Segno rosso in chiusura per gli indici europei
Seduta in altalena per le borse europee in questa ultima seduta della settimana. I ribassi delle giornata, recuperato in gran parte sul finale, sono stati quasi simbolici e spiegati con la certezza che la prossima manovra della Fed sarà un rialzo dei tassi di interesse (anche dopo nuovi dati positivi sul mercato del lavoro Us). Intanto il petrolio prosegue la sua corsa al rialzo, il Wti ha testato i 40 dollari al barile alla borsa di New York. In Europa hanno fatto bene soprattutto i titoli del settore semiconduttori, mentre la seduta ha scatenato le vendite sul comparto dei telefonici. Segno più, sul DJ Eurostoxx50, per Sanofi, Aegon, L'Oreal e Bayer. In territorio negativo hanno chiuso Ahold, Ing, Santander e Repsol.
Al termine delle contrattazioni la borsa di Parigi ha perso lo 0,05%, Francoforte ha ceduto lo 0,35% mentre quella di Amstrrdam si è fermata in flessione dello 0,18%.
Al termine delle contrattazioni la borsa di Parigi ha perso lo 0,05%, Francoforte ha ceduto lo 0,35% mentre quella di Amstrrdam si è fermata in flessione dello 0,18%.