Wall Street sotto la parità, pesa rafforzamento del dollaro
La debolezza dei titoli legati alle risorse di base, penalizzati dal rafforzamento del dollaro (dollar index ai massimi da due mesi), spinge al ribasso Wall Street. A due ore dalla chiusura degli scambi, il Dow Jones segna un calo dello 0,6%, lo S&P500 scende dello 0,57% e il Nasdaq segna un -0,34%.
Seduta positiva per Darden Restaurants (+0,52%), in scia di utili sopra le stime e della revisione al rialzo dell'outlook, e per Alphabet (+0,19%) nel giorno della presentazione dei nuovi modelli di smartphone.
Lieve segno meno per Netflix (-0,2%) nonostante, stando alle indiscrezioni, potrebbe diventare obiettivo di takeover prima della presentazione della trimestrale (17 ottobre). Tra i nomi circolati come possibili acquirenti ci sarebbe anche quello del colosso dell'entertainment Walt Disney (-0,14%).
In una giornata povera di dati macro spiccano le stime diffuse dal Fondo Monetario Internazionale che, per la prima economia, stima un incremento del Pil dell'1,6% nel 2016, contro il +2,2% previsto a luglio, e un +2,2% l'anno prossimo.
Seduta positiva per Darden Restaurants (+0,52%), in scia di utili sopra le stime e della revisione al rialzo dell'outlook, e per Alphabet (+0,19%) nel giorno della presentazione dei nuovi modelli di smartphone.
Lieve segno meno per Netflix (-0,2%) nonostante, stando alle indiscrezioni, potrebbe diventare obiettivo di takeover prima della presentazione della trimestrale (17 ottobre). Tra i nomi circolati come possibili acquirenti ci sarebbe anche quello del colosso dell'entertainment Walt Disney (-0,14%).
In una giornata povera di dati macro spiccano le stime diffuse dal Fondo Monetario Internazionale che, per la prima economia, stima un incremento del Pil dell'1,6% nel 2016, contro il +2,2% previsto a luglio, e un +2,2% l'anno prossimo.