Wall Street ai minimi intraday
I listini Us estendono le perdite nella seconda parte della seduta e si presentano attualmente ai livelli minimi di giornata, condizionati nell'ultima ora da uno scivolone del comparto oil in scia alla caduta del prezzo del petrolio fino a 61 dollari al barile. A pesare sugli indici fin dall'apertura è però la tecnologia, da un lato rappresentata dai titoli internet e dall'altro dal comparto dei microprocessori (Sox -1,68%). In particolare si fa sentire l'effetto Google (ora in calo del 4,7%), penalizzata dai commenti apparsi su un settimanale finanziario statunitense secondo cui i titoli della società potrebbero perdere il 50% del loro valore nel corso del 2006. In questo momento l'indice Nasdaq perde l'1,12% a 2236 punti, mentre più moderate appaiono le flessioni di S&P 500 (-0,53% a 1260 punti) e Dow Jones (-0,37% a 10878 punti).