PMI spingono le borse europee, acquisti su Thyssenkrupp e Altice
Nonostante il calo dei listini cinesi e i segni meno nel comparto delle utilities, borse europee sopra la parità a metà seduta in scia delle indicazioni sopra le stime arrivate dagli indici PMI. A metà seduta, lievi segni meno per FTSE100 (-0,13%) e Dax (-0,17%) mentre l’accoppiata formata da Ibex e Cac40 sale rispettivamente dello 0,54% e dello 0,58 per cento.
Stando ai numeri preliminari, il sentiment dei direttori degli acquisti del manifatturiero di Eurolandia a novembre si è spinto in quota 60 punti, massimo dal 2000, mentre il dato relativo il terziario è passato da 55 a 56,2 punti.
A Londra spicca il crollo di Centrica (British Gas), in calo del 15,49%. La società energetica di Windsor ha annunciato che, tra giugno ed ottobre, il totale dei clienti è sceso di 823 mila unità. La contrazione è legata all’incremento dei prezzi dell’elettricità, +12,5%, annunciato da British Gas. Per l’intero esercizio, l’utile in versione “adjusted” è stimato a circa 12,5 pence, contro i 16,8 di un anno fa e inferiore al consenso, fissato a 15p.
Segno più invece a Francoforte per Thyssenkrupp (+2,76%) che ha chiuso l'esercizio 2016/2017 con vendite in aumento del 9% a 42,97 miliardi di euro. Su base “adjusted”, il risultato operativo (Ebit) da operazioni continue si è attestato a 1,72 miliardi di euro contro di 1,5 miliardi dell'esercizio passato. ThyssenKrupp guarda con ottimismo all'esercizio 2017/2018: la società si attende un Ebit rettificato “in significativa crescita compreso tra 1,8 e 2 miliardi di euro”.
Rally per Altice (+5,7%) sulle indiscrezioni relative la vendita del network nella Repubblica Dominicana.
Come di consueto il quarto giovedì di novembre, Wall Street che rimarrà chiusa per la festività del Thanksgiving.
Stando ai numeri preliminari, il sentiment dei direttori degli acquisti del manifatturiero di Eurolandia a novembre si è spinto in quota 60 punti, massimo dal 2000, mentre il dato relativo il terziario è passato da 55 a 56,2 punti.
A Londra spicca il crollo di Centrica (British Gas), in calo del 15,49%. La società energetica di Windsor ha annunciato che, tra giugno ed ottobre, il totale dei clienti è sceso di 823 mila unità. La contrazione è legata all’incremento dei prezzi dell’elettricità, +12,5%, annunciato da British Gas. Per l’intero esercizio, l’utile in versione “adjusted” è stimato a circa 12,5 pence, contro i 16,8 di un anno fa e inferiore al consenso, fissato a 15p.
Segno più invece a Francoforte per Thyssenkrupp (+2,76%) che ha chiuso l'esercizio 2016/2017 con vendite in aumento del 9% a 42,97 miliardi di euro. Su base “adjusted”, il risultato operativo (Ebit) da operazioni continue si è attestato a 1,72 miliardi di euro contro di 1,5 miliardi dell'esercizio passato. ThyssenKrupp guarda con ottimismo all'esercizio 2017/2018: la società si attende un Ebit rettificato “in significativa crescita compreso tra 1,8 e 2 miliardi di euro”.
Rally per Altice (+5,7%) sulle indiscrezioni relative la vendita del network nella Repubblica Dominicana.
Come di consueto il quarto giovedì di novembre, Wall Street che rimarrà chiusa per la festività del Thanksgiving.