News Notizie Italia Tonfo di Piazza Affari zavorrata dai bancari, male anche Generali ed Eni

Tonfo di Piazza Affari zavorrata dai bancari, male anche Generali ed Eni

Pubblicato 8 Luglio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:07
Ancora una seduta difficile per Piazza Affari che bissa la seduta negativa della vigilia con ribassi ancora più marcati. A pagare maggiormente dazio è ancora una volta il comparto bancario. In chiusura di giornata l'indice Ftse Mib ha segnato una flessione del 2,69%% a 20.700 punti. La giornata è stata condizionata dai riscontri non positivi arrivati dalla Germania che ha registrato a maggio un calo sia delle esportazioni (-1,1%), sia le importazioni (-3,4%). Giornata scarna di indicazioni da oltreoceano con il mercato che guarda al via della nuova stagione delle trimestrali che come di consueto sarà dato da Alcoa. Poi domani è attesa la diffusione dei verbali della riunione di giugno della Federal Reserve.
A Piazza Affari la seduta odierna ha visto una nuova pronunciata debolezza del settore bancario. Tra i titoli peggiori Bpm (-6,65) e banca Mps (-6,54%). Ribassi superiori al 5% per Ubi Banca e Yoox. Tutti e 40 i titoli del Ftse Mib hanno chiuso in negativo. Moncler (-0,09%) e Luxottica (-0,24%) sono quelle che han maggiormente contenuto le perdite. Cali contenuti anche per Buzzi Unicem (-0,64%) dopo la valutazione positiva da parte di Kepler Cheuvreux. Gli analisti della banca d'affari hanno rivisto al rialzo la raccomandazione sul titolo della società italiana portandolo a buy dal precedente hold, confermando il target price a 15,40 euro per azione.
Calo pronunciato per Generali Assicurazioni (-3,12% a 15,55 euro) . Il Fondo strategico italiano ha completato il collocamento di complessive 29.777.535 azioni ordinarie Assicurazioni Generali, pari all'1,913% del capitale sociale. E' quanto si legge in una nota. Merrill Lynch International ha agito in qualità di sole bookrunner. Il collocamento, realizzato attraverso una procedura di accelerated bookbuilding riservato ad investitori qualificati italiani ed esteri, si è chiuso a un prezzo finale pari a 15,70 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 467,5 milioni di euro. Con tale operazione, Fsi ha completato l'operatività sulla partecipazione detenuta in Assicurazioni Generali, con un ritorno complessivo dall'investimento di oltre il 30%, pari a 276,6 milioni, di cui 45,4 milioni relativi all'incasso di dividendi durante il periodo dell'investimento e 231,2 milioni di plusvalenza.

Flessione vicina al 2% per Eni dopo che Fitch ha avvertito che la debolezza dei margini di raffinazione potrebbe impattare negativamente sul rating della società in caso di mancato miglioramento delle performance del segmento nei prossimi 12-18 mesi.