RCS MediaGroup: l’assemblea approva la modifica dell’oggetto, previsto diritto di recesso
L'Assemblea straordinaria di RCS MediaGroup ha deliberato di modificare gli Articoli 2 (oggetto) e 19 (deleghe di poteri) dello Statuto. L'ampliamento dell'oggetto sociale prevede l'inclusione delle "attività legate al settore dell'editoria, della informazione, della pubblicità, dell'intrattenimento e attività comunque loro connesse o strumentali". La modifica è funzionale alla realizzazione di un programma di razionalizzazione e semplificazione della struttura societaria ed al Consiglio del prossimo 23 giugno verrà presentato il progetto di fusione di RCS Quotidiani, di RCS Periodici e di RCS Pubblicità.
La modifica dell'oggetto sociale comporta il riconoscimento del diritto di recesso in favore degli azionisti che non hanno concorso alla deliberazione. Il valore unitario di liquidazione è pari a 1,163 euro per le ordinarie ed a 0,796 euro per le risparmio. "Vediamo se e quanti recessi ci saranno e se saranno esercitate le prelazioni per l'acquisto. Non abbiamo l'intenzione di favorire un delisting della società", ha dichiarato il Presidente Marchetti in relazione al possibile assottigliamento del flottante.
La modifica dell'oggetto sociale comporta il riconoscimento del diritto di recesso in favore degli azionisti che non hanno concorso alla deliberazione. Il valore unitario di liquidazione è pari a 1,163 euro per le ordinarie ed a 0,796 euro per le risparmio. "Vediamo se e quanti recessi ci saranno e se saranno esercitate le prelazioni per l'acquisto. Non abbiamo l'intenzione di favorire un delisting della società", ha dichiarato il Presidente Marchetti in relazione al possibile assottigliamento del flottante.