News Notizie Italia Wall Street chiude in rosso, riemerge lo spettro dei tassi

Wall Street chiude in rosso, riemerge lo spettro dei tassi

Pubblicato 6 Luglio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:08
Come un fulmine a ciel sereno sono riemerse le preoccupazioni per un aumento dei tassi, in seguito al balzo della crescita dell'occupazione in giugno e all'aumento degli ordinativi all'industria. A questi timori si sono aggiunti quelli legati al lancio di missili da parte della Corea del Nord, ed un elevato prezzo del petrolio. Ecco la ricetta per spiegare la flessione di Wall Street di ieri. Il Dow Jones ha chiuso a 11.151,82 punti in flessione dello 0,68% e lo Standard&Poor's500 ha ceduto lo 0,72% fermandosi a quota 1.270,91 punti. Peggio di tutti il Nasdaq, caduto dell'1,69% a quota 2.153,91 punti, e trascinato al ribasso anche da performance individuali come quella di Marvell Technology Group. Il titolo della compagnia attiva nel comparto dei semiconduttori ha ceduto il 7,87% terminando gli scambi a 41,31 dollari, in seguito ad una lettera con cui la Fed, nell'ambito di un'inchiesta informale, ha richiesto documenti relativi alla gestione delle stock option.