News Settore aereo perde quota sui listini europei, Citi taglia stime ma vede ripresa nel lungo

Settore aereo perde quota sui listini europei, Citi taglia stime ma vede ripresa nel lungo

Pubblicato 1 Aprile 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:12
Pressione sui titoli del settore aereo, che perdono quota sui listini europei per i timori legati al greggio e al Giappone. Secondo Citigroup, il caro petrolio e il disastro in Giappone peseranno sui risultati delle compagnie aeree del Vecchio continente, ma nel lungo periodo l'orizzonte si farà più sereno. Il broker statunitense prevede per quest'anno un prezzo del greggio a 105 dollari al barile, mentre nel 2012 il Brent dovrebbe attestarsi sui 100 dollari, circa il 10% in più rispetto alle precedenti stime. L'esposizione al Giappone, con un traffico passeggeri previsto in calo del 20% nel secondo e terzo trimestre per il rischio radiazioni, invece peserà per circa il 5% sui ricavi delle maggiori compagnie del Vecchio continente. Tuttavia, "il rallentamento sarà inferiore a quello dello scorso anno - ha spiegato Citigroup nella nota odierna - e prevediamo una ripresa degli utili grazie alla crescita dell'economia globale". L'attuale debolezza insieme a un miglioramento futuro rappresenta, secondo la casa d'affari, una buona opportunità di acquisto sui big europei del settore. Tra i singoli nomi, è Lufthansa la preferita di Citigroup. Valutazione positiva anche su Iag (il gruppo nato dalla fusione tra British Airways e Iberia), mentre Air France-Klm viene bocciata a hold dal precedente buy, in quanto "presenta il maggior rishio sugli utili".
In Borsa, il settore è tra i più deboli con lo STOXX Europe 600 Travel & Leisure in calo dello 0,09%. In una seduta impostata al rialzo, Air France-Klm cede l'1,23%. Limita le perdite la tedesca Lufthansa (-0,20%), mentre Iag segna un ribasso dello 0,26%.