fitch è salito a 3.878,58.