Segno meno per Wall Street, il Vix sopra quota 20 punti
Quinta seduta in territorio negativo per i listini statunitensi, spinti al ribasso dagli aggiornamenti giunti venerdì scorso dal mercato del lavoro e dalle tensioni in arrivo dall'Europa. Il Dow ha chiuso la seduta con un rosso dell'1,65% a 12.715,93 punti, -1,71% per lo S&P che si porta a 1.358,59 e -1,83% del Nasdaq che chiude sotto quota-3mila a 2.991,22. In particolare evidenza l'indice Vix, o indice della paura, tornato sopra i 20 punti (20,39) per la prima volta da oltre un mese. In agenda macro il dato relativo le scorte all'ingrosso, salite a febbraio dello 0,9% mensile.
Dopo la chiusura delle piazze Alcoa (-2,92%) ha aperto la stagione delle trimestrali. Il colosso dell'alluminio ha annunciato di aver chiuso il primo trimestre 2012 con un utile di 94 milioni di dollari, pari a 9 centesimi per azione. Gli analisti avevano previsto un rosso di 4 cent. Le vendite sono salite in quota 6 miliardi. Nel comparto finanziario 2,34% per AIG che non è riuscita a capitalizzare la promozione ad "outperform" annunciata dagli analisti di Wells Fargo (-1,5%). Tra le altre storie del giorno, -5,87% per Best Buy a seguito delle dimissioni dell'amministratore delegato Brian Dunn.
Dopo la chiusura delle piazze Alcoa (-2,92%) ha aperto la stagione delle trimestrali. Il colosso dell'alluminio ha annunciato di aver chiuso il primo trimestre 2012 con un utile di 94 milioni di dollari, pari a 9 centesimi per azione. Gli analisti avevano previsto un rosso di 4 cent. Le vendite sono salite in quota 6 miliardi. Nel comparto finanziario 2,34% per AIG che non è riuscita a capitalizzare la promozione ad "outperform" annunciata dagli analisti di Wells Fargo (-1,5%). Tra le altre storie del giorno, -5,87% per Best Buy a seguito delle dimissioni dell'amministratore delegato Brian Dunn.