Saipem: indiscrezioni su commessa Nord Stream 2 sostengono il titolo
Pubblicato 10 Giugno 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:42
Seduta iniziata in modo positivo per Saipem che passa di mano in rialzo del 0,69% a 0,3924 euro. Ieri le quotazioni del titolo hanno superato gli 0,40 euro per la prima volta dalla seduta dello scorso 5 maggio.
Il sentiment positivo sul titolo rispetto al mercato è dovuto principalmente alle indiscrezioni circa una potenziale commessa da 1,5 miliardi.
Saipem è infatti fra i più accreditati player del settore in lizza per acquisire l'incarico sul progetto Nord Stream 2. Il progetto ha come scopo quello di raddoppiare la capacità di esportazione del gas attraverso la Germania a 110 miliardi di metri cubi l'anno.
La commessa riguarda nello specifico la posa dei tubi delle due linee supplementari del gasdotto, che correranno nel Mar Baltico in parallelo alle due già esistenti per 1.200 chilometri.
Il contratto per Nord Stream 2 dovrebbe essere assegnato entro fine anno, in vista di un avvio dei lavori a maggio 2018. Si tratta di una commessa importante che potrebbe arrivare fino a 4 miliardi di dollari.
Ricordiamo che Saipem ha già contribuito alla realizzazione del Nord Stream 1, ma la costruzione era stata interrotta nel 2014 e il gruppo italiano attende ancora il pagamento di 759 milioni di dollari relativi a penali e risarcimenti.
Il sentiment positivo sul titolo rispetto al mercato è dovuto principalmente alle indiscrezioni circa una potenziale commessa da 1,5 miliardi.
Saipem è infatti fra i più accreditati player del settore in lizza per acquisire l'incarico sul progetto Nord Stream 2. Il progetto ha come scopo quello di raddoppiare la capacità di esportazione del gas attraverso la Germania a 110 miliardi di metri cubi l'anno.
La commessa riguarda nello specifico la posa dei tubi delle due linee supplementari del gasdotto, che correranno nel Mar Baltico in parallelo alle due già esistenti per 1.200 chilometri.
Il contratto per Nord Stream 2 dovrebbe essere assegnato entro fine anno, in vista di un avvio dei lavori a maggio 2018. Si tratta di una commessa importante che potrebbe arrivare fino a 4 miliardi di dollari.
Ricordiamo che Saipem ha già contribuito alla realizzazione del Nord Stream 1, ma la costruzione era stata interrotta nel 2014 e il gruppo italiano attende ancora il pagamento di 759 milioni di dollari relativi a penali e risarcimenti.
