News Notizie Italia Piazza Affari veleggia in territorio positivo spinta dal trio di testa Mediaset-Tim-Exor

Piazza Affari veleggia in territorio positivo spinta dal trio di testa Mediaset-Tim-Exor

Pubblicato 7 Febbraio 2018 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:06
L’allarme sell off suonato a Wall Street nella seduta di lunedì sembra già rientrato e Piazza Affari questa mattina ha veleggiato sopra la parità accodandosi agli altri indici del Vecchio Continente. L’indice FTSE Mib al momento scambia in rialzo dello 0,6% a 22.486 punti, spinto dal trio di testa composto da Mediaset-Tim-Exor.

Mediaset (+2,6% a 3,11 euro al momento della scrittura) si presenta al giro di boa con il miglior guadagno giornaliero, mentre Tim (+2,58% a 0,69 euro al momento della scrittura) che trova sponda nel concretizzarsi della possibilità che il board del prossimo 6 marzo approvi la separazione della rete.

Questa mattina c’è stato infatti l’incontro al Mise tra il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e l’a.d. di Telecom Italia, Amos Genish. Quest’ultimo, che nel recente passato si era mostrato molto restio a portare avanti la separazione della rete, ha presentato il progetto relativo all’evoluzione del modello di separazione della rete. Il piano prevede la creazione di una nuova entità legale controllata totalmente da Telecom Italia.

Fra le banche spiccano Intesa Sanpaolo (+1,5% a 3,15 euro) e Banco BPM (+1,11% a 2,958 euro). Questa mattina il presidente del Ssm della Bce Daniele Nouy ha detto che l’addendum della Bce sui crediti deteriorati sarà pubblicato entro metà marzo e il 1 aprile potrebbe essere la data di avvio ufficiale per far partire le nuove regole sulla gestione dei non performing loans.

Poco da fare per i titoli esposti all’estero, fra i peggiori Campari (-1,37% a 6,11 euro) e Ferrari (-0,5% a 100,05 euro).