News Notizie Mondo Repsol: l’Argentina si prepara a espropriare il 51% della filiale YPF, titolo -7%

Repsol: l’Argentina si prepara a espropriare il 51% della filiale YPF, titolo -7%

Pubblicato 17 Aprile 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:38
Deciso calo del titolo Repsol sulla Borsa di Madrid all'indomani del piano del governo dell'Argentina terso a espropriare la compagnia petrolifera YPF, controllata da Repsol per il 57%. Buenos Aires sta per presentare un progetto di legge in base al quale lo Stato otterrà il controllo del 51% del gruppo YPF, secondo un annuncio ufficiale effettuato ieri alla presenza della presidente Cristina Kirchner. Al momento, nessuna indicazione sul prezzo della transazione è stato fornito. La risposta della spagnola Repsol che controlla YPF non si è fatta attendere. "Repsol ritiene - si legge nella nota diffusi ieri sera - che la misura annunciata sia illegittima e gravemente discriminatoria, e che il suo interesse pubblico non è in alcun modo giustificato". Il gruppo ha fatto sapere che non intende restare a guardare: "Repsol effettuerà tutte le azioni giuridiche pertinenti per preservare il valore di tutti i suoi beni e gli interessi di tutti i loro azionisti". La notizia pesa sull'azione. Questa mattina Repsol cede il 6,78% scambiando sul listino di Madrid a 16,30 euro.