Usa: i dati macro non salvano Wall Street
Su Wall aleggia lo spettro della deflazione, mentre rimane la paura per il futuro delle case di Detroit. Il listino azionario, con una perdita del Dow Jones del 6% riflette perfettamente la situazione. Ieri nel finale gli indici azionari hanno lambito una chiusura ai minimi da oltre cinque anni con il Nasdaq in calo del 6,5%, il Dow Jones che si è portato sotto la soglia psicologica degli 8mila punti, e un titolo solo in attivo dei trenta che lo compongono. Oltre alle pesanti perdite di GM e Fors ieri sono stati i finanziari a soffrire di più. A pesare sulle quotazioni la mutata strategia del governo nell'utilizzo del Tarp, che non
prevede più l'acquisto degli asset tossici. Le perdite sull'azionario sono precipate nell'ultima ora nonostante i dati economici. Ieri infatti i prezzi al consumo hanno registrato il maggiore calo mensile da 61 anni. Ma questo non è bastato.
prevede più l'acquisto degli asset tossici. Le perdite sull'azionario sono precipate nell'ultima ora nonostante i dati economici. Ieri infatti i prezzi al consumo hanno registrato il maggiore calo mensile da 61 anni. Ma questo non è bastato.