Unicredit riprende fiato, il fantasma di Royal Bank of Scotland non fa paura
Unicredit riprende fiato. Il titolo dell'istituto milanese scivola sotto la linea della parità (-0,16%) a quota 4,4050 euro. Sono indubbiamente giornate di intenso lavoro a piazza Cordusio. Se la banca guidata da Alessandro Profumo riuscirà nel colpaccio HVB, entrerà a far parte del gotha degli istituti di credito che più contano in Europa. Il percorso però potrebbe essere disseminato di qualche trappola. L'inghippo potrebbe chiamarmi Royal Bank of Scotland. I bookmakers esteri non escludono una possibile discesa in campo dell'istituto scozzese nella partita HVB. Intanto dal quartier generale di Unicredit la risposta non si fa attendere. Per il timoniere dell'avventura crossborder Alessandro Profumo non ci sarà alcuna offerta al rialzo su Hvb nè da parte di Unicredit nè da parte di istituti concorrenti. Ventilano ottimismo anche gli analisti di Merrill Lynch. Il broker Usa in una nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com non ha esitato a confermare il giudizio invitante buy su Piazza Cordusio. Gli esperti lodano la reazione positiva del mercato adducendo che il ritorno di fiamma su Unicredit sia da ricollegare ai bassi multipli sui quali quota l'azione dell'istituto milanese.