Rally di Saras, la speculazione torna ad accendere il titolo
Inizio di ottava in crescendo per Saras che fa segnare un progresso del 4,54% a quota 1,887 euro. Ad accendere il titolo è la speculazione, oltre ai buoni riscontri arrivati dall'ultima trimestrale. Credit Suisse ritiene possibile la creazione di valore da joint venture con società straniere. In tal senso sul mercato si è tornato a parlare del possibile interesse da parte da gruppi petroliferi dell'Est (Gazprom Neft o Socar i nomi che circolano) verso la società della famiglia Moratti.
Credit Suisse, che oggi ha alzato il prezzo obiettivo su Saras da 1,8 euro a 1,9 euro, ritiene che c'è spazio per arrivare fino a 2,7 euro qualora si arrivi a un accordo strategico con un big del settore simile alla joint venture messa in atto tra Erg e Lukoil. Sempre oggi Unicredit ha alzato il prezzo obiettivo su Saras da 1,6 a 1,7 euro (rating hold) in virtù del debito migliore delle attese a fine 2010.
Credit Suisse, che oggi ha alzato il prezzo obiettivo su Saras da 1,8 euro a 1,9 euro, ritiene che c'è spazio per arrivare fino a 2,7 euro qualora si arrivi a un accordo strategico con un big del settore simile alla joint venture messa in atto tra Erg e Lukoil. Sempre oggi Unicredit ha alzato il prezzo obiettivo su Saras da 1,6 a 1,7 euro (rating hold) in virtù del debito migliore delle attese a fine 2010.