La settimana dei listini europei si chiude di poco sopra la parità
In attesa della riunione del board della Banca centrale statunitense in calendario per la prossima settimana, le borse europee chiudono l'ottava di poco sopra la parità.
Il francese Cac40 e lo spagnolo Ibex hanno entrambi terminato con un rialzo dello 0,19% fermandosi rispettivamente a 4.114,5 e a 8.941,6. In linea il Dax (+0,18% a 8.509,42 punti) mentre il Ftse100 ha fatto registrare un lieve segno meno (-0,08% a 6.583,8) a causa della performanca negativa del comparto minerario.
Nel secondo trimestre l'occupazione nella zona Euro è diminuita dello 0,1% congiunturale mentre il confronto annuo evidenzia una contrazione dell'1%. Nel corso della seconda parte dagli Stati Uniti sono arrivati i dati macro relativi vendite al dettaglio e fiducia dei consumatori misurata dall'Università del Michigan (+0,2% m/m e 76,8 punti), entrambi peggiori delle stime. In linea con le attese le scorte delle imprese (+0,4% m/m a luglio) mentre il mese scorso l'indice prezzi alla produzione a stelle e strisce è salito dello +0,3% m/m (consenso +0,2%).
Il francese Cac40 e lo spagnolo Ibex hanno entrambi terminato con un rialzo dello 0,19% fermandosi rispettivamente a 4.114,5 e a 8.941,6. In linea il Dax (+0,18% a 8.509,42 punti) mentre il Ftse100 ha fatto registrare un lieve segno meno (-0,08% a 6.583,8) a causa della performanca negativa del comparto minerario.
Nel secondo trimestre l'occupazione nella zona Euro è diminuita dello 0,1% congiunturale mentre il confronto annuo evidenzia una contrazione dell'1%. Nel corso della seconda parte dagli Stati Uniti sono arrivati i dati macro relativi vendite al dettaglio e fiducia dei consumatori misurata dall'Università del Michigan (+0,2% m/m e 76,8 punti), entrambi peggiori delle stime. In linea con le attese le scorte delle imprese (+0,4% m/m a luglio) mentre il mese scorso l'indice prezzi alla produzione a stelle e strisce è salito dello +0,3% m/m (consenso +0,2%).