News Notizie Italia Seduta ad alta volatilita’ per Rcs, titolo lima le perdite

Seduta ad alta volatilita’ per Rcs, titolo lima le perdite

Pubblicato 19 Maggio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:44
La speculazione non fa novanta in Borsa. Anzi, a piazza Affari Rcs ne approfitta. Il titolo della holding di Via Rizzoli anche oggi è protagonista di una seduta ad alta volatilità: dopo aver viaggiato per gran parte della giornata a cavallo dei 6 euro, esattamente a 6,01, ha rialzato la testa e ora scambia a 6,31 euro in calo dello 0,31%. L'azione, su cui molti analisti vedono un premio del 20-30%, da quasi undici sedute non scivolava in territorio negativo. A sgonfiare un po' l'azione un comunicato firmato da tutti quanti i big del patto storico di Via Solferino, in cui è stato ribadita l'unità di intenti e l'indipendenza del Corriere della Sera. Una risposta indirizzata non solo per calmare gli animi del mercato, ma anche a Stefano Ricucci. Il golden boy dell'immobiliarismo rampante ha infatti da qualche tempo iniziato ad accumulare titoli Rcs per qualche disegno oscuro. Tanto che oggi il patron della Magiste ha in mano quasi una quota del 10% del gruppo editoriale, come annunciato una settimana fa da Consob. Secondo i trader interpellati da Finanza.com il patto dei sindacato che blinderebbe il 60% del capitale della holding di via Rizzoli non sarebbe così di ferro. La possibilità che qualcuno "dall'interno" del patto apra le porte a nuovi soci non sarebbe affatto da escludere. "L'anello debole del patto di sindacato è Fiat. Aspettiamo settembre per vedere cosa succederà nel momento in cui sarà la volta del prestito convertendo", annuncia una sales. "Oggi comunque l'azione ha dimostrato tenuta. Sembrava che Rcs fosse a un passo dal scivolare sotto quota 6 euro e invece a 6,01 euro il titolo è risalito velocemente. Meglio starne alla larga comunque", aggiunge.