News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in ribasso, vendite sulle banche. Brillano Moncler e Finmeccanica

Piazza Affari chiude in ribasso, vendite sulle banche. Brillano Moncler e Finmeccanica

Pubblicato 11 Maggio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:53
Piazza Affari ha chiuso in ribasso in scia alle forti vendite che hanno colpito i titoli del comparto bancario dopo una raffica di trimestrali. L'indice Ftse Mib ha comunque chiuso sopra i minimi intraday toccati a 17.509 punti. Nel pomeriggio si è allentata la tensione sullo spread, con il rendimento del Btp decennale sceso all'1,46% dall'1,50% dei primi scambi di questa mattina. Forte risalita del petrolio nel tardo pomeriggio dopo i dati sulle scorte di greggio Usa che hanno evidenziato un inatteso calo pari a 3,4 milioni di barile nella settimana terminata lo scorso 6 maggio. Il future sul Wti ha recuperato area 45 dollari al barile dopo la diffusione del dato dell'EIA. Domani attenzione riflettori puntati sul Pil tedesco del primo trimestre e sulla riunione della Bank of England. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso la seduta con un ribasso dell'1,32% a 17.698 punti.

Forti vendite sui titoli del comparto bancario dopo una raffica di trimestrali: Banco Popolare ha ceduto il 9,09% a 4,40 euro, Bpm il 6,38% a 0,521 euro, Popolare dell'Emilia Romagna il 4,39% a 4,378 euro, Montepaschi il 2,41% a 0,566 euro, Ubi Banca il 3% a 3,166 euro e Unicredit il 3,73% a 2,838 euro. Il Banco Popolare ha archiviato il primo trimestre con una perdita di 314 milioni di euro, riconducibile alla crescita delle rettifiche su crediti destinate ad alzare, in linea con quanto richiesto dalla Bce, il livello medio di copertura dei crediti deteriorati. Bpm ha chiuso i primi tre mesi del 2016 con profitti per 48,3 milioni di euro dai 67,6 milioni di un anno fa, con ricavi core cresciuti del 3,9% a 357,8 milioni di euro. Tonfo di Mediaset (-4,90% a 3,726 euro) all'indomani dei conti del primo trimestre chiuso con una perdita di 18 milioni di euro.

Spunto di Finmeccanica (+3,76% a 10,77 euro) che ha beneficiato della promozione arrivata questa mattina dagli analisti di JP Morgan che hanno alzato il giudizio sul titolo da neutral a overweight. Brillante Moncler (+4,61% a 15,66 euro) dopo i giudizi positivi degli analisti dopo i conti. "Moncler è un brand del lusso giovane e con chiare opportunità di crescita - ha rimarcato Ubs - e i conti del primo trimestre 2016 rafforzano la nostra view con ricavi per 237 milioni che sono il 4% oltre le nostre attese e il 7% oltre quelle di consensus". Giudizio buy anche da parte di Equita che ha confermato il prezzo obiettivo a 17,5 euro.