Notizie Indici e quotazioni Piazza Affari debole, pesa ancora crisi catalana. Male le banche aspettando la Bce, scatta Safilo

Piazza Affari debole, pesa ancora crisi catalana. Male le banche aspettando la Bce, scatta Safilo

23 Ottobre 2017 10:28

La crisi catalana continua a pesare sui mercati finanziari, in una settimana ricca di eventi, tra cui spicca la riunione delle Bce. Piazza Affari, dopo una partenza in leggero rialzo, rallenta fino a scivolare in territorio negativo con l’indice Ftse Mib che a circa un’ora e mezza dall’avvio delle contrattazioni segna un calo dello 0,20% in area 22.306 punti . Deboli anche le altre Borse europee che rimangono inchiodate sulla parità, mentre Madrid imbocca la via dei ribassi, indossando la maglia nera d’Europa con un -0,60 per cento.

Sabato il premier spagnolo Mariano Rajoy ha fatto scattare, per la prima volta nella storia della Spagna, l’articolo 155 della Costituzione per riprendere il controllo della regione autonoma, e ha chiesto nuove elezioni regionali entro sei mesi. La misura, se verrà approvata nel corso della settimana anche dal senato, permetterà al governo centrale di Madrid di assumere il controllo delle funzioni pubbliche, inclusa la polizia locale dei Mossos e i media catalani. Intanto il presidente della Catalogna, Carles Puidgemont, ha convocato per oggi il parlamento catalano, per decidere come procedere. Sempre sul fronte della ricerca di maggiore autonomia, in Italia è emersa una schiacciante vittoria del sì in Veneto e Lombardia sul referendum consultivo, anche se l’affluenza è stata molto diversa (bassa in Lombardia, buona in Veneto). Buone notizie sono giunte dal Giappone, dove la coalizione di Shinzo Abe ha stravinto le elezioni di ieri, conquistando due terzi della camera bassa del parlamento. Il risultato delle urne ha sostenuto la Borsa di Tokyo, che questa mattina ha esteso i guadagni per la 15esima seduta consecutiva.

Tornando a Piazza Affari, le vendite si concentrano oggi sulle banche, con Ubi Banca in ribasso di circa 1 punto percentuale. Sul comparto pesa l’incertezza di nuove misure per la gestione delle sofferenze da parte della Bce, che si riunirà giovedì prossimo per annunciare la sua decisione di politica monetaria. Attenzione anche a Luxottica, Saipem e Italgas che oggi annunceranno i conti trimestrali.
Timido rialzo per Generali, che riesce a strappare un +0,40%, dopo che gli analisti di Jefferies hanno promosso il titolo a buy dal precedente hold con target price che passa da 16,8 a 17,7 euro.
Intanto sul listino completo di Piazza Affari balza all’occhio Safilo con un progresso di oltre4 punti percentuali. Oggi il gruppo degli occhiali ha annunciato un accordo di licenza con l’americana Rebecca Minkoff. L’accordo avrà durata di sette anni, fino al 31 dicembre 2024, e la prima collezione sarà lanciata nell’autunno 2018, seguita da una collezione vista nel gennaio 2019.