News Indici e quotazioni Piazza Affari e Borse europee previste in deciso rialzo in avvio, attenzione a Banco Bpm

Piazza Affari e Borse europee previste in deciso rialzo in avvio, attenzione a Banco Bpm

Pubblicato 3 Dicembre 2018 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:13
La prima seduta della settimana e del mese di dicembre dovrebbe avviarsi in deciso rialzo per le principali Borse europee, compresa Piazza Affari, in scia ai guadagni dei listini asiatici che questa mattina hanno festeggiato l'accordo commerciale raggiunto tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo cinese Xi Jinping, in occasione della riunione del G20 di Buenos Aires. Trump ha deciso di posticipare di 90 giorni l'aumento delle tariffe al 25% su merci cinesi valutate $200 miliardi, che sarebbe dovuto scattare a partire dall'1 gennaio 2019, mentre la Cina si è impegnata ad acquistare alcuni prodotti agricoli made in Usa. Pechino sarebbe d'accordo anche a "ridurre e rimuovere" dazi doganali sulle auto americane dal 40% attuale. Si parla praticamente di una tregua nella guerra commerciale scoppiata tra i due paesi.

Dall'Italia giungono segnali di apertura nei confronti di Bruxelles, con il governo M5S-Lega aperto a una riduzione del target sul deficit-Pil del 2019 fino all'1,9%-2% dal 2,4% finora fissato. E' quanto riporta Il Messaggero. Obiettivo, evitare la procedura di infrazione Ue contro l'Italia, che potrebbe scattare il prossimo 19 dicembre. Nuovi risvolti e dichiarazioni potrebbero giungere oggi, in occasione della riunione dell'Eurogruppo, che affronterà la questione Manovra Italia. Intanto a Roma, inizia l'esame in Aula della legge di bilancio.

Dal fronte macro oggi è atteso l'indice Pmi manifatturiero dei principali paesi europei e dell'intera Eurozona. Nel pomeriggio giungerà dagli Stati Uniti il corrispettivo Ism manifatturiero. L'agenda macro prevede inoltre la spesa per edilizia negli Usa e le immatricolazioni di auto in Italia. Tra i titoli di Piazza Affari, attenzione a Banco Bpm che ha raggiunto un accordo con Crédit Agricole sul credito al consumo in Italia e sta valutando le offerte ricevute sui crediti deteriorati.