Piazza Affari chiude in ribasso, contrastate le altre borse europee
La Borsa di Milano ha chiuso in negativo accelerando al ribasso dopo l'uscita del dato Usa sulle vendite di case in corso (pending home sales) di settembre, aumentate dello 0,3% mentre le attese indicavano un rialzo del 2,3%. A Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso con un ribasso dell'1,13% a 15.528 punti. I titoli del comparto bancario sono finite in rosso: Unicredit ha ceduto il 3,52% a 3,504 euro, Monte dei Paschi l'1,63% a 0,229 euro, Banco Popolare l'1,92% a 1,277 euro, Popolare di Milano l'1,13% a 0,454 euro, Ubi Banca l'1,40% a 3,108 euro. Male anche Intesa SanPaolo (-2,01% a 1,267 euro). Tra i peggiori Saipem, Telecom Italia e Mediaset. La controllata di Eni ha ceduto il 3,60% a 34,29 euro in scia al downgrade di Societe Generale a hold, mentre il Biscione ha perso l'1,78% a 1,381 euro con Banca Imi che ha tagliato il giudizio a reduce da hold.
Chiusura di seduta in ordine sparso per i listini europei. Segno meno per il Cac40 e per l'Ibex che hanno terminato con un rosso dello 0,44 e dello 0,16 per cento scendendo rispettivamente a 3.411,53 ed a 7.779,2 punti. Perfetta parità per il Ftse100 a 5.805,05 e +0,1% per il tedesco Dax a 7.200,23.
Chiusura di seduta in ordine sparso per i listini europei. Segno meno per il Cac40 e per l'Ibex che hanno terminato con un rosso dello 0,44 e dello 0,16 per cento scendendo rispettivamente a 3.411,53 ed a 7.779,2 punti. Perfetta parità per il Ftse100 a 5.805,05 e +0,1% per il tedesco Dax a 7.200,23.