News Notizie Italia SanPaolo, RasBank conferma “outperform” dopo operazione Fiat

SanPaolo, RasBank conferma “outperform” dopo operazione Fiat

Pubblicato 23 Gennaio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:59
Venerdì SanPaolo Imi ha dato mandato a Banca Imi e Merrill Lynch di collocare sul mercato, attraverso una procedura di accelerated global tender, il 3,55% di Fiat in arrivo dal convertendo, pari a 38,8 milioni di azioni. Il prezzo spuntato dall'istituto di Piazza San Carlo è stato di 7,7 euro. "Gli iniziali 400 milioni di euro", ricordano gli analisti di RasBank, "di partecipazione al prestito convertendo erano successivamente stati abbattuti da 167 milioni di svalutazioni. Di conseguenza il prezzo medio di carico di Fiat per SanPaolo era ormai pari a 6 euro". La plusvalenza lorda derivante dal collocamento di venerdì dovrebbe essere dunque di 64 milioni circa. Dalla sim milanese precisano anche che SanPaolo rimane azionista del gruppo automobilistico del Lingotto, con una quota dello 0,837% in capo alla controllata Imi Investimenti S.p.A.. "L'operazione di San Paolo", commentano gli analisti di RasBank, "è avvenuta immediatamente dopo quella di Monte Paschi, che aveva ceduto ai blocchi a Jp Morgan e Goldman Sachs al prezzo di 8,245 euro 29 milioni di azioni, poi collocate sul mercato venerdì mattina dalle stesse banche d'affari a 8,25 euro. Per SanPaolo le condizioni sono state decisamente peggiori. Peraltro, come sottolineato, grazie alle svalutazioni
operate in precedenza, l'operazione determina una plusvalenza lorda di 64 milioni circa, che verrà registrata nell'ambito dei risultati del primo trimestre. Ha inoltre stupito la fretta di vendere da parte della banca che da sempre è stata uno dei soci di riferimento del Gruppo Fiat". Gli analisti della sim milanese mantengono sull'azione di Piazza San Carlo il rating "outperofrm", con target price pari a 14,1 euro.