Saipem: titolo crolla sotto quota 15 euro, Equita ragiona sulla strategia di controllo di Eni
Non si arresta il crollo in Borsa di Saipem, che in questo momento mostra un tonfo di oltre 25 punti percentuali sotto quota 15 euro. Venerdì a mercati chiusi la società ha lanciato un nuovo profit warning dopo quello dello scorso gennaio. Ora il gruppo prevede di chiudere il 2013 con una perdita tra 300 e 350 milioni di euro contro i 450 milioni di utili indicati in precedenza. Inoltre è stata rivista la guidance sull'Ebit di 650-750 milioni di euro, che ora dovrebbe attestarsi quest'anno tra 0 e 100 milioni di euro. "L'impatto sugli utili di Eni è stimato in un -5% sul 2013 e di un -1% sul 2014", segnalano gli analisti di Equita che invitano a ragionare sulla strategia del colosso petrolifero sulla quota di possesso in Saipem. "Nelle ultime comunicazioni al mercato Eni ha sottolineato che l'uscita da Saipem non è una priorità considerando la qualità del contributo negli ultimo anni", spiega il broker.