Notizie Notizie Mondo Tlc europee: Telefonica cede 65,9% controllata ceca a PPF. Sale attesa cda Teelcom Italia di giovedì

Tlc europee: Telefonica cede 65,9% controllata ceca a PPF. Sale attesa cda Teelcom Italia di giovedì

5 Novembre 2013 09:49
Continua il fermento nel mondo delle tlc europee. E ‘ di questa mattina la notizia che Telefonica ha raggiunto un accordo per cedere al gruppo ceco PPF una partecipazione pari al 65,9% detenuta in Telefonica Czech Republic per una cifra complessiva di 2,467 miliardi di euro. Lo si apprende in una nota del gruppo spagnolo. 
Una volta completata l’operazione il gruppo del finanziere Petr Kellner lancerà un’offerta obbligatoria sulle restanti azioni Telefonica Czech Republic. Il colosso delle tlc spagnolo ha precisato che manterrà una quota pari al 4,9% nella società ceca e rimarrà partner industriale e commerciale per quattro anni. La palla ora passa alla Commissione europea che deciderà se approvare o meno l’operazione.
Un accordo importante per Telefonica soprattutto nell’ambito della diminuzione del debito. L’operazione, si legge in una nota, ridurrà l’esposizione di Telefonica di 2,685 miliardi di euro. Inoltre la transazione genererà un impatto contabile negativo di 56 milioni di euro sui profitti del terzo trimestre 2013.
Telecom Italia, giovedì in agenda il cda con il nuovo piano targato Patuano
E intanto a livello nazionale cresce l’attesa per il consiglio di amministrazione di Telecom Italia in agenda giovedì 7 novembre. Secondo quanto riportato oggi da “La Repubblica” il nuovo piano industriale che verrà presentato dall’amministratore delegato Marco Patuano, prevede la societarizzazione delle varie aree di attività, la cessione delle torri di trasmissione, oltre alla vendita di immobili per circa un  miliardo di euro, la vendita di Telecom Argentina, l’azzeramento dei dividendi e infine un aumento di capitale di circa 1,5 miliardi di euro. Questo piano, secondo il quotidiano romano, potrebbe essere sostenuto da Telefonica in cambio dell’abbandono da parte del Governo dell’idea di modificare della legge sull’Opa, attualmente allo studio.