News Notizie Italia Sirti-Wiretel 2: entro l’autunno la fusione in Wiretel

Sirti-Wiretel 2: entro l’autunno la fusione in Wiretel

Pubblicato 28 Gennaio 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:12
I cda di Sirti spa, Wiretel spa e Wiretel 2 spa hanno dato il via libera a un progetto che prevede la fusione per incorporazione di Sirti e di Wiretel 2 in Wiretel. Wiretel e Wiretel 2 possiedono, rispettivamente, il 50,134% e il 20% capitale di Sirti. Una volta avvenuta la fusione, la società incorporante assumerà la denominazione sociale "Sirti spa" e verrà quotata all'MTA. Il rapporto di concambio per gli azionisti di Sirti è di 182 nuove azioni Wiretel ogni 100 azioni Sirti, mentre il rapporto di concambio per gli azionisti di Wiretel 2 è di 192 nuove azioni Wiretel ogni 100 azioni Wiretel 2. I cda delle società partecipanti all'operazione hanno inoltre approvato le rispettive relazioni ed anche un piano economico-finanziario attestante le risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni della società risultante dalla fusione. Tale piano, relativo al periodo 2004-2007, evidenzia come l'indebitamento finanziario cumulato di Wiretel spa e Wiretel 2 spa, che al 30 settembre 2003 si attestava a 133,7 milioni di euro, possa azzerarsi completamente anche prima del termine ultimo del 2007, tenendo conto, da un lato delle disponibilità liquide esistenti in Sirti (al 30 settembre 2003 pari a 38,9 milioni di euro) e dall'altro, della capacità di futura generazione di cassa del gruppo, come previsto e analizzato nel piano stesso. Le assemblee degli azionisti verranno convocate per il 30 aprile prossimo per dare l'ok al progetto di fusione. E' prevedibile che l'operazione di fusione si concretizzerà entro l'autunno del corrente anno. A seguito della fusione, la partecipazione in Sirti del socio di controllo, Wiretel International sa, si ridurrà al 53,6% circa, mentre il flottante del titolo salirà al 46,4% circa. Infine, il cda di Sirti ha anche deliberato un aumento di capitale per un massimo di 1.036.880 euro, riservato all'esercizio accelerato delle stock option ancora in essere, da effettuarsi non oltre il 30 giugno 2004.